
A volte però questo dolore può essere sufficiente per toglierti la necessaria concentrazione, e non ti permette di rendere al meglio proprio nel corso di un esame importante. Una soluzione esiste ed è a portata di tutti: i prodotti specifici per il trattamento delle afte. Perché continuare a soffrire quando puoi alleviare il disturbo e dire addio al tuo fastidio? In questo articolo troverai tutte le risposte che ti servono per vivere in totale tranquillità i tuoi esami, riuscendo a risolvere nel minor tempo possibile i fastidi dovuti ad afte o herpes e senza compromettere la performance davanti alla commissione.
Stress da esame può portare all’arrivo di afte
Avere un esame importante alle porte significa studio intenso, ore di sonno perse e stress accumulato che può condizionare anche il tuo corpo. Che sia la preparazione per la Maturità o per la sessione estiva, il tuo obiettivo è riuscire a fare una bella impressione di fronte alla commissione. Ma, a volte, sentirsi particolarmente tesi e spossati può portare il tuo corpo a reagire nei modi più differenti. L’afta è una possibile reazione che viene a crearsi soprattutto di fronte a situazioni di questo tipo. Studiare diventa una sofferenza quando le piccole lesioni della cute, che spesso si formano all’interno della bocca, producono dolore e fastidi insopportabili. Una pessima notizia, soprattutto quando si è in procinto di svolgere l’esame conclusivo e vorresti essere “perfetto”, senza dover prestare attenzione ad altri disturbi.
Ma cos’è davvero l’afta e perché si presenta proprio nei momenti meno opportuni?
L’afta è una piccola lesione della cute molto comune. Tutti noi, infatti, almeno una volta abbiamo dovuto convivere con un’afta in bocca che ci recava un fastidio non indifferente, non permettendoci di masticare in serenità e provocando un dolore tale da fare fatica persino ad aprire la bocca. Ma come si formano e perché danno così fastidio? Il termine “afta” significa “infiammare”. Si tratta di vere e proprio lesioni della cute, ovviamente in forma ridotta, che si manifestano sotto forma di erosioni o ulcere di forma ovale o circolare, di colorito biancastro a margini netti, circondate da una zona molto rossa e rivestita da uno strato di sostanza bianca chiamata fibrina. Il più delle volte le vediamo comparire all’interno della bocca, in particolare sul palato, all’interno delle guance, sulla lingua o alla base delle gengive. Normalmente, la loro dimensione è impercettibile, ma in certe situazioni possono raggiungere una forma elevata. In base alla loro grandezza, si distinguono tre tipi di afte:
Esame a breve? Ecco come trattare l’afta
Continuare a rimandare e sperare che il dolore passi in fretta non è la scelta migliore da compiere. Soprattutto se a breve dovrai svolgere l’importante rito di passaggio che ti porterà a ottenere il Diploma di scuola superiore. Di fronte alla commissione d’esame non potrai farti trovare dolorante, anzi: dovrai dimostrare di aver dato il massimo e dare prova dello studio compiuto. Tutte cose che con un’afta in bocca non potrai assicurare. Quindi, perché soffrire quando esiste un rimedio? Puoi usare prodotti specifici, come per esempio quelli che trovi in Farmacia, che alleviano i sintomi delle afte per renderti libero di fare quello che vuoi tutti i giorni (anche il giorno degli esami). Sono prodotti che ti aiutano a limitare i sintomi dell’afta, riducendo il dolore perché formano una pellicola protettiva utile a isolare le lesioni della bocca, riducendo il dolore e i rischi di ulteriori irritazioni e favorendo la cicatrizzazione.. Sono disponibili in diversi formati, ad esempio:
Help: mi è venuto l’herpes prima dell’esame
Finita la scuola, adesso la testa va alla Maturità. Notti insonni e studio senza sosta: il tutto nel tentativo di fare la migliore impressione di fronte alla commissione. Ma come in ogni situazione importante, arriva sempre qualcosa a rovinare il momento. Se nel tuo caso è l’herpes dovrai di certo trovare un rimedio facile che ti permetta di non far vedere a nessuno questo piccolo problema decisamente antiestetico che colpisce, quasi sempre, il perimetro intorno alla bocca.Come fare? Anche in questo caso ci sono rimedi che corrono in tuo aiuto grazie a linee create ad hoc per l’herpes labiale, un’infezione causata da un virus chiamato “Herpes simplex”. Questo di solito provoca un disturbo innocuo ma, allo stesso tempo, molto fastidioso perché può crearti imbarazzo per la presenza di vescicole difficili da nascondere. Un ottimo alleato in situazioni che richiedono la tua totale concentrazione e che ti aiutano a nascondere anche il piccolo inestetismo, con un trattamento del tutto trasparente e senza traccia.