
Nonostante siano nati con l’intento di intrattenere, i social nascondono un mondo pieno di insidie e spesso si rivelano tutto tranne che spazi virtuali in cui svagarsi in un momento di noia. Problemi di autostima, depressione e ansia: i social sono anche questo, ma allo stesso tempo sono qualcosa di cui non riusciamo a fare a meno. Ma in cosa consiste esattamente questo tipo di ansia? E come si gestisce? Scopriamolo insieme.
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Cos’è l’ansia da social
Ti sarà sicuramente capitato di trascorrere più tempo del dovuto sui social a scrollare tra meme, notizie e foto artistiche. Tra questi contenuti si moltiplicano anche quelli dannosi di influencer o persone normali che propongono modelli e stili di vita alquanto irrealistici e irraggiungibili. Donne bellissime che sembrano appena uscite da una sfilata di Victoria’s Secret, uomini con il fisico scolpito, ragazzi giovanissimi che hanno già raggiunto traguardi importantissimi, persone che ogni mese fanno un viaggio diverso, studenti prodigio con una carriera scolastica straordinaria, coppie di innamorati che ti fanno sentire solo come quando sei single a San Valentino. Tutti sembrano avere una vita migliore della tua. Non si tratta di invidia nei confronti degli altri, ma di una vera e propria forma d’ansia che scaturisce dalla paura di non star vivendo a pieno la vita.
L’ansia di non vivere la vita a pieno
Sui social qualsiasi persona, sia che abbia milioni di followers o che sia semplicemente un tuo amico, mostra la parte migliore della propria vita, la parte perfetta, felice e attiva. Pur essendo consapevoli che il mondo dei social non sempre corrisponde alla vita vera, capita spesso di sentirsi inferiori agli altri. Ma del resto, si sa, l’ansia proprio come la paura è un’emozione totalmente irrazionale. L’origine dei disagi provati online dipende dalla concezione che l’uomo ha della felicità. Sin da tempo immemore, l’individuo sovrappone la realizzazione personale con il raggiungimento degli standard vigenti nella sua cerchia di riferimento. Qualora avvertisse una differenza tra sé stesso e chi lo circonda vivrebbe infelice con l’ansia di essere discriminato. Sui social, però, visto che ognuno condivide il suo lato migliore, il confronto è inevitabile e gli standard sono molto più elevati e molto più difficili da raggiungere. Inoltre, queste piattaforme sono molto legate alla ricerca di approvazione altrui che, attraverso il numero di like e di follower, possono condizionare l’opinione che ciascuno ha di sé stesso e degli altri.
La FOMO
Connessa a tutti i disagi che abbiamo descritto fino ad ora, c’è la FOMO, ossia fear of missing out. Come dice il nome, questa tipologia di ansia è legata alla paura di sentirsi tagliati fuori dal mondo, di sentirsi esclusi da eventi o esperienze che coinvolgolo conoscenti e amici. Di conseguenza, chi è affetto da questo disagio prova un desiderio irrefrenabile di restare in contatto con chi lo circonda, cosa che lo spinge a controllare continuamente notifiche e profili social.
Come si gestisce l’ansia da social?
Se ti è capitato di sentirti triste o frustrato dopo la tua sessione di scrolling quotidiano e ti sei chiesto come riemergere da questa spirale di paura, ecco alcuni consigli da mettere in pratica:
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L’ansia provocata dai social non è assolutamente da sottovalutare e può rivelarsi davvero deleteria per la nostra salute mentale. Il primo passo per cercare di alleviare il nostro disagio riguarda sicuramente la limitazione dell’uso dei social. Molte di queste piattaforme includono la possibilità di impostare un tempo massimo di utilizzo. Vuoi importi di non usare i social per più di un’ora al giorno? Perfetto, la piattaforma stessa calcolerà il tempo che ti spetta e una volta trascorsa un’ora non potrai più accedervi.
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Quando stacchi dai social o quando avverti un aumento dell’ansia, concentrati su un’attività pratica: ascolta la musica, dedicati al tuo hobby preferito, esci e prendi una boccata d’aria. Insomma, va bene qualsiasi cosa purché sia lontano dallo schermo.
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Evita l’utilizzo dei social prima di andare a dormire, ovvero nel momento in cui la mente viaggia a ruota libera. Questa pratica, oltre a migliorare la qualità del sonno e farti sentire più riposato, ti impedirà di rimuginare sulle ansie derivate dai social.
- Se senti che la tua ansia sta prendendo il sopravvento e non riesci più a controllare le tue emozioni, non aver paura di chiedere aiuto e rivolgiti a un esperto.
Chiara Galgano