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generazione z

Gli “Zedders”, quei giovani cresciuti tra social e trap che “nessuno riesce a capire”... Fino a ora. Se sei uno di loro, infatti, devi sapere che Skuola.net, che da anni è al fianco degli studenti, vi osserva da un po’.

Non solo: parla con voi e vi ascolta. Fino a fare quasi una traduzione simultanea dei vostri pensieri per chi ancora fa fatica a conoscervi. Stiamo parlando del nostro ultimo libro: “Chi sono? Io. Le altre. Gli altri”. Un testo edito da De Agostini e scritto da Daniele Grassucci e Federico Taddia, il primo co-fondatore e direttore di Skuola.net, il secondo giornalista, scrittore e autore televisivo che da sempre si dedica ai giovani. Scritto si fa per dire, diciamo che per questa volta abbiamo deciso di farci ricambiare qualche favore dagli studenti che aiutiamo quotidianamente. Il libro è stato costruito chiedendo a ben 30 mila adolescenti tra i 12 ed i 17 anni di confidare ciò che amano, ciò che odiano e ciò che sognano, sulla base di un questionario composto da oltre 100 domande. Se sei dubbioso, continua a leggere. Scommettiamo che alla fine dirai “Hey, ma parla di me”?

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Generazione Z: dimmi cosa pensi e ti dirò chi sei

Partiamo dal principio: abbiamo affrontato dodici temi che probabilmente considererai come i più importanti della tua vita. Amicizia, amore, corpo, credo, felicità, futuro, impegno, passioni, paure, rabbia, rivoluzioni, social. E abbiamo raccolto le risposte in un mese, tra dicembre 2020 e gennaio 2021, proprio mentre tu e tutti gli altri ragazzi come te stavate affrontando forse il periodo più incredibile e doloroso della vostra vita. Scoprirai che ciò che forse pensavi di vivere solamente tu, lo vive tutta la tua generazione: migliaia di giovani uniti dagli stessi valori, timori e desideri. Vediamo se ti riconosci.

  • Il genere? Non esiste più
  • La tua generazione è la più ‘gender fluid’ di sempre. Quando si parla di sessualità non amate regole e schemi: 1 su 10, infatti, preferisce non identificarsi in un genere preciso.

  • Social Network? Pochi ma buoni
  • È passato il tempo dei profili su tutti i social esistenti. Il 10% di voi si limita a essere presente su una sola piattaforma (magari Instagram, indovinato?). E altrettanti possono anche farne a meno: non accedono a nessun servizio di instant messaging o social nel corso della giornata.

  • Nessuno può toglierti lo smartphone
  • Sì, ma guai a levarvi lo smartphone dalle mani. Uno su 10 non potrebbe vivere senza, a 1 su 3 la fine dei Giga di traffico lo destabilizza, 1 su 5 si sente dipendente dalle piattaforme social.

  • Identità parallele sui social
  • E non è raro che a te e a tanti altri ragazzi della tua generazione, capiti di “giocare” online a trasformarsi in una persona diversa dal quotidiano: oltre un terzo (35%), ad esempio, ha un profilo falso e solo la metà si comporta online esattamente come nella vita reale. E se i tuoi genitori entrassero nel tuo telefono, cosa troverebbero? Un lato del tutto “sconosciuto”... vero?

  • Quante te ne sono capitate in Rete...
  • Si può fare amicizia sui social, o magari trovare l’amore? Certamente: rispettivamente ne è convinto il 45% e il 20%. Ma la Rete è anche il luogo in cui si incontra proprio di tutto: ormai ne sei consapevole, ma probabilmente i tuoi genitori un po’ meno. Senti cosa raccontano i tuoi coetanei: “pervertiti, pedofili, gente pazza”, “pornografia non richiesta”, “pagine pro-anoressia”, “proposte a sfondo sessuale, anche da parte di adulti”, “immagini e video violenti”.... E a te, è capitato?

  • Se non vedi non credi (o quasi)
  • Ma voi della GenZ non siete mica Boomer, e non abboccate a tutto ciò che si legge in Rete! Solo il 6% crede ciecamente a ciò che trova su Internet, tutti gli altri valutano prima la fonte. Non è un caso che riteniate, inoltre, gli scienziati come la categoria più affidabile. Al contrario, dei politici non vi fidate proprio. Ma anche se siete della categoria “se non vedo non credo”, 2 su 3 di voi hanno un lato religioso e spirituale.

  • Follower di...
  • Chiara Ferragni, Cristiano Ronaldo, Billie Eilish, Harry Styles. Ti dicono qualcosa? Ma sì, dai, sono i preferiti della tua generazione. Ma c’è spazio anche per gente che ha fatto grandi cose per l’umanità, dalla scienza (Rita Levi-Montalcini, Stephen Hawking, Samantha Cristoforetti) ai big del tech (Bill Gates, Elon Musk, Jeff Bezos). Ma se dovessimo dire chi è proprio l’eroina della GenZ, diremmo Greta Thunberg. Con oltre 7 su 10 che pensano che i ragazzi possano cambiare le cose: sul podio dei settori da ‘aggiustare’ la scuola (46%), la politica (21%), l’ambiente (16%).

  • Piacersi, che fatica!
  • Lo specchio non è tuo amico, eh? Beh non sei solo: l’84% dei ragazzi intervistati ammette di avere almeno una parte del corpo che non gli piace affatto. E 1 su 10, se potesse, interverrebbe addirittura chirurgicamente. I meno estremi si limitano a ritoccare le foto: lo fa nella maggior parte dei casi il 46%. I punti più sensibili? Naso, pancia, fianchi e gambe.

    Chi sono? Io. Le altre. Gli altri

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