
Lady Gaga o Justin Bieber? Quale sarà tra loro il personaggio più famoso, quello destinato a restare impresso nella memoria per secoli e secoli? Probabilmente nessuno dei due. Al loro posto vincono senza pari Gesù e Napoleone.
A dirlo sono Steven Skiena e Charles Ward nel loro libro "Who’s Bigger? Where Historical Figures Really Rank". La loro tesi nasce dalla scoperta di un algoritmo che, setacciando il web, è in grado di calcolare la fama delle persone nel tempo.I PRIMI DIECI - Nella top ten dei personaggi più famosi in assoluto ci sono i protagonisti delle pagine dei libri di storia e letteratura. Al primo posto troviamo Gesù Cristo che da oltre duemila anni rimane al vertice del podio come personaggio più famoso di ogni tempo. Immediatamente dopo di lui arrivano Napoleone e Shakespeare, seguiti subito dopo da Maometto, Abraham Lincoln, George Washington, Adolf Hitler, Aristotele, Alessandro Magno e Thomas Jefferson. Insomma, l’avreste mai detto che Aristotele potesse avere più fama di Madonna?
E LE DONNE?
- Scarseggiano i nomi femminili nella classifica delle celebrità. Tra questi solo quelli di due donne, entrambe reali: Elisabetta I e Vittoria. Come mai? La spiegazione della mancanza di donne nella lista dei nomi più famosi la danno direttamente gli autori dell’algoritmo: “Storicamente erano pochissime le donne ad approdare a certe cariche o mestieri essendo la maggior parte dei percorsi preclusi alle donne e questo spiegherebbe il motivo per cui l’umanità non è ancora sufficientemente piena di nomi femminili famosi”.CELEBRITÀ ATTUALI: POCHE RESTERANNO SCOLPITE NELLA MENTE - E per quanto riguarda i Vip del momento, chissà quale tra questi è destinato a restare impresso nelle menti delle persone peri secoli a venire. Anche in questo caso l’algoritmo di Skiena e Ward è in grado di fornire qualche risposta. Per esempio, già da ora possiamo sapere che il celeberrimo e amatissimo Justin Bieber non resterà famoso per moltissimo tempo ancora, anche se ora sembra impensabile. Stesso discorso vale per Britney Spears: oggi è al 689esimo posto della classifica, ma probabilmente tra 200 anni saranno davvero in pochi a ricordarla. Mandela invece è un po’ più in alto, alla 365esima posizione, mentre ancora più su si trova l’ex presidente degli Stati Uniti, George Bush, attualmente in posizione 36.
Serena Rosticci