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Estratto del documento

I.P.S.S.A.R. – Istituto per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione

“Alfredo Beltrame”

Via Carso, 114 – 31029 – Vittorio Veneto (TV)

Tel. 0438/556060 Fax. 0438/946336

www.ipssarbeltrame.it

LA RISTORAZIONE FAST-FOOD

M D ’ G

C ONALD S E LOBALIZZAZIONE

Tesina per il colloquio orale di Stato

Elena Dall'Antonia

classe 5° BR

Anno scolastico 2009/2010

INDICE

INTRODUZIONE pag 3

1.1) RISTORAZIONE pag 4

1.2) La ristorazione fast-food pag 4

1.3) Confronto tra ristorazione veloce europea e ristorazione veloce americana pag 5

1.4) McDonald’s e la globalizzazione pag 7

1.5) Impatto globale pag 7

1.6) McDonald’s in Italia pag 9

1.7) Cosa c’è di sbagliato in McDonald’s? pag 10

1.8) Deve cambiare tutto!! pag 17

1.9) Cosa si può fare? pag 17

1.10) Slow Food: buono, pulito e giusto pag 18

1.11) Alfredo Beltrame pag 19

2.1) STORIA pag 20

2.2) La globalizzazione pag 20

2.3) Cosa vuol dire “globalizzazione”? pag 21

2.4) Internet e la New economy pag 21

2.5) Il primato economico e tecnologico americano pag 21

2.6) Il problema: globalizzazione, che fare? pag 22

2.7) Governare la globalizzazione pag 22

2.8) Un esempio: la tematica ambientale pag 22

2.9) “Terzo” e “quarto” mondo pag 23

2.10) Lo squilibrio demografico pag 23

3.1) ITALIANO pag 24

3.2) Fast Food Nation (il libro) pag 25

3.3) Filmografia pag 25

3.4) Film-documentario “Super Size Me” di Morgan Spurlock pag 25

3.5) Film “Fast Food Nation” di Richard Linklater pag 27

3.6) Alcuni articoli di giornale pag 28

3.7) Corriere della Sera pag 28

3.8) La Nazione pag 29

4.1) LEGISLAZIONE pag 30

4.2) Il Franchising pag 30

5.1) GESTIONE AZIENDALE pag 32

5.2) Come aprire un McDonald’s pag 32

6.1) INGLESE pag 34

6.2) Eating disorders pag 34

6.3) Binge eating disorder pag 34

7.1) Bibliografia pag 35

7.2) Sitografia pag 35 2

INTRODUZIONE

Questa tesina, comprendente sia discipline professionali che teoriche, è volta all'analisi della

ristorazione veloce ed in particolare al fast-food e alla multinazionale McDonald's; essa,

facendo parte di un fenomeno di grande portata e impatto come la globalizzazione, si rivela

un argomento davvero interessante e molto attuale.

I consumi alimentari contemporanei (soprattutto dei giovani) si

indirizzano spesso verso il fast-food, oggettivamente molto

economico; essendo caratterizzato da un servizio veloce e

informale, permette alla clientela di cibarsi a basso costo e di

evitare i famosi clichè dei ristoranti molto più formali e cerimoniosi.

Oramai, hamburger e patatine stanno colonizzando il mondo intero

e grandi catene come McDonald's sono viste come la soluzione più

vantaggiosa ed economica, contrastando così la ristorazione

commerciale.

Molte persone però, non conoscono gli spettri e le pecche di McDonald's e delle grandi

catene di fast-food; non tutto è oro ciò che luccica e in questa tesina si vuole descrivere non

solo gli aspetti migliori, ma anche quelli peggiori del fast-food e delle multinazionali, che

spesso la popolazione ignora.

McDonald's non è solo ristorazione...dietro a tutto ciò, c'è una organizzazione finalizzata al

conseguimento di utili esorbitanti: pianificazione aziendale, marketing, pubblicità, impatti

psicologici, sfruttamento delle risorse e molto altro. Tutto è finalizzato al guadagno e alla

speculazione su ogni singolo settore, dal personale al bestiame macellato per produrre la

carne.

Naturalmente a riguardo, c'è molta disinformazione: sono pochi i libri, i film e gli articoli di

giornale che trattano questo argomento e naturalmente McDonal's cerca di nascondere

tutto.

A tutto ciò, si aggiunge il fatto che i prodotti forniti dai fast-food sono sinonimo di cattiva

alimentazione: un'alimentazione composta come previsto dai menu, è di norma

notevolmente squilibrata, perché fornisce un elevatissimo apporto calorico. Un'elevata

quantità di grassi (soprattutto di natura animale), di sodio e di

zuccheri semplici, mentre sono insufficienti le quantità di sali

minerali, amido, fibre e vitamine(in particolare A e C) a causa

dell'assenza di frutta e verdura fresche.

Non è difficile dedurre che a lungo andare, un'alimentazione così

squilibrata può portare a malattie pericolosissime come l'obesità,

il diabete, l'ipertensione arteriosa, ecc.

Per concludere questa breve introduzione, viene riportato

l'ultimo paragrafo del libro “Fast Food Nation” delle statunitense Eric Schlosser:

"Spalancate la porta a vetri, sentite il soffio dell'aria condizionata, mettetevi in fila, guardate

i ragazzini che lavorano in cucina, i clienti seduti ai tavoli, le pubblicità dell'ultimo giocattolo,

studiate le fotografie illuminate lassù, dietro il bancone, pensate da dove arriva il cibo, e

come e dove è stato fatto, a cosa viene messo in moto da ogni singolo acquisto di fast

food, e come l'effetto si propaga, pensateci. Poi ordinate. Oppure fate dietro-front e

uscite. Non è troppo tardi. Persino in questa nazione fast food, potete ancora fare come vi

pare". 1.1 RISTORAZIONE 3

1.2 LA RISTORAZIONE FAST-FOOD

Il fast food (espressione inglese traducibile letteralmente come "cibo veloce") è un tipo di

ristorazione di origine e principale diffusione in paesi di cultura

anglosassone, servita in locali dallo stesso nome, veloce da

preparare e da consumare. Si possono incontrare anche fast-

food ambulanti che forniscono cibo simile e con le medesime

modalità. È un pasto veloce, un sistema rapido di

ristorazione a partire dagli anni ottanta ha avuto una vasta

diffusione a livello mondiale.

Questa cucina è costituita principalmente da hamburger, hot

dog, patate fritte, pizze, sandwich ma anche da altri cibi

derivati da cucine etniche, come la cipolla fritta, e suggerisce

l'uso massiccio di diverse salse come la senape, la maionese ed

il ketchup. La cucina cinese, anche se spesso servita al banco

da portare via, non è di solito considerata fast food.

Il fast-food è in genere caratterizzato da:

 costo relativamente modesto

 uniformità del servizio offerto

 ampia diffusione dei punti vendita.

Il modello alimentare proposto dai fast-food coinvolge prevalentemente fasce più giovani,

ma anche una quota crescente di adulti, che per motivi essenzialmente legati ai ritmi

lavorativi, fa sempre maggiore ricorso a questo tipo di ristorazione.

Nei paesi latini, tradizionalmente più legati a preparazioni laboriose ovvero a sapori e

componenti più direttamente di origine rurale, il fast-food è spesso considerato sinonimo di

cattiva alimentazione, sia perché costituito da pasti consumati in fretta, anche in piedi o

in auto, sia per l'insufficiente qualità e varietà degli ingredienti e

per l'abbondanza di elementi fritti, grassi, salati e zuccherati.

Un'alimentazione composta come previsto dai menu dei fast-food

è di norma notevolmente squilibrata, perché fornisce un

elevatissimo apporto calorico. Un'elevata quantità di grassi

(soprattutto di natura animale), di sodio e di zuccheri semplici,

mentre sono insufficienti le quantità di sali minerali, amido, fibre

e vitamine(in particolare A e C) a causa dell'assenza di frutta e

verdura fresche. Nel tentativo di dare risposta a questi squilibri

nutrizionali, i gestori delle più note catene propongono nei propri menu anche pasti con

minore apporto calorico: come insalate e macedonie.

La ristorazione rapida si è sviluppata inizialmente negli Stati Uniti verso gli anni Quaranta

del Novecento, con le seguenti caratteristiche:

 menu composto da un numero limitato di piatti fissi;

 prezzi molto contenuti e concorrenziali;

 rotazione veloce dei clienti;

 servizio esclusivamente al banco;

 personale estremamente ridotto; 4

 fatturato generato da un elevato numero di prodotti venduti;

 dislocazione del fast-food in aree di grande traffico (lungo le principali reti stradali);

 vendita di prodotti base (panini, hamburger, hot-dog, pollo e patatine fritte) con

eventuali alternative variabili in relazione al luogo geografico in cui è collocato il fast-

food.

La ristorazione fast-food in Europa, è caratterizzata dalla presenza di

catene nazionali ed internazionali che spesso offrono un servizio di

consegna a domicilio dei pasti oppure ricorrono alle formule take-

away.

I prodotti venduti sono tutti semilavorati (convenience food) oppure

precucinati (ready food), già pronti per essere serviti.

In generale, i fast-food vengono gestiti da catene di franchising che

offrono l'uso di un marchio affermato e di una formula di ristorazione

predefinita e scelta dal franchisor.

1.3 Confronto tra ristorazione veloce europea e ristorazione veloce

americana

Ora, analizziamo le caratteristiche della ristorazione veloce europea e mettiamola a

confronto con quella americana:

Le caratteristiche della ristorazione fast-food in Europa.

Italia Sono presenti sia catene americane, sia catene italiane.

I primi fast-food corrispondono alle rosticcerie e alle pizzerie che offrono

servizio take-away.

I menu possono essere variegati.

Francia Oltre alle catene internazionali e francesi, il servizio fast-food è offerto dalle

crèperie.

Germania Numerose catene nazionali ed internazionali.

E' molto diffuso il servizio di consegna pasti a domicilio.

Svizzera Il primo ristorante antenato del fast-food è nato a Zurigo nel 1948;

successivamente sono nati i Cindy (gestiti da Nestlè).

Gran La catena più diffusa è quella di Wimpy bar, presente in molti altri paesi.

Bretagna Il modello ristorativo prevede 50 posti a sedere, con una rotazione media di 20

minuti.

Impianti fast-food americani ed europei a confronto

USA EUROPA

Superficie minima totale Da 90 a 150 mq Da 150 a 180 mq 5

occupata dal locale

Superficie occupata dal 23 mq 24 mq

banco

Superficie occupata dalle 22mq 23mq

scorte

Menu Piccole ghiottonerie Panini imbottiti freddi e caldi

piatto del giorno a base di pollo insalate varie e salumi

impanato o hamburger piatto del giorno preparato con

patate fritte cibi freschi o surgelati secondo

la convenienza

formaggi serviti con

distributore automatico

semifreddi e dolci serviti con

distributore automatico

Lista delle bevande Vini rossi e rosè Vini rossi e rosè

birra, acqua minerale succhi di frutta

birra, acqua minerale

bevande varie calde e fredde

servite da distributori

automatici

Clientela Il giro d'affari si basa su una La maggiore varietà di menu

rotazione spinta di un gran permette di contare sia su una

numero di clienti; clientela abituale sia su una di

i locali sono ubicati passaggio.

conseguentemente vicino a

nodi di traffico.

Ambiente Muri chiari, ornati di stampe e Muri chiari con ornamenti di

decorazioni varie. stile europeo moderno.

Pavimenti di facile pulizia. si mangia sia in piedi sia ai

Qualche tavolo con sedie, ma si tavoli

mangia essenzialmente su

piccoli tavoli tondi alti e

all'esterno.

Tra le maggiori catene fast-food americane, troviamo Mc Donald's Corporation, Kentucky

Friedchicken e Dairy Queen. Tra queste, sicuramente il marchio leader è McDonald's, un

brand internazionale oggi presente in tutto il globo con fast-food gestiti in franchising.

Quindi, essendo la maggiore catena di ristorazione veloce al mondo diventata uno dei

simboli più riconoscibili e contestati dalla cosiddetta globalizzazione, tratteremo

approfonditamente il monopolio McDonald's.

1.4 McDonald's e globalizzazione 6

La storia

Nel 1937 i fratelli McDonald Richard, detto "Dick", e Maurice, detto "Mac", aprirono ad

Arcadia, in California, un chiosco di hot dog. Il primo ristorante denominato McDonald's

verrà aperto il 15 maggio 1940 a San Bernardino, sempre in California. Tredici anni

dopo, visto il successo del primo ristorante, i due fratelli incominciarono a concedere in

franchising il loro marchio, aprendo così un secondo ristorante a Phoenix, in Arizona. La

svolta nella storia dell'azienda si ebbe nel 1955, quando Ray Kroc, fornitore di frullatori,

fondò "McDonald's Systems, Inc." (che fu poi ribattezzata "McDonald's Corporation") che

facilitava il franchising ai nuovi ristoranti. Nel 1967 la catena, ormai quotata a Wall Street,

divenne internazionale espandendosi in Canada e a Portorico.

Utilizzando la Gran Bretagna come trampolino di lancio, il modello si diffuse anche

nell’Europa continentale: infatti il 1971 fu l'anno del primo

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