Perché oggi 5 Ottobre giornata mondiale insegnanti e le migliori frasi da dedicare

Severi, simpatici, amichevoli o esigenti sono tanti i docenti che ogni studente incontra nel lungo percorso della crescita, dall’età infantile fino alla maturità, e che suscitano ammirazione o timore. Tra i ricordi dell’infanzia e dell’adolescenza di tutti gli adulti, la scuola è sicuramente uno di quelli più vividi e i docenti, accanto ai compagni di classe, ne sono gli attori principali.
Accanto al ricordo di interrogazioni, verifiche, compiti ed esami, spesso quello che accompagna i docenti è sinonimo anche di comprensione, aiuto, conforto dei momenti più difficili.
Il delicato ruolo degli educatori infatti è fondamentale non solo per trasmettere nozioni didattiche ma anche per sostenere i propri allievi, e comprendere quali sono i loro talenti per potenziare così le loro capacità e aiutarli così a tracciare una strada per il futuro.
Ogni docente ha infatti la seria responsabilità di accompagnare nella crescita ognuno degli studenti e di condurli nella progressiva consapevolezza di sé stessi e delle proprie inclinazioni.

Come e quando nasce l'idea di istituire una giornata internazionale degli insegnanti?

Per esprimere gratitudine verso il difficile compito che svolgono ogni giorno tutti i docenti del mondo, l’UNESCO nel 1994 istituì una giornata mondiale dedicata agli insegnanti, stabilendo che fosse il 5 ottobre. L’idea di omaggiare gli educatori con una giornata per celebrare il loro lavoro, è coerente con le Raccomandazioni dell’UNESCO siglate nel 1966 riguardanti lo status dell’insegnante. Questo importante documento rappresenta il punto di riferimento mondiale contenente i diritti e i doveri della classe docenti mondiale.
Un’iniziativa di questo tipo è dunque un chiaro segnale di riconoscimento del ruolo educativo che tutti gli insegnanti svolgono ogni giorno nelle aule scolastiche. Le Raccomandazioni redatte dall’UNESCO sono state dunque il primo passo fondamentale per suscitare una riflessione di respiro mondiale sull’importanza rivestita dal ruolo di insegnanti che nel corso degli anni ha portato all’istituzione di una giornata a loro dedicata.

La giornata mondiale degli insegnanti in Italia e nel mondo

Coerentemente con l’iniziativa dell’UNESCO, la giornata degli insegnanti si celebra il 5 Ottobre di ogni anno non solo in Italia ma in molti altri Paesi del mondo tra cui Bulgaria, Camerun, Germania, Lituania, Paesi Bassi, Russia, Romania, Serbia e Regno Unito.
Non in tutto il mondo però la data scelta per omaggiare gli educatori è la stessa. Nel mondo arabo, Paesi come il Marocco, la Tunisia, l’Algeria, la Libia, l’Egitto, lo Yemen, la Giordania, l’Arabia Saudita, il Bahrain, l’Oman e gli Emirati Arabi Uniti festeggiano i docenti il 28 febbraio.
Nelle diverse nazioni orientali, sono diversi i giorni scelti per omaggiare gli insegnanti: in Cina la festa degli educatori si celebra il 10 settembre, in Corea del Sud il 15 maggio, in India il 5 Settembre mentre a Taiwan, questa ricorrenza coincide con il giorno di nascita di Confucio che ricorre il 28 Settembre.
Anche nel continente americano la data della giornata in onore degli insegnanti non è uniforme ma varia fra le diverse nazioni: mentre in Colombia e Messico è il 15 maggio e in Brasile è il 15 ottobre, in Argentina invece è stata scelta la data dell’11 Settembre, giorno in cui si commemora la morte di Domingo Faustino Sarmiento, un politico impegnò molti sforzi per il miglioramento dell’istruzione pubblica.
Nel panorama europeo la situazione risulta abbastanza variegata fra i vari Paesi: in Spagna i docenti vengono festeggiati il 29 Gennaio, mentre in Polonia il 14 Ottobre. La Repubblica Ceca e la Repubblica Slovacca concordano nella data del 28 marzo mentre l’Albania ha scelto il 7 marzo, giorno simbolico in cui il Paese festeggia la nascita della prima scuola avvenuta proprio il 7 marzo 1887.
In Australia infine, la giornata degli insegnanti non ha una data fissa poiché ricorre ogni ultimo giovedì del mese di Ottobre.

Le più belle e originali frasi da dedicare agli insegnanti per dimostrare loro riconoscenza e affetto

Il World Teacher’s Day per molti studenti offre una perfetta occasione per esprimere con sincerità ai propri docenti affetto, rispetto e gratitudine per ciò che fanno ogni giorno.
Se vuoi lasciare un ricordo all’insegnante che ha impresso un segno positivo nel tuo percorso, puoi accompagnare un disegno o un biglietto con un aforisma o una frase d’autore. Ecco allora una selezione delle più belle e originali citazioni, aforismi e frasi d'autore che sapranno emozionare e far sorridere il tuo insegnante preferito:

• Nell’insegnamento non si può vedere il frutto di una giornata di lavoro. È invisibile e rimane così, forse per venti anni. (Jacques Barzun)
• Forse è questo insegnare: fare in modo che a ogni lezione scocchi l’ora del risveglio. (Daniel Pennac)
• È l’arte suprema dell’insegnante: risvegliare la gioia della creatività e della conoscenza. (Albert Einstein)
• Gli insegnanti ideali sono quelli che si offrono come ponti verso la conoscenza e invitano i loro studenti a servirsi di loro per compiere la traversata; poi, a traversata compiuta, si ritirano soddisfatti, incoraggiandoli a fabbricarsi da soli ponti nuovi. (Nikos Kazantzakis)
• Sono portato a credere che un grande insegnante sia un grande artista e che ce ne siano pochi, proprio come pochi sono i grandi artisti. Difatti, insegnare è – senza forse – è la più grande delle arti perché i mediatori sono la mente e lo spirito umani. (John Steinbeck)
• Non ho mai insegnato ai miei allievi; ho solo cercato di fornire loro le condizioni in cui possono imparare. (Albert Einstein)
• Mi piace un insegnante che ti dà qualcosa da pensare da portare a casa oltre ai consueti compiti. (Lily Tomlin)
• L’insegnante è la persona alla quale un genitore affida la cosa più preziosa che possiede suo figlio: il cervello. Glielo affida perché lo trasformi in un oggetto pensante. Ma l’insegnante è anche la persona alla quale lo Stato affida la sua cosa più preziosa: la collettività dei cervelli, perché diventino il paese di domani. (Piero Angela)
• Se insegni, insegna anche a dubitare di ciò che insegni. (José Ortega y Gasset)
• In quella piccola cittadina del sud, c’era il miglior gruppo di insegnanti che abbia mai vissuto su questo pianeta. Dai miei primi anni in poi, quegli uomini e quelle donne mi hanno insegnato così tanto, in gran parte al di là del programma scolastico. Mi hanno insegnato che valevo come persona e che contavo. Mi hanno vista come un individuo, hanno visto qualcosa in me in cui credere e in cui farmi credere. Le loro classi erano luoghi sicuri e sani. (John Steinbeck)
• Ogni studente suona il suo strumento, non c’è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l’armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un’orchestra che prova la stessa sinfonia. (Daniel Pennac)
• Colui che è maestro di scuola può cambiare la faccia del mondo. (Gottfried Wilhelm Leibniz)
• I migliori maestri sono quelli che ti indicano dove guardare, ma non ti dicono cosa vedere. (Alexandra K. Trenfor)
• I buoni insegnanti ci fanno capire che ci saranno sempre pietre lungo la strada davanti a noi. Saranno pietre d’inciampo o pietre miliari; tutto dipende da come le usiamo. (Anonimo)
• L’insegnante che è davvero saggio non ti offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma piuttosto ti conduce alla soglia della tua mente. (Kahlil Gibran)