
Il 2 novembre, ovvero il giorno successivo alla solennità di Tutti i Santi, è dedicato alla commemorazione dei defunti.
A differenza della festa di Ognissanti, il giorno dei morti non è segnato in rosso sul calendario, ma non per questo è meno sentito da moltissimi che in questa giornata vanno a fare visita ai cari scomparsi.
In diverse parti del mondo, infatti, la commemorazione dei defunti trova ampio spazio, con riti e ricorrenze che possono durare settimane intere.
Anche qui in Italia un tempo il giorno dei morti era dedicato a celebrazioni di ogni sorta, in lungo e in largo la Penisola.Ma ti sei mai chiesto perché il giorno dei morti si festeggia il 2 novembre?
Indice
Giorno dei Morti, le origini: perché si festeggia il 2 novembre?
Il giorno dei morti ha origini antiche; si fa risalire la sua ispirazione a un rito bizantino che celebrava tutti i morti il sabato prima della domenica di Sessagesima, ovvero la messa prevista sessanta giorni prima di Pasqua.
In modo ufficiale, però, questa festività, chiamata originariamente Anniversarium Omnium Animarum, appare per la prima volta nell'Ordo Romanus del 14° secolo. Anche se si pensa che la sua origine sia antecedente.
Nella chiesa latina, infatti, il rito viene fatto risalire all'abate benedettino sant'Odilone di Cluny nel 998, il quale, con la riforma cluniacense, stabilì che le campane dell'abbazia fossero fatte suonare con rintocchi funebri dopo i vespri del 1º novembre per celebrare i defunti, mentre il giorno dopo l'eucaristia sarebbe stata offerta pro requie omnium defunctorum, e quindi per tutti i defunti.
Qualche secolo dopo il rito venne esteso a tutta la Chiesa cattolica.
Giorno dei Morti, le frasi da dedicare il 2 novembre
Inutile girarci troppo intorno: nel giorno dei morti, la protagonista è la senza dubbio la morte. Ma non per forza questa ricorrenza deve assumere connotati macabri. La letteratura e l'arte sono piene zeppe di frasi e citazioni celebri per questa giornata: ecco le frasi da dedicare ai defunti:
- La morte è solo l’inizio del secondo tempo.
Lucio Dalla - Non ci sono addii per noi. Ovunque tu sia, sarai sempre nel mio cuore.
Mahatma Gandhi - Il modo migliore di pensare ai morti è pensare ai vivi.
Sandro Pertini - Nessuno muore mai completamente, c’è sempre qualche cosa di lui che rimane vivo dentro di noi.
Vasco Rossi - La morte, questo fiero sergente, è severa nella sua custodia.
William Shakespeare - La vita è una grande sorpresa. Non vedo perché la morte non potrebbe esserne una anche più grande.
Vladimir Nabokov - Non è che ho paura di morire. Solo che non voglio esserci quando accadrà.
Woody Allen - Gli uomini dell’occidente vivono come se non dovessero non morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto.
Dalai Lama - La morte con tutta probabilità è la più grande invenzione della vita. Spazza via il vecchio per far spazio al nuovo.
Steve Jobs - Non aver paura della morte… Fa meno male della vita!
Jim Morrison
Il Giorno dei Morti nel mondo: come viene celebrato?
Il Giorno dei Morti è una ricorrenza diffusa in varie culture, sebbene ogni Paese lo celebri in modo diverso. In Messico, ad esempio, il "Día de los Muertos" è una festa colorata e gioiosa: le famiglie costruiscono altari decorati con fiori, candele e foto dei defunti, preparando anche pietanze amate dai loro cari.
In Italia, invece, il 2 novembre è una giornata di riflessione più raccolta, in cui si visitano i cimiteri e si portano fiori sulle tombe. Anche nelle Filippine è una tradizione visitare le tombe e fare veglie per i propri cari, spesso trasformando i cimiteri in luoghi di ritrovo famigliare.
In generale, nonostante le differenze culturali, ciò che unisce le celebrazioni nel mondo è il desiderio di ricordare i propri defunti e mantenere vivo il loro ricordo.
Differenze tra il Giorno dei Morti e la Festa di Ognissanti
Ti sei mai chiesto quali sono le differenze tra il giorno dei morti e la festa di tutti i santi? E' presto detta. Festa di Ognissanti, celebrata il 1° novembre, è dedicata alla commemorazione di tutti i santi, noti e non, venerati dalla Chiesa Cattolica. Questo giorno è una festa che ha origini antiche e celebra la vita e la spiritualità dei santi, considerati modelli di virtù e fede.
Il Giorno dei Morti, invece, cade il 2 novembre e ha uno scopo diverso: è un momento dedicato alla memoria dei defunti, in cui famiglie e comunità rendono omaggio ai propri cari scomparsi, portando fiori e pregando per la loro anima.
Mentre Ognissanti è una giornata festiva di carattere più solenne e universale, il Giorno dei Morti assume un tono più personale e intimo, legato al ricordo delle persone amate che non ci sono più.