Concetti Chiave
- I compositori romantici, sebbene in difficoltà nel competere con Mozart e Beethoven, creano concerti magnifici, come quelli di Paganini, Chopin, Liszt e Tchaikovsky.
- Il pianoforte è lo strumento predominante nei concerti romantici, ma ci sono anche composizioni per violino e violoncello.
- Il solista occupa un ruolo centrale, con l'orchestra che lo accompagna e gli cede spazio durante la cadenza per mostrare la sua abilità.
- Liszt è innovativo con i suoi concerti per pianoforte, caratterizzati da un unico movimento lungo e melodie cicliche.
- Nasce la figura del concertista, musicista specializzato che interpreta i concerti di altri, con Clara Schumann tra i primi esempi dell'Ottocento.
Concerto in epoca romantica
Per i compositori del Romanticismo è molto difficile competere con i concerti ideati da Mozart e Beethoven, e spesso i grandi compositori di quest'epoca preferiscono delle forme più brevi e semplici. Ciononostante, artisti come Paganini, Chopin, Liszt e Tchaikovsky riescono a scrivere dei magnifici concerti anche se in numero minore rispetto a Mozart e Beethoven. Il pianoforte resta lo strumento utilizzato principalmente, ma non sono rari concerti per violino violoncello.
Nel concerto il solista è un ruolo di primo piano e l'Orchestra lo accompagna nella sua azione. Verso la fine del primo movimento un passaggio molto complesso, detto cadenza, è affidato al solista. Durante questo passaggio l'orchestra lascia spazio al solista, che dà prova delle proprie abilità. Il concerto dell'età romantica inizia a slegarsi dalla rigida divisione in tre movimenti e la presentazione dei temi in forma sonata. Il concerto si trasforma in un flusso continuo di musica. Liszt riesce a proporre, grazie ai suoi concerti per pianoforte e orchestra, le novità più interessanti del concerto:-i suoi concerti sono costituiti da un unico movimento lungo;
-le melodie sono cicliche e cioè ricorrono più volte durante il brano.
In questo periodo si delinea la figura del concertista, ovvero un musicista che si dedica allo studio di uno strumento e suona i concerti composti da altri compositori. Tra i primi concertisti dell'Ottocento si ricorda Clara Schumann, moglie del compositore Robert Schumann.