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Pop Art
La Pop-art (Popular Art) pone al centro
dell’attenzione quegli oggetti (nuovi o usati o
addirittura di scarto) da cui siamo circondati, i
più banali,quelli a cui siamo maggiormente
abituati e della cui esistenza quasi neppure più
ci accorgiamo, introducendo l'uso di strumenti
e mezzi non tradizionali della pittura, come il
collage, la fotografia, il cinema, il video. 2
Andy Warhol Marylin
Con sfumature diverse, gli artisti riprendono le
immagini dei mezzi di comunicazione di massa,
del mondo del cinema e dell'intrattenimento,
della pubblicità.
La pop-art infatti usa il medesimo linguaggio
della pubblicità e risulta dunque perfettamente
omogenea alla società dei consumi che l’ha
prodotta. 3
Gabriele D’Annunzio
Egli si rivela, prima dei futuristi, il letterato italiano più
attento alla modernità ed è con Pirandello il primo scrittore
italiano ad intuire le grandi capacità espressive del teatro e
del cinema e a lavorare per la nascente industria
cinematografica.
Come si può notare la sua vita è stata caratterizzata dal
desiderio di un vivere inimitabile e di non restare mai
nell’ombra.
Una costante di tutta l’opera dannunziana è la sua
obbedienza all’estetismo decadente, nei suoi due aspetti
prevalenti. Per lui, l’estetismo è aspirazione ad un’esistenza
di eccezione, al vivere inimitabile, a fare della propria vita
un’opera d’arte, infatti, egli mirava ad una fusione tra vita e
scrittura. 4
D'Annunzio si distinse per l'accesa propaganda
interventista allo scoppio della prima guerra
mondiale nel 1914. Egli, insieme a buona parte dei
moderati, dei conservatori, dei democratici, dei
repubblicani e dei nazionalisti, auspicò l'intervento
italiano nel conflitto mondiale, in contrasto con la
maggior parte dei socialisti e i cattolici.
D'Annunzio, schierato con i nazionalisti, pensò che
la partecipazione alla guerra avrebbe potuto
affermare la vocazione di grande potenza
imperialistica dell'Italia. 5
George Orwell - 1984
“WAR IS PEACE.
FREEDOM IS SLAVERY.
IGNORANCE IS STRENGTH”
“Big Brother is Watching You”
The Plot 6
The Party uses these slogans to control the minds
of the citizens to believe that anything other than
their INGSOC government would not make them
happy.
These practices of propaganda prevent rebellion
of the citizens of Oceania because they believe
that this society is the ideal society.
Propaganda is the Party’s deadliest weapon of
control. 7
Nike: tra innovazione e pubblicità
La Nike è la prima azienda a livello mondiale
per l’abbigliamento sportivo e soprattutto
l’azienda che investe maggiormente nel campo
pubblicitario.
Già nella seconda metà degli anni '80 il logo
Nike diventò sinonimo di tutto ciò che era
glamour, giovane e sportivo, esercitando un
fascino ed un'attrazione specialmente verso i
giovani. Gli Spot 8
Nike & Jordan
La Nike vide in Michael Jordan qualcosa di
speciale, e decise di puntare sull’idea del suo
manager Falk e di produrre la nuova linea di
scarpe da ginnastica, le Air Jordan.
L'enorme successo globale ed il richiamo generato
dall'ex-giocatore dei Chicago Bulls ha portato nel
tempo la Nike ad espandere la linea anche a
magliette, felpe, pantaloncini, anche non solo
prettamente per il parquet, ma anche per la vita di
tutti i giorni. Nike Air
Jordan 9
La televisione
- La storia della televisione e la sua estrema importanza per
la diffusione di informazioni, per l’intrattenimento e la
pubblicità;
- I semiconduttori: sostanze con pochi elettroni di
conduzione, ma con livelli di conduzione disponibili vicini,
in energia, alle loro bande di valenza; diventano
conduttori o per agitazione termica degli elettroni,
oppure, con artificio più utile, per mezzo del drogaggio del
materiale con altri atomi che forniscono elettroni alla
banda di conduzione;
V R i
- La legge di Ohm:
- La scansione (suddivisione dell’immagine in una sequenza
di elementi singoli) e la definizione (capacità
dell’immagine di mostrare piccoli dettagli) . 10
I satelliti artificiali
Lo Sputnik fu il primo satellite a trasmettere informazioni
a terra e viene considerato a ragione il padre di tutti i
satelliti. Le 4 antenne di cui era munito servivano a
trasmettere a terra informazioni relative ai cambi di
temperatura. Questo rudimentale satellite rimase in
orbita per 92 giorni prima di disintegrarsi nell'atmosfera
terrestre.
Per parlare comunque di trasmissione satellitare vera e
propria bisogna attendere almeno in Europa l'inizio degli
anni ‘80 con il lancio dei sistemi satellitari ASTRA. Questa
serie di satelliti potevano però disporre di pochi canali e
di potenza limitata per cui a breve furono seguiti dai
sistemi Eutelsat. 11
La comunicazione con i satelliti è possibile grazie al fatto che essi
stazionano in un orbita geostazionaria (detta anche geosincrona) a circa
35 mila chilometri di altezza sopra l'equatore (35.786 km per la
precisione). Compiendo una rotazione intorno alla terra ogni 24 ore, di
fatto rimangono sempre nella stessa posizione per cui è possibile da terra
puntare alle antenne del satellite che ricevono ed inviano i segnali.
La trasmissione dei dati (broadcast) da terra verso il satellite è detta
uplink e solitamente viene criptata per non essere intercettata da
persone non autorizzate. Il segnale viene ricevuto da un transponder (che
provvede a convertirlo ad una frequenza che una parabola terrestre può
ricevere) ed inviato nuovamente a terra (downlink) in una determinata
zona geografica denominata footprint (l'area di copertura del satellite).
Un segnale trasmesso da terra ad un satellite è molto debole, solitamente
ha un ampiezza minore di un Watt. Il segnale viene amplificato dal
satellite e ritrasmesso sulla terra. Ovviamente dopo aver percorso più di
35 mila kilometri, il segnale è nuovamente molto debole e deve essere
quindi amplificato. Questa operazione viene effettuata dal LNB (LOW
NOISE BLOCK), posto sulla parabola che oltre ad amplificare il segnale
ricevuto lo converte ad una frequenza più bassa. 12
13
Andy Warhol
E’ considerato a pieno titolo uno dei più grandi geni artistici del suo secolo
e figura predominante del movimento pop art americano. Figlio di
immigrati slovacchi di etnia Rutena, mostrò subito il suo talento artistico, e
studiò arte pubblicitaria al Carnegie Institute of Technology (CIT), ora
conosciuto come Carnegie Mellon University di Pittsburgh. Dopo la laurea,
ottenuta nel 1949, si trasferì a New York.
La grande mela gli offrì subito molteplici possibilità di affermarsi nel
mondo della pubblicità, lavorando per riviste come Vogue e Glamour.
Nei suoi lavori compaiono Dick Tracy, Popeye, Superman e le prime
bottiglie di Coca Cola. Inizia a utilizzare la tecnica di stampa impiegata
nella serigrafia nel 1962, rivolgendo l'attenzione alla riproduzione di
immagini comuni, degne del titolo di "icone simbolo" del suo tempo.
Dal suo stile "neutro" e banale prende il via la cosiddetta Pop-art. Negli
anni successivi decide di abbracciare un progetto più vasto, proponendosi
come imprenditore dell'avanguardia creativa di massa.
Andy Warhol muore a New York il 21 febbraio 1987 durante una semplice
operazione chirurgica. Marylin
Di nuovo si mostra la tendenza tipica di
Warhol a sottolineare l’innata astrazione
delle cose, dal momento che le stampe si
prestano a una seria di ricerche sulla natura
dei rapporti cromatici. Nello stesso tempo
diventano anche una riflessione sulle
eventuali deformazioni che si producono
nella stampa a colori. Oltre alla scelta dei
colori che ci è familiare dai dipinti di Marylin
– capelli gialli, palpebre verdi, labbra rubino
e carnagione rosa – molti accostamenti
cromatici insoliti danno all’immagine una
qualità totalmente diversa, se non
addirittura sconosciuta, anzi la deformano o
la mascherano. Un esempio significativo è
rappresentato dalla versione polarizzata del Andy Warhol, Marylin, 1967, Nove serigrafie, cm 91,5 x
verde, rosa e rosso che confonde i tratti del 91,5 ciascuna, New York, The Andy Warhol Foundation For
viso. The Visual Art
Plot
In 1984 the world is divided into three countries: Oceania,
Eurasia, and Eastasia. Every country is a totalitarian society
led by Big Brother, which controls everyone’s behavior and
thoughts. Winston Smith, the last man to believe in humane
values, is disgusted with this oppression and secretly wishes
to join the Brotherhood, a group of rebels that intend to
overthrow the government: he experiences alienation from
society and feels a desire for spiritual and moral integrity.
Winston meets Julia and they fall in love and secretly have
an affair, which is considered a crime. One day he
encounters O’Brian, an inner party member, who gives
Winston his address.
There Winston is separated from Julia, and tortured until his
beliefs coincide with those of the Party.
Nike Air Jordan
• Le prime Air Jordan sono nere e rosse e vengono vietate
dall'Nba tanto che Nike è costretta a far uscire un
modello con gli inserti bianchi.
• Nel 1986 escono le Air Jordan II più stilizzate rispetto alla
prima serie e senza lo "swoosh".
• Le scarpe Air Jordan III nel 1988 vedono per la prima volta
l'apparizione del marchio che riproduce Jordan stilizzato
mentre sta per schiacciare e accompagnerà tutte le
successive produzioni a suo nome.
• Le Nike Air Jordan IV del 1989 e le Air Jordan V del 1990
segnano l'apice del successo di questo modello. Ambedue
vendutissime vanno esaurite alla loro apparizione nei
negozi.
• I successivi modelli di scarpe Nike Air Jordan sono
apprezzate per l'estrosità del design e le innovazioni
tecnologiche in esse contenute. Siamo arrivati alle scarpe
Nike Air Jordan XXI ed il mito di Michael Jordan e delle
sue scarpe è ancora vivo.
• Nel 1981 veniva mostrato un uomo che inizialmente correva per la sopravvivenza, poi ha iniziato a
prendere degli appunti, infine Nike ha sviluppato un laboratorio per gli atleti dove è stato cambiato il
concetto di prodotto progettandolo in laboratorio e innovandolo perché è come se la vita degli atleti
dipenda dal solo prodotto;
• L’NBA voleva obbligare M.J. a non portare le Air Jordan, ma scarpe con colori della sua squadra, cioè il
rosso e il bianco. Nike fece uscire uno spot che diceva: “il 15 ottobre, Nike ha creato una nuova,
rivoluzionaria scarpa da pallacanestro. Il 18 ottobre, l’NBA l’ha squalificata. Fortunatamente, la NBA non
può impedirvi di portarla. Air Jordan. Per Nike”;
• Nel 1984 arrivò anche uno spot ambientato a Los Angeles, sede dei giochi olimpici di quell’anno, affiancato
da grandi manifesti ed enormi murales, che invasero le città statunitensi con le immagini riprese dallo
stesso spot degli atleti sponsorizzati Nike;
• Nel 1986 Phil Knight si è nuovamente affidato alle cure dell’agenzia Wieden & Kennedy, che ha proposto il
nuovo slogan “Just Do It” (Fallo) e uno spot pubblicitario senza parole, con un montaggio di immagini in
super-8 di scarpe e atleti e la celebre canzone Revolution dei Beatles.
• Nel settembre 1993, è uscito uno spot con persone portatrici di handicap che si scatenano in una corsa a
perdifiato in carrozzella lungo una strada di montagna. In questo modo la Nike ha voluto comunicare la
possibilità di ottenere risultati in qualsiasi ambito della vita quotidiana soltanto in virtù del proprio
impegno personale;
• Nel 1996 l’azienda, in costante ricerca di nuovi spazi di espansione sul mercato, realizza un cortometraggio
(90 secondi): la squadra dei rappresentanti del male, dall’aspetto mostruoso e luciferino, si scontra con la
squadra dei grandi calciatori sponsorizzati dalla Nike (Ronaldo, Maldini, Cantona, Figo, Kluivert, Davids, Rui
Costa, Wright, etc...);
• Nel 1997 veniva fatto vedere M.J. nel ruolo di businessman mentre ispezionava la sua nuova linea di
scarpe e metteva in ogni paio un cartellino con su scritto “ispezionata dal numero 23”, cioè il numero di
maglia con cui giocava nei Chicago Bulls. 18
Pubblicità
e Propaganda
Tosti Daniele
Anno Scolastico 2008/2009
“La pubblicità, infatti, può basarsi sull’impressione, può limitarsi a colpire l’immaginazione, men