
Volare verso gli Stati Uniti comodamente seduti su un gigante dei cieli ma soprattutto a un prezzo quasi ridicolo. Un sogno? Fino ad oggi è stato così ma, tra poco, le cose potrebbero cambiare. È la promessa fatta ai viaggiatori europei da Ryanair, compagnia simbolo dei voli low-cost. Se, infatti, dovesse andare in porto l’accordo che l’azienda irlandese sta tentando di siglare da tempo ben presto anche dall’Italia si potrà andare verso il sogno americano spendendo poco più di 100 euro. Avete capito bene!
Negli Stati Uniti con una compagnia low-cost
Chi ha programmato (o è riuscito a organizzare) un viaggio negli USA è ben consapevole delle cifre che bisogna sborsare solo per affrontare il viaggio: salvo casi eccezionali, in cui si ha la possibilità di acquistare tariffe promozionali, un volo per gli Stati Uniti costa – tra andata e ritorno – attorno ai mille euro, naturalmente in classe economica. Per questo il progetto Ryanair sarebbe rivoluzionario, anche se non sarà direttamente lei a gestire il viaggio.
L’accordo tra Ryanair e Norwegian Air
La compagnia designata per ‘operare’ il volo è la Norwegian Air, compagnia low cost scandinava. A dispetto di quanto si possa pensare, infatti, il vettore scandinavo è tra i più quotati del vecchio continente. Così, se la trattativa andrà in porto, i futuri passeggeri potrebbero viaggiare su un vero gioiello: il Boeing 787 Dreamliner, un aereo in grado di ospitare fino a 300 passeggeri, che da qualche mese sta già toccando il suolo americano sotto la bandiera norvegese. Gli aeromobili della flotta Ryanair – non in grado di reggere un volo intercontinentale - sono il grosso ostacolo che sinora le ha impedito di mettere in pratica viaggi low-cost sulle lunghe tratte. Con l’accordo la musica è destinata a cambiare.
Creare una rete di viaggi a basso costo
La Norwegian, dal canto suo avrebbe un accesso più ampio agli aeroporti statunitensi (la Norvegia non fa parte dell’Unione Europea, cosa che comporta limitazioni nei viaggi oltreoceano). Il meccanismo potrebbe essere questo: Ryanair si occuperebbe della prima parte del viaggio, mettendo a disposizione l’immensa rete di scali europei; Norwegian Air, gestirebbe la seconda parte, quello che dal nostro continente porta negli USA.
L’opzione Easyjet
Da entrambe le parti sono convinti che si potrà formalizzare il tutto entro la fine del 2017. Ma la Norwegian si sta già muovendo su altri fronti. I ben informati parlano di trattative in corso anche con Easyjet, altra grande compagnia low-cost. Se tutto andrà per il verso giusto, dunque, tra poco più di un anno potrebbero partire i primi voli a basso costo per l’America.