
Studiare, studiare, studiare e chiedersi a cosa servirà tutta questa fatica! Tra versioni di Cicerone, esercizi sugli integrali e pagine di storia vecchia di secoli, è normale avere ogni tanto il dubbio che non tutto quello che studiamo a scuola un giorno ci servirà realmente. Ebbene, la vita ci riserva sempre qualcosa di inaspettato e con il tempo vi sorprenderete di quanto, tutto ciò che imparate ora, vi tornerà utile un giorno. A ricordarcelo è un film, in questi giorni nelle sale cinematografiche che sta conquistando il pubblico internazionale: si tratta di “Viaggio nell’isola misteriosa”.
VIAGGIO NELL'ISOLA MISTERIOSA - Un 17enne, Sean Anderson, riceve una richiesta di soccorso in codice da una misteriosa isola che non dovrebbe esistere e da quel momento si viene lanciati in una delle avventure più coinvolgenti e strabilianti che avete mai immaginato. All’interno di una giungla tropicale, Sean e i suoi compagni di viaggio dovranno superare ostacoli, affrontare trappole e imprevisti con la sola arma della loro intelligenza. Per sopravvivere non serve essere eroi con superpoteri, basta sapersi affidare alle proprie capacità: questo il messaggio che lancia il film al suo pubblico.
L'INTELLIGENZA È IL NOSTRO SUPERPOTERE - Come i protagonisti del film “Viaggio nell’isola misteriosa” si addentrano nella giungla per salvare l’unico essere umano presente sull’isola, non abbiate paura di buttarvi in una nuova avventura né di affrontare nuove sfide, solo in questo modo riuscirete a trovare la vostra strada. Solo dal confronto con gli altri e con i propri limiti si riesce a capire cosa si vuole dalla vita e solo studiando e preparandosi su ogni aspetto del sapere si riesce ad essere pronti ad affrontare ogni sfida. Perché la nostra esistenza altro non è che un incredibile viaggio in un’isola misteriosa e affascinante con ostacoli da superare e sorprese inaspettate da cogliere.
Cristina Montini