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Matematica : Statistica Nazionalità degli
immigrati in Italia
35,2 6,2 5,1 4,6 3,3 2,8 2,2
I dati raccolti in questo ortogramma mostrano di quale nazionalità
sono i cittadini stranieri in Italia. 6
Cultura Medico Sanitaria:
Sindrome di
Depressione Si chiama «Sindrome di Ulisse» ed è la
Ulisse
malattia dell'immigrazione.
Essa è stata scoperta nel 2004 da un
medico psichiatra .
La malattia si manifesta mediante vari
sintomi:
• Depressione
• Stati di confusione
• Angoscia
• Ideazioni suicide
La causa è la lontananza per un
lungo periodo dalla casa, dalla famiglia
e dagli amici accompagnata alla
necessità di un rapido adattamento a
condizioni di vita spesso inumane.
Proprio da qui il nome, che fa riferimento
al celebre Ulisse, il quale disperso per
venti anni e protagonista di situazioni 7
difficili torna a casa.
Cultura Medico Sanitaria:
Depressione
Sindrome di Ulisse -
Romeni
Questa malattia colpisce prevalentemente le
donne tra i 35 ed i 50 anni e secondo alcune
statistiche la maggior parte delle persone che ne
sono affette sono di nazionalità romena. Infatti 8
romeni su 10 che si sono strasferiti in Italia negli
ultimi anni presenta tale sindrome.
Inoltre i medici fanno notare che questa malattia si
accentua durante i periodi festivi.
Inoltre essi affermano che la sindrome presenta tre fattori che
agiscono sull’individuo contemporaneamente:
1. La solitudine dovuta all’allontanamento dai cari e dal proprio
paese
2. Il sentimento di fallimento professionale
3. La lotta per la sopravvivenza
Si stima che circa 400000 romeni in Italia soffre di quessta
malattia e che essa compaia nei primi 2 anni di immigrazione.
8
Cultura Medico Sanitaria:
Depressione Depressione
Collegata ad eventi della vita È una patologia di abbattimento fisico e
sterssanti e alla mancata psicologico, caratterizzata da sintomi
elaborazione di vissuti tragici . comportamentali, comatici e sffettivi.
Essa è associata a :
• Ideazioni suicide
• Insonnia
• Distudbi alimentari
• Deficit dell’attenzione e
dell’affettività
Sintomi:
Umore depresso
Diminuzione di interessi
Perdita di peso
Rallentamento psicomotorio
Difficoltà di prendere decisioni
Ricorrenti pensieri negativi
Sentimenti di autosvalutazione 9
Psicologia : Adolescenti stranieri
Adolescenti stranieri
mentre rifiuta e
Essi sono soggetti a rinnega quella di
srichio di disagio in origine,
quanto all’arrivo in considerandola
un paese straniero la superata e indeguata
loro integrazione può per affrontare la
risultare difficoltosa o realtà
fallimentare. • marginalità
Scoprono la loro quando i ragazzi
identità etnica e vivono ai margini
vivono una cultura e della società incapaci
delle tradizioni di accettare ambedue
considerate • le culture
resistenza culturale vale a
estranee. • doppia identità
dire il tentativo di resistere
Si trovano così a etnica che è il frutto
alla nuova cultura facendo
dover scegliere la di un profondo lavoro
riferimento
loro identirà proposta in cui l’identità viene
esclusivamente a quella
dai genitori che però continuamente
proposta dai genitori
non sempre appare • trasformata dal
assimilazione della
ai giovani come la confronto tra “mondi”
nuova cultura cioè accetta
miglior soluzione . 10
diversi. Sono gli
pienamente la cultura del
Psicologia : Adolescenti stranieri L’omonimo
È un romanzo di Jumpha Lahiri che racconta
la storia di una famiglia Bengalese che vive in
America. In particolare la storia è incentrata sul
ragazzo il quale ha un nome particolare , datogli
dal padre, Gogol,come lo scrittore russo,
peccato che a scuola venisse per lo più
storpiato nel canzonatorio Goggles (occhialetti
da piscina o da motociclista) o, ancora peggio,
nell’ilare Giggles (risatine). Decide quindi di
cambiare nome, prima di andare all’università,
Troppo lungo per Gogol spiegare che era stato
divenendo Nikhil.
chiamato così perché le pagine di un libro di
Gogol che si agitavano nel vento avevano salvato
la vita di suo padre, quando questi era rimasto
vittima di un incidente ferroviario, attirando i
soccorsi verso di lui.
Intorno a questo personaggio che, cambiando
nome, vorrebbe anche assumere un’altra
identità e rifarsi una storia famigliare diversa da 11
quella che ha.
Italiano :Italo Svevo Italo Svevo
Hector Schmitz nasce nel 1861 a Trieste da una
famiglia di origine ebraica benestante, proveniente
dalla Germania.
Nel 1874, viene mandato dal padre a vivere e a
studiare in Baviera, dove studia il tedesco e altre
materie utili per l'attività commerciale e si interessa
alla letteratura, per poi tornare a Trieste nel 1878.
La sua formazione avviene quindi in un ambiente
linguistico prettamente tedesco rimanendo tuttavia
La biculturalità è un elemento importante nella vita
legato a quello italiano.
dello scrittore, che egli non vive in modo conflittuale o
doloroso, ma sempre in armonia, sottolineandola anzi
nella scelta dello pseudonimo Italo Svevo, che rivela
l’origine dello scrittore per metà italiano e per metà
"svevo" o tedesco.
Nel 1880, con il fallimento dell'azienda paterna, inizia a
lavorare pressouna banca di Vienna, come impiegato.
Nel 1892, alla morte del padre conosce la
futura moglie e
pubblica “Una vita” utilizzando per la prima volta
lo pseudonimo. 12
Italiano :Italo Svevo 1874 Studia a
Bavaria
Nasce a Trieste
1861 Ma nel 1895 conosce un’altra
donna che poi sposerà e dalla quale
avrà una figlia (Letizia).
Nel 1898 pubblica il secondo
romanzo, Senilità; anche
quest'opera passa però quasi sotto
silenzio.
1880 Lavora in Questo insuccesso letterario lo
banca a Vienna spinge quasi ad abbandonare del
tutto la letteratura. Dimessosi dalla
banca, nel 1899 Svevo entra
nell'azienda del suocero, 13
accantonando la sua attività
Italiano :Italo Svevo
Ma nel 1895 conosce un’altra donna
che poi sposerà e dalla quale avrà una
figlia (Letizia).
Nel 1898 pubblica il secondo romanzo,
Senilità; anche quest'opera passa
però quasi sotto silenzio.
Questo insuccesso letterario lo
spinge quasi ad abbandonare del tutto
la letteratura. Dimessosi dalla banca,
nel 1899 Svevo entra nell'azienda del
suocero, accantonando la sua
attività letteraria, che diventa
marginale e segreta.
1910, grazie al cognato che si reca a
che influenza la successiva produzione letteraria.
Vienna e cerca di farsi curare da
Infatti nel 1923 pubblica “La coscienza di Zeno”,
Sigmund Freud, entra in contatto con
anche quest’opera senza molto successo fin al 1925
la psicoanalisi freudiana, evento
quando l’amico Joice lo propone ad alcuni critici francesi, suscitando il loro
interesse.
Nel 1928 , a causa di un incidente stradario perse la vita. 14
Storia:Leggi razziali fasciste
Manifesto della razza
E’ un documento in suguito al quale sono strti emanati i
provvedimenti persecutori nei confronti degli ebrei con i quali
l’Italia si allea alla politica razzista ed antisemita di Hitler.
Il documento afferma che:
le razze umane esistono
che esse possono essere grandi e piccole
razze
esistono razze pure ( ad esempio quella
ariana )
gli ebrei non appartengono alla razza
italiana
i caratteri fisici e psichici degli italiani non
devono essere alterati in alcun modo 15
Storia:Leggi razziali fasciste
Leggi razziali fasciste
Esse sono state emanate nel 1938
e prevedono:
• esclusione degli ebrei dalle
scuole pubbliche
• divieto di matrimonio con gli
italiani
• divieto di possedere beni mobbili
e aziende
• divieto di prestare servizio
militare
• non era concesso avere
domestici ariani
• divieto di svolgere la professione
di giornalista 16
Storia:Leggi razziali fasciste
Leggi razziali ieri-
oggi
A differenza di 70 anche quelle dei
anni fa, oggi ci sono bambini,
i campi nomadi, dichiarandoli , in
una sorta di ghetti questo modo,
più o meno grandi e criminali ancor
più o meno isolati prima che essi lo
dalle realtà urbane diventino. Sono
delle nostre città. chiamate “le
Ghetti che mostrano impronte dell’odio”
l'isolamento, ed i bambini rom
l'emarginazione e le ricordano a molti i
tendenze bambini ebrei.
all'autoesclusione di non viene loro concessa una
queste persone. Così viene
cittadinanza, posti di lavoro, trattato un popolo
la possibilità di dimostrare
Gli zingari, come al che meriterebbe il
che non tutti sono uguali.
tempo del fascismo, “Nobel per la
C’è chi afferma che una delle
tutt’oggi sono pace”,secondo
leggi razziali dei nostri tempi
discriminati: molti, perché non
sia quella di raccogliore le ha mai fatto guerra
loro impronte, 17
a nessun altro
Tecnica Amministrativa: gestione del
personale
Lavoro – immigrati
Gli immigrati, oggi, rappresentano una risorsa importantissima
per le imprese, soprattutto quelle edili e agricole.
Il lavoro regolare e l'alloggio, che viene fornito dalle aziende
agricole, sono strumenti fondamentali per un'integrazione
effettiva e dignitosa nella società. 18
Tecnica Amministrativa: gestione del
personale
Gestione del personale
Pertanto riveste un ruolo fondamentale la selezione del
personale, che svolge le sue mansioni in subordinazione al
datore di lavoro.
I diritti che il lavoratore ha sono:
• manifestare liberamente il proprio pensiero
• diritto alla salute, al riposo ed al tempo libero
• rispetto della propria dignità umana
• diritto alla retribuzione
Mentro il datore di lavoro ha l’obbligo:
nei confronti dell’INPS al quale deve versare
mensilmente la differenza tra debiti e crediti
verso l’istituto stesso
di dare al lavoratore annualmente il CUD ,
documento che riepiloga l’importo delle retribuzioni del
lavoratore di tutto l’anno, i contributi sociali detratti, e le
1 marzo 2010
detrazioni di imposta dovute ai carichi di famiglia sciopero
pagare al lavoratore il TRF, al termine del rapporto di lavoro
immigrati
di versare l’IRPEF 19
Di tenere i libri obbligatori
Tecnica Amministrativa: gestione del
personale
Obblighi del datore di lavoro
Uno deglio obblighi del datore di lavoro è quindi quello di tenere i
seguenti libri:
1.Libro matricola 2. Libro paga 3.Registro delle
Che deve indicare per Che deve indicare imprese
ciascun lavoratore, dati nome, cognome, Deve riportare
anagrafici, categoria numero di cronologicamente gli
professionale, data di inizio matricola, ore di infortuni indicandone la
e fine rapporto lavorativo, il lavoro, data e quella di ritorno al
numero dei componenti del straordinario, lavoro,dati identificativi
nucleo familiare, reddito assegno per il dell’infortunato,
familiare annuo e le nucleo familiare, descrizione della causa e
detrazioni fisiche alle quali il la retribuzione delle circostanze, natura
lavoratore ha diritto. della lesione e le
conseguenze. 20
Diritto : Imprenditore
Registro delle imprese
È la principale certificazione
della costituzione di un’impresa,
ed è tenuto presso la Camera di
Commercio di ogno provincia.
Esso si divide in una sezione
ordinaria ed una speciale.
Nella prima ci sono imprenditori
commerciali, società di
persone e società di capitali.
Nella sezione speciale si iscrivono invece l’imprenditore agricolo e
gli artigiani.
Da questo registro è posibile ottenere informazioni sulle varie imprese
cioè data di costituzione, capitale sociale, attività svolte, numero di
addetti. 21
Diritto : Imprenditore
Imprenditore straniero
Gli imprenditori stranieri crescono: rispetto al 2004 in Italia gli
imprenditori stranieri sono aumentati del 12,3%. Ma ancora più
numerosi sono gli immigrati che lavorano come operai. Senza di loro,
infatti, queste fabbriche, cantieri e campi sarebbero costrette a
“chiudere” dal momento che la manodopera locale scarseggia.
La maggior parte di essi risiedono in Italia da più di 10 anni. Il livello
di istruzione e di competenze professionali è mediamente elevato
infatti ha esperienze lavorative precedenti nel proprio Paese.
Come città preferita dagli
imprenditori stranieri c’è Milano,
vista come un mercato aperto
per diversi tipi di attività .
Infatti queste imprese svolgono
servizi di distribuzione e
intermediazione, servizi alla
persona , servizi socio-
culturali , grazie anche alla
forte domanda di prodotti
alimentari tipici di altre culture. 22
Diritto : Imprenditore Imprenditore
Secondo l’articolo 2082 del c.c di definisce