
TANTE PARODIE - Il film, nato da un'idea di Insegno, già nel sottotitolo (Ho voglia di un'ultima notte da manuale prima di tre baci sopra il cielo) indica molti dei campioni d'incasso che prende in giro, ma Pino Insegno precisa: "Non siamo né anti Moccia né anti Brizzi, anzi gli rendiamo omaggio, i loro sono film che hanno fatto bene al nostro cinema, riempiendo le sale".
SCAMARCIO HA ROSICATO? - Tuttavia, proprio Scamarcio, sembra non averla presa a ridere: "Abbiamo saputo che ci è rimasto male per il gioco sul suo cognome (nel film il protagonista si chiama Stramarcio, ndr). Però non ce n'é ragione. Noi non critichiamo l'attore, ma giochiamo sul suo personaggio in Tre metri sopra il cielo - ha spiegato Insegno -. Abbiamo anche provato a far vedere il film a Riccardo, ma lui era irraggiungibile". In compenso, Ti Stramo l'hanno visto altri registi e interpreti di pellicole del filone, come Fausto Brizzi e Raoul Bova (che nella pellicola appare in un cameo): "Loro si sono divertiti. Raoul addirittura è venuto a prendersi in giro nella citazione di un suo film, Scusa ma ti chiamo amore".
GLI ATTORI - I protagonisti della storia sono Stramarcio detto Stram (Rulli, 24 anni), bello e ribelle e Bambi (Carlotta Tesconi, 20 anni, interprete di Raccontami) una ragazza poco attraente che dopo un passaggio in un centro estetico da incubo diventa una bellezza da copertina. I due si incontrano a una festa, ma l'idillio stenta a sbocciare soprattutto per la goffaggine di Stram in materia d'amore (tra le sue frasi: 'Mi piaci te bacio, nun me piaci, te meno''.
TANTI VOLTI FAMOSI- A complicare la vicenda ci sono i problemi di Bambi con un'insegnante pazzoide, la banda da quattro soldi di Stram, e il padre del ragazzo, l'attempato ribelle Extramarcio (Pino Insegno). Nel cast, oltre ai ventenni Stefano Pinto, Emanuela Aurizi e Ughetta d'Onorascienzo, ci sono le partecipazioni straordinarie, di Corinne Clery (che fa il verso alla nonna di Melissa P), Giampiero Ingrassia e Luca Lionello, Patrizia Pellegrino e Daniele Formica (estetista simile ai serial killer di Saw e Hostel).
UN FILM COMPLETO - "Con la sceneggiatrice, Francesca Draghetti, anche lei componente della Premiata Ditta, abbiamo cercato di rendere questo un vero film, non un insieme di sketch alla Scary Movie, né troppo surreale, perché è già surreale la recitazione in quei film" aggiunge Insegno, che il produttore Guido De Angelis ha voluto anche come regista ("é stato il modo per convincerlo a cedere la parte di protagonista" dice scherzosamente De Angelis). Il coregista Gianluca Sodaro, al secondo film dopo il western Cuore scatenato, aggiunge che è stato importante "costruire una storia che potesse piacere sia a chi ha visto i film che citiamo sia a chi non li ha visti".