5 min lettura
Abbuffate di Natale: quanto può mangiare un essere umano prima di scoppiare?

Durante le feste di Natale, capita spesso di ritrovarsi a tavola a mangiare un po' più del solito, magari esagerando con qualche fetta di panettone o con quel bis (o tris) di lasagna irresistibile. E quante volte abbiamo detto: "Sto scoppiando!".

Ma vi siete mai chiesti se sia davvero possibile mangiare così tanto da scoppiare per davvero?

In questo articolo cercheremo di rispondere a questa curiosa domanda, scoprendo quanto lo stomaco umano può espandersi e quali sono i rischi di un'abbuffata esagerata.

Pronti per un viaggio nel limite (gastronomico) del nostro corpo?

Indice

  1. Qual è la capacità massima dello stomaco?
  2. Può davvero scoppiare lo stomaco?
  3. I casi clinici: quando il corpo supera il limite
  4. Come ci protegge il nostro corpo?

Qual è la capacità massima dello stomaco?

Lo stomaco umano, in condizioni normali, ha una capacità di circa 0,5 litri quando è vuoto. Dopo un pasto normale, generalmente si espande fino a 1-1,5 litri, ma può arrivare a dilatarsi per contenere anche fino a 4 litri di cibo. 

Questo succede perché lo stomaco, essendo un organo estremamente elastico, riesce ad adattarsi e dilatarsi, comprimendo però gli altri organi vicini.

Nei casi più estremi, come quelli dei grandi mangiatori abituali, lo stomaco può arrivare a contenere addirittura fino a 7 litri. Questo, però, comporta enormi rischi di compressione degli organi circostanti e può anche portare alla rottura delle pareti dello stomaco

Può davvero scoppiare lo stomaco?

Ebbene sì, lo stomaco può effettivamente rompersi se viene riempito in modo eccessivo. 

Oltre alle torture medievaleggianti a tema cibo, esistono documenti storici e casi clinici che riportano esempi di rottura dello stomaco

Ma attenzione, prima di avventurarvi oltre è necessaria un’avvertenza: da qui in avanti le descrizioni potrebbero risultare poco adatte a chi sta per mettersi a tavola!

I casi clinici: quando il corpo supera il limite

Uno dei casi più noti, racconta ‘Medicina Online’, è avvenuto nel 1984: una donna si è presentata al pronto soccorso con una pancia così gonfia da sembrare al nono mese di gravidanza, stando alle note dei medici. 

Nel suo stomaco c'erano ben 9 kg di cibo, tra cui carne, uova, funghi, carote, un cavolfiore intero, pane, pesche, pere, mele, banane, susine, uva e latte. Purtroppo, lo stomaco della donna si è rotto e lei è morta per la sepsi (risposta infiammatoria dell’organismo che danneggia tessuti e organi compromettendone il funzionamento) che ne è derivata.

Un altro caso più recente ha riguardato una donna bulimica che, dopo una massiccia abbuffata, ha assunto bicarbonato di sodio per alleviare l'acidità.

La sostanza, creando gas, ha causato una pressione eccessiva che ha portato alla rottura dello stomaco. Per lo stesso motivo, in casi estremi, il bicarbonato può addirittura causare il soffocamento spingendo il diaframma verso i polmoni.

Come ci protegge il nostro corpo?

Sebbene sia possibile incorrere in problemi simili, è anche estremamente difficile che succeda.

Fortunatamente, il nostro corpo ha diversi meccanismi di difesa per prevenire la rottura dello stomaco

Lo stomaco è dotato di recettori che, quando le pareti vengono sottoposte a eccessiva pressione, inviano al cervello segnali di sazietà. Questo ci porta a sentire un forte desiderio di fermarci. 

Inoltre, il cervello ci fa rilassare la valvola tra l'esofago e lo stomaco per permettere all'aria di uscire e darci sollievo.

Se ignoriamo questi segnali e continuiamo a mangiare? Semplice, il corpo intensifica le risposte: iniziamo a provare nausea, dolore, e persino difficoltà a respirare. Nei casi più estremi, arriva anche il vomito, il modo più rapido con cui il corpo può liberarsi del cibo in eccesso e prevenire danni più gravi. 

In altre parole, lo stomaco sano fa di tutto per evitare di scoppiare, costringendoci a fermarci ben prima di raggiungere un punto critico.

Data pubblicazione 25 Dicembre 2024, Ore 11:05
Skuola | TV
E ADESSO? La verità su cosa fare dopo la maturità

Rivedi lo speciale di Skuola.net e Gi Group dedicato a tutti i maturandi che vogliono prendere una decisione consapevole sul proprio futuro grazie ai consigli di esperti del settore.

Segui la diretta