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Pertanto ho affiancato il cartone Anastasia
all’argomento della Rivoluzione Russa; per
tedesco invece ho fatto un paragone tra la
Sirenetta e la Loreley del Reno.
Inoltre ho pensato di concludere la mia tesina
in maniera simpatica riportando alcune
immagini di uno dei tanti cortometraggi
Disney dedicato allo sport: Pippo - Il Campione
Olimpico (The Olympic Champ) del 1942.
La maggior parte delle informazioni le ho
trovate in rete, infatti internet mi è stato
molto utile per la ricerca di curiosità, date
storiche e informazioni che difficilmente avrei
trovato su libri. Inoltre ho utilizzato i libri in
dotazione e anche videocassette per
analizzare meglio le favole Disney. 5
Walt Elias Disney
Walt Disney was born on
th
December 5 , 1902 in
Chicago.
He was the Mikey
Mouse’s father, and he
was the man who during
his life, thanks to his
genius, has given to the
world wonderful
creatures.
The beginning of Walt’s production is referred
to the times in which he worked as images
cutter in “Kansas- City Ad”, when he rent a
cinema camera in order to execute his
experiments. 6
Mr. Disney understands that, if he managed to
move those pieces of paper, he would
change the world of design. When he
introduced his work to the studios, it obtained
a contract with the Universal, that
understood the
enormous
economic business
that the innovation
represented. The
career of he in the
world of cartoons
marked a turning
point when the
Universal changed
owners and there were problems with money.
Mr Disney, in fact, wanted to part from this
house of production, but his character, the
little rabbit “Oswald”, is legally was by taw
of property of the Universal and the new
owner did not want to yield make over it’s
rights. Therefore Walt reacted to this
blackmail modifying the little rabbit
“Oswald”: he shortened the ears, he
transforms the tail and he modified the size.
And therefore Mikey Mouse was born!
Mr Disney is an interesting genius in devising
gag and situations, and the revolutionary idea
7
tied to Mikey Mouse is the adding of a sound
track and the speaking characters.
This first film made was “Snow white and the
seven dwarfs”. Interested also in the
economic gain, Walt Disney succeeded to take
advantage of its works also to outside of film:
the first comic strips with the main characters
of its animated cardboards were born, and the
enjoying park Disneyworld assured to its
always alive heroes great popularity. 15
December 1966 an heart collapse put an
end to the difficult existence of a genius of
the creativity, able to give a body to the
dreams. All over the world the news of
the death of Walt Disney
became known far and wide.
Walt Disney is now considerate
a legend, a hero of the XX
century.
His popularity all over the world is based on
the ideas that its name represents:
imagination, constructed optimism and
personal success, in the American tradition.
Walt Disney has touched the hearts, the
minds and the emotions of million of people.
Through its job it has carried the joy, the
universal happiness through mass media to
the people of every nation. 8
The extraordinary innovation brought by Walt
was the approach to the truth of his
characters: in fact, the animals, have physical
defects and features reminding of the human
ones.
One of the most famous Walt Disney’s
statement, that encloses in itself all his
thoughts, his optimism and his way to see life
is “If you can dream it, you can make it”.
This concept is the basis on which Disney’s
Parks are founded.
Gli inizi
Walt Elias Disney studiò grafica
pubblicitaria e nel 1920 fondò insieme al
disegnatore Ub Iwerks e al fratello Roy la
casa di produzione Lanugh-O-Grams.
Nel 1927 Disney diede vita a
Osvaldo il coniglietto
fortunato di cui però non
ottenne mai i diritti, così,
modificò il coniglio e lo fece
diventare un topo. Così, nel
1928 nasceva Topolino.
Nel giro di pochi anni Walt
Disney divenne il maggior editore di fumetti
per bambini, grazie anche a tutti gli altri
9
personaggi creati dalla sua squadra come
Minnie, Orazio, Zio Paperone ecc.
Nel 29 la casa di produzione Lanugh-O-Grams
prese il nome di Walt Disney Production
che, dedicando molto denaro alla innovazione
tecnologica riuscì a pubblicare il primo
cortometraggio a disegni animati in
Technicolor, Flower and Trees vincitore anche
dell’Oscar. Dopo il successo
di Biancaneve e i
7 nani (1937)
uscirono
moltissimi altri
film a cartoni
animati e dopo
la prima guerra
mondiale ai film
di animazione se ne aggiunsero altri realizzati
con attori veri. L’isola del tesoro e Mary
Poppins infatti ebbero un gran successo
perché soddisfarono i gusti dei bambini ma
anche degli adulti.
Nel 1954 Disney iniziò un programma
televisivo settimanale che andò in onda fino
al 1990, dove presentava i personaggi Disney
e dove diede in diretta l’annuncio della
creazione di Disneyland nel 1955.
Nascono i Parchi Disney 10
Tutto nasce nei sobborghi di Los Angeles,
precisamente ad Anaheim quando nel 1955
quando si aprono le porte di DisneyLand che
cresce come parco a tema con sempre nuove
e moderne attrazioni. Visto il business che si
venne a creare da parte di terzi nell’area
circostante, venne presa la decisione di creare
un nuovo parco a tema per battere la
concorrenza.
Così, tra il 63 e il 65 i fratelli Disney
impiegarono le loro forze nella ricerca di un
territorio adatto per i loro piani di creazione.
Così Disney acquisto,dopo aver sorvolati ed
aver pronunciato la famosa frase “this is
perfect”, ben 27.344 acri di terreno, al prezzo
di 180 $ ad acro. L’importo totale fu di 5.5
milioni di dollari e il 15 novembre 1965 Walt e
11
il fratello presentarono un progetto di
massima che prevedeva una spesa iniziale di
100 milioni di dollari. Purtroppo l’anno
dopo Walt Elias Disney morì senza aver visto
l’inizio dei lavori che comunque partirono nel
69 sotto la dirigenza del fratello.
Dopo esser stato
inaugurato, al parco venne
dato il nome di Walt
Disney Word in memoria
di Walt appunto. Questo
parco ( una copia
migliorata di Disneyland)
puntava principalmente al
divertimento delle
famiglie grazie allo spazio che era stato
dedicato loro denominato Magic Kingdom.
Inoltre una caratteristica fondamentale era la
completa autosufficienza in quanto ad
energia (con una centrale elettrica), ordine
pubblico e viabilità.
Alcune Date 12
1925: La società dei fratelli Disney e Ub
Iwerks viene rinominata Walt Disney
Studios.
1927: Walt si aggiudica il contratto per
animare Oswald the Lucky Rabbit.
1928: Primo cartone con Topolino: Plane
Crazy.
1937: Gli Studios producono il primo
lungometraggio, Biancaneve e i sette
nani (Snow White and the Seven
Dwarfs).
1954: Gli Studios fondano la Buena Vista
Pictures Distribution Company, Inc. per
distribuire i loro film.
Inizia il programma TV Disneyland.
1955: Apre Disneyland ad Anaheim,
California.
1966: Muore Walt Disney.
1971: Walt Disney World apre ad Orlando,
Florida.
Muore Roy O. Disney.
1986: Il nome della compagnia viene
cambiato da Walt Disney Productions a
The Walt Disney Company.
1993: La Disney acquisisce il distributore
cinematografico indipendente Miramax
Films.
Le vendite dei gadgets di Winnie the
Pooh superano quelle di Topolino per la
prima volta. 13
2002: Il parco Walt Disney Studios apre vicino
a Disneyland Paris (rinominato per
l'occasione Disneyland Park). L'intera
area è ora chiamata Disneyland Resort
Parigi.
2006: "Pirati Dei carabi”: La maledizione del
forziere fantasma" diventa il film disney
più visto di sempre.
Fatturato
Il merchandising è distribuito ogni anno in
oltre 90 paesi e nel 2007 ha generato
entrate per circa 26 miliardi di dollari nel
canale retail.
Il marchio Come si può
notare il logo è
costituito da
parole e
dall'immagine
del castello di
Cenerentola
costruito nel
suo parco più
famoso a
Disneyworld. 14
Questo castello è suddiviso in varie linee che
lo fanno rappresentare attraverso la
combinazione di forme geometriche e di
semplici elementi. Il castello è rappresentato
in blu chiaro colore che da sempre induce a
sognare, mentre le linee che lo dividono e lo
sfondo sono in blu scuro che richiama
l'infinito e la profondità.
Il gioco di linee che si determina (sia
orizzontali e sia verticali) assume vari
significati. Ad esempio le linee orizzontali
danno l'idea di stabilità e in generale di
sicurezza; le linee verticali rappresentate
dalle torri del castello, danno invece un senso
di cosa slanciata e viva. Anche lo spessore
delle linee orizzontali (che diminuisce piano
piano) suggerisce energia, vigore e
vivacità.
Il castello scelto è quello realmente esistente
in Florida perché il fatto di poter vedere
l'immagine di un qualcosa che realmente
esiste, e quindi non di una cosa solo
immaginata, contribuisce nell'idea di solidità e
di sicurezza che la casa vuole esternare.
Inoltre si è scelto il castello come simbolo
perché da sempre evoca le fiabe, la
fantasia, il luogo dell'incanto e anche un
luogo abbastanza grande da volerlo visitare e
15
scoprire. Il semicerchio dietro al castello
(che è in qualche modo presente in tutti i
loghi Disney, anche ad esempio nel
Disneyland Resort Paris) richiama l'idea
dell'arcobaleno, simbolo dei colori
elementari associato al sole, e quindi al bel
tempo, rimandando a un'atmosfera allegra
e anche un po' magica.
Il semicerchio assume
anche un ruolo molto più
importante. Esso
rappresenta la divisione
tra il mondo reale e il
mondo fantastico
evocato dalla Disney.
Essendo una porta
d'ingresso, esso non
può e non vuole illudere o convincere la gente
dell'esistenza del mondo da lui proposto; c'é
al contrario l'intento di voler far abbandonare,
per un certo periodo di tempo, il mondo reale
per entrare in un universo parallelo. Questa
idea di "entrare" in un altro mondo è
evidenziata dal semicerchio che può anche
essere visto come un arco d'ingresso e dalla
porta aperta del castello che rappresenta un
invito in più per entrare nella magia Disney.
16
Franchising Disney!
Il gruppo di Retail Sales & Marketing della
Walt Disney ha per missione di assicurare la
commercializzazione dei prodotti Disney
presso la Grande Distribuzione e le maggiori
Catene Specializzate.
L'obiettivo del team e'
quello di supportare i
diversi partner della Disney
Company attraverso la
creazione di eventi che,
utilizzando soluzioni di
marketing e di vendita
innovative e facendo leva
su una shopping
experience emozionale,
portino la magia disney
proprio là dove i
consumatori incontrano i prodotti,
assicurando la presenza di un vasto
assortimento che va dal giocattolo alla
cancelleria, dall'abbigliamento all'elettronica,
dall'alimentare alla cura della persona, senza
dimenticare i prodotti per la prima infanzia, il
tessile per la casa....Ogni giorno tante novità
vengono distribuite sul mercato per tutti i
target di età! 17
Oltre a preoccuparsi della
commercializzazione dei prodotti Disney, la
squadra di Retail Sales & Marketing ha
contemporaneamente un obiettivo di
franchising management per aumentare la
penetrazione del brand e dei franchising nel
canale della grande distribuzione in modo
che la famiglia con bambini possa vivere
l'emozione Disney proprio nel luogo che
frequenta più abitualmente.
Chiunque può intraprendere un rapporto
lavorativo in franchising, non solo con la Walt
Disney, ma con altre multinazionali come
Coca – Cola, Geox, Trudi, Original Marines,
ecc.
Il Franchising è un contratto molto utilizzato
dagli imprenditori per la distribuzione dei loro
prodotti e servizi.
Fino all’emulazione della Legge n° 129 del 6
maggio 2004 che lo ha regolamentato, il
contratto era privo di una disciplina legislativa
e rientrava nei contratti atipici.
Il Franchising è una formula di affiliazione
commerciale per la distribuzione e la
produzione di beni e servizi. Ci sono due
18
soggetti protagonisti che stipulano un
apposito contratto nel quale:
L’Affiliante (o franchisor) concede
all’affiliato (o franchisee) l’utilizzazione della
propria formula commerciale e quindi il diritto
di sfruttare il suo know-how, i suoi segni
distintivi, le prestazioni e l’assistenza che
consentano all’affilato la gestione della
propria attività con la medesima immagine
dell’impresa affiliante.
L’Affiliato (o franchisee) si impegna
a far propria la politica commerciale e