
MIO CUGGINO, MIO CUGGINO - Il libro, che esce mercoledì prossimo in Francia, è stato scritto dalla giornalista Besma Lahouri e rivela tutta una serie di "segreti" della vita privata, familiare e professionale del giocatore più amato della generazione "mondiale" dei Bleus. Fra questi, c'è la "confessione" ad Akbou, un cugino di Zidane che vive in Algeria. E che, nel dicembre 2006, fece tutta la strada dalla Kabylia fino ad Algeri per parlare con Zizou di "quella testata, un gesto tipico di casa nostra". Akbou, farmacista di 40 anni, disse a Zidane che aveva "fatto bene" a reagire alla provocazione dell'azzurro ma l'ex numero 10 replicò secco: "non dire mai più che ho fatto bene a dare quella testata a Materazzi. Non ho fatto bene e mi dispiace". Fra i due - afferma il libro dei segreti di Zizou - seguì un lungo silenzio.
TESTATA DI SUCCESSO - In realtà la testata di Zidane rappresentò un fatto clamoroso: per la prima volta fu squalificato anche chi aveva subito il fallo. Un provvedimento fatto ad personam contro Marco Materazzi e mai più rivisto sui campi di calcio, dove le provocazioni verbali sono all'ordine del giorno. Un episodio che ha fatto il giro del mondo tanto che in America è stato citato all'interno della serie animata dei Griffin: questa volta a subire la capocciata, una innocente vecchina!