Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Arte - Art Decò
Tecnologia - I grattacieli
Geografia - Gli stati uniti d'America e New York
Inglese - The USA
Francese - Paris
Musica - Il Jazz
Scienze - La genetica
Educazione fisica - La pallacanestro
BIOSHOCK
WELCOME TO RAPTURE
6
Il videogioco può essere considerato un’arte e se viene analizzato
e dibattuto oltre che giocato ci possiamo rendere conto che è un
argomento di profondo interesse. È una forma di espressione,è
cultura,informazione,creatività. Molti non sanno che oggi produrre
un videogioco è come produrre un film,diventano sempre più
sofisticati e spettacolari e offrono una grafica accattivante. Uno di
questi è BioShock,un gioco pieno di fascino,avvincente,divertente
da giocare e particolarmente longevo. È dotato di un aspetto
artistico di livello stratosferico,forse il più sontuoso mai visto in
una produzione videoludica. BioShock è ambientato agli inizi
degli anni ’60,viviamo quindi il periodo della guerra fredda,un
periodo caratterizzato dalla lotta dell’individuo contro la
democrazia e il comunismo,i due blocchi che si andavano
formando dopo la seconda guerra mondiale,dalla paura del popolo
sia orientale che occidentale per lo scoppio di un nuovo possibile
conflitto. Ci troviamo precisamente in America, dove il nostro
protagonista Jack sorvola l’Oceano Atlantico. Improvvisamente
l’aereo viene dirottato. Risultato? Jack,unico sopravvissuto di una
catastrofe in mezzo al mare,quando avvista un faro in
lontananza,si avvicina e subito scopre che questo è il passaggio
per accedere ad una misteriosa città,ossia l’utopistico sogno di
Andrew Ryan che egli progettò e realizzò con lo scopo di riunire
tutte le migliori menti dell’epoca per permettere loro di poter
inventare e sperimentare liberi da obblighi politici e morali. Ryan
voleva creare un luogo dove ogni uomo non fosse comandato da
forze esterne e potesse godere dei frutti del proprio lavoro. La città
è Rapture,un sogno per tutti,dagli scienziati ormai non più
vincolati dai limiti dell’etica agli artisti non più impauriti dalla
censura. Ogni cittadino è veramente libero e può emergere dalla
società. Ben presto però, solo pochi spiccarono tra le punte di
diamante nella città e molti caddero in miseria. Da ciò scaturirono
rivolte,principalmente guidate da Frank Fontaine,un ex criminale
che vestì i panni del benefattore. Fingendo di aiutare i ceti più
poveri,trovò la loro collaborazione per spodestare il dominio di
7
Ryan,ma fallì. Nel frattempo gli scienziati di Fontaine avevano
scoperto una particolare sostanza capace di modificare il
patrimonio genetico umano,ribattezzata “Adam”. Alla sconfitta di
Frank,Ryan assunse il dominio della compagnia di produzione
dell’Adam,sviluppando plasmidi e tonici genetici. Alla morte di
Fontaine,si presentò Atlas,un pescatore che col tempo acquisì
seguaci per eliminare definitivamente il governo autoritario di
Ryan. I disperati aiutanti di Atlas,a causa dell’abuso di sostanze
modificatrici del DNA,divennero deformi e aggressivi attaccando
l’alta società. Ben presto si scatenò il caos che avrebbe portato alla
sopravvivenza solo tramite l’assunzione plasmidi. Si sviluppò una
situazione di stallo con la scomparsa di Atlas e il fanatico regno di
Ryan,che aveva la possibilità di controllare i ricombinanti
deformati tramite un particolare feromone. In BioShock è il
videogiocatore che sceglie il proprio futuro e crea il
comportamento più consono alla situazione basandosi sulle
proprie riflessioni. In verità giocando ognuno interpreterà la città
come vuole: mondo distorto e corrotto o regno utopistico che sia.
BioShock in un certo senso risponde alla domanda del perché
esistano le istituzioni o del perché siamo vincolati da delle scelte
etiche che ci fanno riflettere o immaginare mondi alternativi e
sconosciuti. La vera protagonista è Rapture. Infatti è la
rappresentazione di come un qualunque mezzo,se usato in modo
sbagliato può portare a risultati negativi per la stessa esistenza e
convivenza. Ecco perché la città ideale è crollata sotto il peso della
propria ambizione sbagliata. Ciò dimostra come gli abitanti senza
una guida e plagiati divengono in breve tempo individui rinchiusi
e distrutti da un sogno troppo grande per poter ambire e diventare
realtà,esseri egocentrici trasformati e resi schiavi da loro stessi.
Ryan fece un grande errore,pensare che la perfezione potesse
appartenere a questo mondo. Concludo sottolineando che qualsiasi
pensiero o convinzione se portato all’eccesso può avere una sola
conseguenza. La rovina. 8
LETTERATURA VIDEOLUDICA
QUANDO IL VIDEOGIOCO SI LEGGE
Negli ultimi anni,la letteratura videoludica si è sviluppata in modo
consistente. Si divide in due generi: quello derivante dal
videogioco semplice come i romanzi scritti da autori che hanno
come missione quella di approfondire lo “scenario” di riferimento
di un universo ludico ideato dai game designer e quello che
utilizza il videogioco come spunto da inserire in un contesto più
ampio. Un esempio di letteratura videoludica è
BioShock:Rapture,scritto da John Shirley proprio nell’intento di
onorare il videogioco. Il libro rappresenta un prequel dei primi due
capitoli dello stesso. Per la realizzazione del romanzo,l’autore ha
lavorato a stretto contatto con i game designer di 2KGames in
modo da poter rievocare nel modo più coerente possibile le
ambientazioni utopistiche del gioco concentrandosi su ogni
singolo personaggio. Siamo alla fine della Seconda Guerra
Mondiale,il New Deal di Roosvelt ha ridefinito la politica
americana,le tasse hanno raggiunto nuovi picchi storici,i
bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki hanno suscitato il terrore
della distruzione totale. La nascita di agenzie governative segrete e
di sanzioni sugli affari ha spinto molte persone a guardarsi le
spalle e il senso di libertà dell’America è in calo. Molti sono
pronti a tutto anche ad azioni disperate,per riprenderselo. Tra loro
c’è un grande sognatore,un immigrante che si è saputo tirar fuori
dalla più profonda povertà e diventare uno degli uomini più ricchi
e ammirati del mondo. Si tratta di Andrew Ryan,convinto che i
grandi uomini e le grandi donne debbano meritare di meglio. Ryan
9
ha lavorato per creare l’impossibile,un’utopia libera da
governi,censure e restrizioni morali contro la scienza dove si
raccoglie quel che si semina. Ha creato Rapture,la città scintillante
sotto il mare. Come tutti sappiamo,però,quell’utopia è stata colpita
da una tragedia. Questa è la storia di come tutto ebbe inizio e di
come tutto finì. 10
JOHN SHIRLEY
L’eclettico e autorevole John Shirley è noto per il suo contributo
alla fantascienza cyberpunk così come suspence,per le storie e i
romanzi horror e per i lavori cinematografici sempre di stampo
horror. La sua sceneggiatura più celebre è quella del film “Il
Corvo” del quale è stato lo sceneggiatore iniziale. Ha anche scritto
sceneggiature per “Star Trek:Deep Space Nine e Poltergeist”. Da
citare i suoi primi,intensi e espressionistici romanzi horror come
“Dracula In Love” e “Cellars” che hanno influito sul movimento
SplatterPunk nell’horror,e sul successivo movimento “Bizzarro”.
L’opera di Shirley spazia nei toni dal surreale, al crudo
naturalismo, all’incubo. Shirley è anche un scrittore di canzoni ed
un cantante,ha scritto testi per “Blue Oyster Cult”come ad
esempio diverse canzoni dell’album “Heaven Forbid”.
11
Possiamo definire Guerra Fredda quel periodo che va dai primi
anni del secondo dopo guerra al 1990. Le potenze vincitrici che si
erano affermate durante quel tempo erano l’Urss e gli Usa,coloro
che avevano ottenuto più prestigio. Il giornalista Walter Lippmann
definì il periodo come guerra fredda,perché in verità non si
trattava di un vero e proprio conflitto combattuto con le armi ma si
viveva un clima di paura e instabilità causato dalla probabilità che
si sviluppasse una nuova guerra. In maniera parallela agli
avvenimenti sviluppati nella parte settentrionale del mondo,nel
1955 si tenne in Indonesia la prima conferenza afro-asiatica,molti
paesi decisero di dichiararsi neutrali allo scoppio di futuri conflitti
armati e ciò portò alla creazione di nuove definizioni per indicare
politicamente le zone globali: Blocco occidentale,Blocco orientale
ed infine Terzo mondo. Eventi successivi svilupparono sempre più
timore nelle popolazioni,un esempio di questi fu la guerra in
Corea,finita con semplici trattative tra la Russia e gli Stati Uniti
oppure i problemi della rivoluzione cubana con a capo Fidel
Castro. Nel 1960 Kruscev e Kennedy prendono le redini
dell’organizzazione politica rispettivamente in Russia e in
America. Kennedy cercò di rinsaldare i rapporti con l’Urss ed
eliminare la forte ondata di anticomunismo propagatosi in
America. Sviluppò il settore economico,soprattutto in campo
aereonautico e spaziale e cercò di risolvere i problemi legati alla
12
segregazione razziale che vedeva come vittime i neri afro-
americani. Mentre Kruscev avviò un processo di destalinizzazione
per denunciare il governo del dittatore Stalin che non permetteva
alcuna libertà di scelta e così facendo risollevare il morale della
popolazione e dell’opinione pubblica. Nel 1963 probabilmente a
causa dei loro intenti antibellicosi entrambi i leader politici furono
destituiti dal loro incarico,ma fu Kennedy che pagò il prezzo più
alto venendo assassinato. Poco tempo prima anche l’Urss aveva
attraversato un periodo del genere,era praticamente impossibile
gestire le varie rivolte a Praga e Budapest represse nel sangue.
Nel 1985 fu eletto come presidente Gorbaciov che trasformò la
Russia in una Repubblica presidenziale con a capo se stesso.
Tramite la sua politica composta dalla glasnost e perestojka riuscì
a distendere i rapporti con gli Usa e a ridurre la produzione degli
armamenti,abolendo la censura e sviluppano elezioni libere,ciò
portò al crollo dell’Urss e alla dissoluzione dei regimi comunisti.
Nel 1991 a causa di un colpo di Stato Gorbaciov si dimette e
lascia il posto alla Comunità di Stati Indipendenti di cui fa parte la
Federazione russa con a capo Eltsin e Putin. Gorbaciov era quindi
riuscito a fermare senza l’utilizzo di spargimenti di sangue la
pseudo guerra che non venne poi mai combattuta.
Kruscev e Kennedy 13
ART DECÒ
Uno dei motivi per cui BioShock viene e verrà ricordato negli anni
a venire è l’aspetto artistico. Questo videogioco ha vinto il premio
come miglior level design,gli autori si sono ispirati a quella
corrente stilistica unitaria,seppur eclettica, che si sviluppa negli
anni compresi tra le due guerre:l’Art Decò. Questa corrente
artistica nata a Parigi intorno al 1910 ad opera di Paul
Poiret,stilista dai molteplici interessi rivolti alla completa riforma
estetica dell’ambiente moderno. L’Art Decò è una forma d’arte
trasversale,che deriva dall’Art Nouveau e che coinvolge,oltre la
pittura,molte arti minori e l’artigianato con lo scopo di opporsi alla
pianificazione indotta dalla industrializzazione che ormai aveva
invaso tutti gli aspetti della vita. Il termine Art Decò deriva dalla
dizione Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels
Modernes(Esposizione Internazionale delle Arti Decorative e
Industriali Moderne),tenuta a Parigi nel 1925 dove trionfa la
raffinatezza e la decorazione francese applicate a varie categorie di
artigianato artistico,dall’ebanisteria,agli accessori di moda,al ferro
battuto,al vetro colorato,alla gioielleria e alle decorazioni. La
scelta si rivela particolarmente adatta per rappresentare una città
ideale: Rapture,in cui gli artisti possono esprimersi senza
censura,esaltando con la loro opera l’estetica del moderno. L’Art
Decò ricerca la modernità attraverso forme molteplici: la
produzione industriale dell’oggetto artistico,l’impiego di nuovi
materiali,la non distinzione gerarchica delle arti e quindi l’apertura
delle arti applicative o decorative - il superamento all’Art
Nouveau - della linea serpentina e asimmetrica di ispirazione
naturalistica,in favore della linea retta e del mito della macchina.
Soprattutto in architettura il Decò riesce ad esprimere tutto il suo
potenziale nelle metropoli americane popolate da grattacieli,luci
14
artificiali a profusione,grandi industrie e fabbriche di immagini