
"Il mondo saprà che degli uomini liberi si opposero ad un tiranno.
Che pochi affrontarono molti. E prima che questa battaglia sia finita, sapranno che anche un re divino può sanguinare. ..." Con queste parole il Re di Sparta lancia l'ultima sfida all'imperatore persiano, sbarcato con un esercito sterminato per conquistare la Grecia. Poi la parola passa alle armi. Il film racconta la ferocissima battaglia delle Termopili, avvenuta nel 480 a.c., in cui il re Leonida (Gerard Butler) e i suoi 300 soldati spartani combatterono fino alla morte contro il re persiano Serse (Rodrigo Santoro) e il suo imponente esercito. Il valore e il sacrificio di questi uomini, decisi a combattere fino alla fine, fu d'incitamento per tutte le città greche ad allearsi contro il nemico comune e costituì un momento fondante per la nascita della democrazia. Il film, grazie al particolare connubio di live action e computer graphic, rilancia in pieno sullo schermo la raffinatezza estetica e la compiaciuta crudezza del tratto di Miller. Con il risultato di un impatto visivo decisamente forte.

Girato interamente in studio a Montreal in Canada, relizzato in pellicola con il supporto della computer graphic, 300 ricrea un universo estremo, dove il valore degli uomini si misura soltanto con le armi. Il direttore della fotografia, Larry Fong, ha lavorato sulla luce con risultati strabilianti per quanto riguarda la plasticità dei corpi e i colori degli sfondi, rifuggendo, ovviamente, da qualsiasi messa in scena naturalistica lontana anni luce dall'estetica milleriana. "Dato che Frank Miller è in pratica un dio nel regno dei fumetti, - ha affermato Snyder - ero preoccupato per la fedeltà all'opera, ma al tempo stesso ero molto stimolato dal materiale".