5 min lettura
america assalto campidoglio 6 gennaio 2021Corna, folklore e deliri di onnipotenza: c'è chi l'assalto al Congresso americano di tre anni fa lo ricorda così. Da allora sono trascorsi tre anni e ancora non è chiaro se si trattò di un attacco preventivato o di una protesta sfociata in violenza.
fonte foto: via Instagram

Il 6 gennaio 2021 un gruppo di sostenitori di Donald Trump fece irruzione al Congresso americano causando cinque morti, diversi feriti e oltre cinquanta arresti. Un momento drammatico, che tenne l'America con il fiato sospeso per ben 7 ore: dalle 13:00 alle 20:00. Tutto iniziò dalla 'Save America March' (Marcia per salvare l'America), un evento in cui intervenne anche il Presidente uscente Donald Trump.

La Save America March

Sul finire del 2020 la tensione in America era palpabile. L'esito delle elezioni presidenziali era chiaro e vedeva il repubblicano Trump cedere il passo di fronte a Joe Biden, candidato democratico. Un risultato che non piacque al magnate del petrolio che nei giorni seguenti iniziò una vera e propria campagna denigratoria sui social, aizzando i suoi sostenitori. Trump parlò di presunti brogli elettorali, affermando di non avere alcuna intenzione di riconoscere il risultato delle elezioni. Fino ad arrivare al 6 gennaio 2021, data della messa in scena della 'Save America March'.

Si trattava di un evento tenutosi presso l'Ellipse a Washington D.C.. In migliaia si erano riuniti intorno al monumento per assistere soprattutto all'intervento di Donald Trump. Il presidente uscente tenne un discorso da dietro una barriera di vetro, dichiarando che non avrebbe mai concesso la vittoria a Biden, criticando i media e chiedendo a Mike Pence – suo vice dell'epoca - di ribaltare i risultati elettorali. Durante l'intervento Trump aveva inoltre esortato i suoi sostenitori a marciare pacificamente verso il Campidoglio, dove si riunisce il Congresso.

L'assalto al Campidoglio di Washington D.C.

La protesta, però, di pacifico ebbe ben poco. Sfondando porte e finestre, i manifestanti riuscirono a fare irruzione nell'edificio e a raggiungere le aule dove erano riuniti i parlamentari, evacuati in tutta fretta. L'attacco venne documentato sui social, anche se poi c'era ben poco da riportare: la folla inferocita mise a ferro e fuoco aule e uffici, al grido di 'Save America First'. Su tutti spiccava uno dei volti iconici della vicenda, quello dello 'sciamano' Jacob Anthony Angeli: un uomo con il volto dipinto e un copricapo con pelo e corna, che si presentò a petto nudo con in mano una lancia con la bandiera degli States. Proprio lui divenne il simbolo della protesta (e meme sui social).

Dopo aver atteso invano un appello del Presidente Trump che esortasse i suoi a finirla con i disordini, la Guardia Nazionale entrò in azione. Il bilancio finale è stato di 52 arresti, 13 feriti e 5 vittime. Il giorno successivo, dopo 14 ore di seduta, fu ratificato il risultato delle elezioni e, solo allora, Trump pubblicò sui social un video in cui condannò l’assalto e concesse per la prima volta la vittoria a Biden. 

Donald Trump incriminato per l'assalto al Campidoglio

Dopo 18 mesi di indagini, dieci audizioni in diretta tv e oltre mille testimonianze, la commissione della Camera arrivò a un verdetto: i membri chiesero ai pubblici ministeri di accusare Donald Trump per quattro capi di imputazione. Nel dettaglio, si trattava di: incitamento all’insurrezione, ostruzione di un procedimento ufficiale del Congresso, cospirazione per frodare gli Stati Uniti e cospirazione per rendere falsa dichiarazione. E, dopo mesi di tentennamenti, il tycoon è stato poi incriminato nell'agosto del 2023 da un gran giurì federale.
Data pubblicazione 6 Gennaio 2024, Ore 11:50 Data aggiornamento 6 Gennaio 2024, Ore 11:56
Skuola | TV
La Notte Prima degli Esami 2025 in streaming su Skuola.net!

Ospiti, intrattenimento e tutte le news sull'esame di Stato: l'appuntamento è sui nostri canali a partire dalle ore 20:00 del 17 giugno 2025!

Segui la diretta