POCHI STUDENTI TIFERANNO - Mentre migliaia di studenti si stanno preparando a giocare la loro partita decisiva fra i banchi di scuola, la nostra Nazionale di calcio lo sta già facendo sui campi da gioco. Resterà incollato davanti al televisore per seguire gli Europei solo il 17% degli studenti. Tifare la proprio squadra li aiuterà a distrarsi un po’ dallo studio rilassando la mente. Al contrario, circa il 28% degli studenti ha confessato di essere dispiaciuto di non poter seguire tranquillamente le partite visto che avrà la testa sui libri: magari le partite le vedranno, ma tra un libro e l'altro oppure con il pensiero all'esame.
UNA PASSIONE CHE SCENDE - Nonostante ciò, è evidente che la passione per il calcio che da sempre ha contraddistinto il nostro paese sta scemando con il tempo. Complici l’ansia e la paura di affrontare gli esami, gli studenti preferiscono di gran lunga quaderni e tesine al tifo per la loro squadra. Ma forse, la scuola ha sorpassato senza troppa fatica il calcio nella classifica delle priorità degli studenti anche a causa degli eventi di cui è stato protagonista in questi giorni. Infatti, gli studenti potrebbero aver iniziato a cercare modelli diversi dai giocatori responsabili del calcio scommesse che ha contribuito a sporcare un sport nazionale.
MONDIALI E RICORDI - Non abbiamo dubbi che se l'Italia dovesse riuscire ad ottenere buoni risultati, la passione tornerà a salire. I maturandi del 2006 ben ricordano la nottata del 9 Luglio, passata a festeggiare per le strade, alla faccia dei libri e dell'esame. C'era chi aveva l'orale e non ha dormito, presentandosi magari di fronte alla commissione avvolto nel tricolore...