
Immagina la scena: sei a scuola, a lezione, con il telefono in mano. Stai scorrendo Instagram, lasciando un commento sotto una foto o guardando qualche reel. Tutto sembra tranquillo, fino a quando non torni a casa e scopri che i tuoi genitori hanno ricevuto una notifica su quanto tempo hai passato sull’app.
Ebbene sì, la novità alla fine è arrivata anche in Italia: Instagram ha introdotto gli account per teenager, pensati per garantire un’esperienza sicura e protetta ai minori di 18 anni.
La nuova funzione mira a limitare i contenuti e le interazioni potenzialmente rischiose, offrendo maggiore controllo ai genitori.
Le protezioni integrate vengono attivate in automatico per gli utenti sotto i 16 anni, mentre i genitori possono intervenire per autorizzare eventuali modifiche alle impostazioni.
Vediamo in dettaglio cosa cambia e come funzionano queste novità.
Indice
Instagram account: cosa cambia per i minorenni
Gli account per teenager includono una serie di impostazioni progettate per affrontare le principali preoccupazioni dei genitori riguardo alla sicurezza online dei figli:
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Account privati predefiniti: tutti i minorenni sotto i 16 anni, così come i nuovi utenti sotto i 18 anni, avranno un account privato come impostazione predefinita. Questo significa che dovranno approvare ogni nuovo follower e le persone che non li seguono non potranno vedere i loro contenuti o interagire con loro.
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Restrizioni sui messaggi: i teenager potranno ricevere messaggi solo da persone che già seguono o con cui hanno una connessione stabilita. Questo limita il rischio di contatti indesiderati o pericolosi.
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Restrizioni sui contenuti sensibili: Instagram applicherà l’impostazione più restrittiva per il controllo dei contenuti sensibili, riducendo la visibilità di post che potrebbero essere inappropriati, come litigi, promozioni di interventi estetici o altri argomenti delicati, su Esplora e Reels.
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Interazioni limitate: solo le persone seguite dal teenager potranno taggarlo o menzionarlo nei post. Inoltre, verrà attivata automaticamente la funzione antibullismo “Parole nascoste”, che filtra commenti offensivi e richieste di messaggi diretti inappropriate.
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Promemoria del limite di tempo: se un teenager utilizza l’app per più di 60 minuti al giorno, riceverà una notifica che lo incoraggia a fare una pausa, promuovendo un uso equilibrato del tempo.
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Modalità sospensione: tra le 22:00 e le 07:00, le notifiche saranno silenziate e i messaggi diretti riceveranno risposte automatiche. Questo aiuta i ragazzi a evitare distrazioni durante le ore di riposo.
Il ruolo dei genitori: supervisione e autorizzazioni
La supervisione parentale è un elemento centrale degli account per teenager.
I genitori hanno la possibilità di approvare o rifiutare le richieste di modifica delle impostazioni da parte dei figli.
Un controllo che si estende anche alla possibilità di stabilire limiti di tempo giornalieri per l’utilizzo dell’app, così come di bloccarne l’accesso in momenti specifici, ad esempio durante lo studio o la notte.
In più, Instagram consente ai genitori di monitorare le interazioni social dei figli, permettendo loro di vedere con chi hanno scambiato messaggi negli ultimi sette giorni, pur senza accedere al contenuto delle conversazioni.
Insomma, addio mondo riparato dallo sguardo dei genitori…
La verifica dell’età
Un punto cruciale per garantire la sicurezza è la verifica dell’età.
Instagram utilizza tecnologie sempre più avanzate per identificare gli account dei giovani anche quando la data di nascita dichiarata non corrisponde alla realtà.
Se emergono comportamenti sospetti che indicano che un utente potrebbe essere minorenne, l’app applica automaticamente le restrizioni necessarie per proteggere l’utente e limitare l’esposizione a contenuti non adatti.