
A volte, per i ragazzi presi dalla frenetica vita da studente, è difficile tener conto di tutte le spese e, così, può capitare che si ritrovino con le tasche vuote. Per fortuna, molto spesso, ci sono i “santi” genitori a dare loro una mano.
Ma per chi vuole sentirsi autonomo e già “grande”, la vera soluzione è cominciare a curare i risparmi e, per farlo, avere un proprio conto in banca può risultare davvero molto utile. Non è mai troppo presto per imparare a gestire i soldi: un conto fatto su misura per i giovani può aiutare non solo nelle giornate tra scuola (o università) e hobbies, ma anche per porre le basi del futuro. Skuola.net, insieme a Intesa Sanpaolo, ne spiega tutti i vantaggi.
10. La carta di debito
Ogni studente ha sempre sognato di averne una in tasca. Così, potrà pagare nei negozi preferiti agilmente, senza dover portare con sé pile di banconote da cinque euro ricevute ogni domenica dalla nonna. Ecco, uno dei principali vantaggi di essere titolari di un conto è la possibilità di avere (nel caso di minorenni solo per i ragazzi di almeno 8 anni) una carta da utilizzare al momento del bisogno entro la disponibilità del conto corrente e, se minorenni, entro i limiti impostati dai genitori.
9. Mettere via il salvadanaio
Allo stesso tempo, si potrà finalmente dire addio ai vecchi metodi per mettere al sicuro i propri risparmi. Una volta versati sul conto, si avrà la sicurezza di non perderli o lasciarli incustoditi. In questo modo c’è molto più controllo su tutte le “entrate”. Anche i “regalini” da parte dei parenti o dei genitori possono essere accreditati direttamente sul conto, senza dover passare dal maialino di coccio: in questo modo ogni ragazzo potrà gestirli in modo molto più semplice.
8. E’ più facile gestire la paghetta
“Papà, mamma, mi date qualche euro per uscire?”: una frase che in ogni famiglia si ripete in continuazione… almeno nel fine settimana, quando anche chi studia ha più tempo libero! In questo caso, un conto in banca può venire in aiuto. Ad esempio, XME Conto UP! di Intesa Sanpaolo prevede il servizio “Paghetta”, che permette al genitore, se correntista di Intesa Sanpaolo, di impostare un bonifico ricorrente su XME Conto UP! del figlio con l'importo scelto. Questo vuol dire che i ragazzi potranno stare sicuri che la paghetta arriverà nel giorno stabilito sul conto, mentre i genitori saranno liberi da pensieri e preoccupazioni e potranno controllare le spese impostando sul XME Conto UP! limiti su acquisti, bonifici SEPA e prelievi di contante.
7. Controllare i risparmi dallo smartphone
Tenere sott’occhio il conto e i risparmi direttamente dallo smartphone? Si può!Se sei maggiorenne, con XME Conto di Intesa Sanpaolo, avrai il pieno controllo sul conto da sito, App Intesa Sanpaolo Mobile e anche su smartwatch, per verificare in tempo reale lo stato dei risparmi e fare operazioni online.
Per chi invece ha meno di 18 anni, ma almeno 8 anni compiuti, Intesa Sanpaolo offre XME Conto UP!, con la possibilità di accedere all’App Intesa Sanpaolo Mobile e al servizio XME Pay, il portafoglio digitale grazie il quale è possibile pagare con lo smartphone.
6. Progettare il futuro
Compiuti i 18 anni, ovviamente, si inizia a pensare cosa si diventerà da grandi. Ed è importante sapere che, partendo da subito a gestire i propri soldi, mattoncino dopo mattoncino… si costruisce una casa! Con questo non vogliamo dire che grazie al regalo di Natale degli zii sarà possibile comprare una casa, ma nessuno vieta - diventati maggiorenni - di cominciare a pensare “in grande”.Il primo passo è stabilire obiettivi risparmiando sul proprio conto ciò che serve per realizzare i propri sogni: magari, iscriversi in un’università prestigiosa, o passare un periodo all’estero.
Se invece sei mamma o papà di un figlio ancora piccolo, sogna insieme a lui mettendo da parte i primissimi fondi per il suo domani.
5. Programmare gli acquisti
Serve uno smartphone nuovo o magari una bicicletta che prenda il posto di quella parcheggiata in garage, ormai arrugginita? Con l’aiuto di un conto in banca, fare un programma di spese a lungo termine, pianificando entrate e uscite, è più facile. In questo modo, grandi e piccoli possono imparare a distinguere il necessario dal superfluo e a tagliare ciò che non serve davvero. Senza fare troppe rinunce, si riuscirà ad ottenere ciò ci si è prefissati grazie a una gestione attenta del conto, con il supporto vigile dei genitori. Un suggerimento? Considerare sempre un “fondo” per le emergenze.
4. Iniziare a lavorare
Per chi è ormai praticamente un adulto e, seppur ancora impegnato negli studi, ha l’età per lavorare e guadagnare - oltre alla paghetta e ai regali dei parenti, o alle borse di studio - la principale fonte di reddito sono i lavoretti estivi o serali da conciliare con l’ultimo anno di scuola o l’università. Ma può capitare anche a chi non è ancora maggiorenne di svolgere un lavoro, magari estivo, ovviamente con il benestare di mamma e papà. Per tutti questi giovani è spesso necessario un conto con il relativo IBAN per recepire il compenso: sarà di sicuro una soddisfazione vedere i frutti del proprio lavoro versati sul conto personale!
3. Viaggi senza pensieri
Viaggio di Maturità o di Laurea? Per tutti i giovani ormai pronti per partire da soli, non è il massimo della sicurezza portare in tasca i contanti per pagare l’albergo o per vivere e mangiare, soprattutto se la destinazione è un paese estero. La possibilità di perderli, o di altri imprevisti, è dietro l’angolo. Avendo un conto, si potrà prelevare direttamente nella città in cui ci si trova, secondo necessità. E se, per qualche emergenza, si dovessero esaurire le risorse a disposizione, è sufficiente un bonifico per ricostituire i fondi: questo farà stare più tranquilli sia i genitori a casa, che i figli in viaggio.
2. Aprire il primo conto è più facile del previsto
Insomma, i vantaggi di aprire il primo conto sono tanti. Soprattutto in termini di autonomia e di risparmio. Ma c’è anche un altro aspetto da non sottovalutare: aprire il primo conto in banca per te se sei maggiorenne, o per i tuoi figli se sei un genitore, è una cosa semplicissima. Bastano pochi passi, ed è possibile farlo anche online, se lo intesti solo a te. Per aprire XME Conto bastano 10 minuti, e per completare i passaggi per l’attivazione servono un documento di identità, la tessera sanitaria nazionale e uno smartphone IOS o Android. Per XME Conto UP!, il conto dedicato ai giovani con meno di 18 anni, il procedimento è altrettanto semplice, e il conto - seppur sottoscritto da un genitore - viene intestato direttamente ai ragazzi.
1. L’età conta!
I giovanissimi e i giovani, come abbiamo visto anche nei punti precedenti, possono usufruire di prodotti appositi come XME Conto UP! e XME Conto di Intesa Sanpaolo. Il primo, rivolto ai più piccoli e ai loro genitori, è gratuito fino ai 18 anni, offre servizi su misura, una carta di debito, e non prevede imposta di bollo e, costi sui prelievi di contante presso ATM in euro. Il secondo, gratuito per gli under 35 attivandolo entro al 31 dicembre 2019, con la promozione dedicata prevede prelievi ATM in euro gratuiti, imposta di bollo gratuita. I servizi, per entrambi i conti, sono a misura di studente, per permettere loro di iniziare a gestire i propri guadagni e risparmiare agilmente e senza troppe spese.Tutte le informazioni su XME Conto UP! e XME Conto di Intesa Sanpaolo!
Messaggio Pubblicitario con finalità promozionale. Il contenuto relativo ai prodotti e servizi bancari è a cura di Intesa Sanpaolo.
Per le condizioni contrattuali e le promozioni dei prodotti e servizi bancari citati leggi i Fogli Informativi e i Fascicoli dei Fogli Informativi dei servizi accessori di XME Conto e di XME Conto UP!.
Le modalità di attivazione, di utilizzo, i limiti operativi e i requisiti per l'adesione a XME Pay sono descritti nella Guida ai Servizi. I documenti sono disponibili in filiale e sul sito www.intesasanpaolo.com. Il XME Conto UP! è intestato solo al minore e viene sottoscritto dal genitore. Per l’apertura del conto il genitore deve aver attivato il servizio a distanza My Key. L’apertura del conto online è disponibile solo per i genitori già clienti della banca