Tesina su Gabriele D'Annunzio

ITALIANO

Maturità

2013 Laudata sii per le tue vesti aulenti,

o Sera, e pel cinto che ti cinge come il salce

il fien che odora!

35 Io ti dirò verso quali reami

d'amor ci chiami il fiume, le cui fonti

eterne a l'ombra de gli antichi rami

parlano nel mistero sacro dei monti;

e ti dirò per qual segreto

40 le colline su i limpidi orizzonti

s'incúrvino come labbra che un divieto

chiuda, e perché la volontà di dire

le faccia belle

oltre ogni uman desire

45 e nel silenzio lor sempre novelle

consolatrici, sì che pare

che ogni sera l'anima le possa amare

d'amor più forte.

Laudata sii per la tua pura morte

50 o Sera, e per l'attesa che in te fa palpitare

le prime stelle!

La terza strofa, infine, introduce il poeta e s'inargenta>>). Nella seconda strofa, poi,

Analisi del Testo la sua interlocutrice silenziosa in un l'enumerazione (ai vv. 22-23 e 25-29)

mondo magico - mitico (i <<reami / serve al poeta per fissare in immagini

Contenuti d'amor>>), dove le colline s'incurvano visive e uditive l'impressione fuggevole

Rivolgendosi a un'interlocutrice che <<come labbra>>. della pioggia.

rimane silenziosa, il poeta la rende L'intero teso della poesia si sviluppa in tre

partecipe delle sensazioni e del particolare ampi periodi che coincidono con le tre

Struttura e Temi

clima di una sera che prelude all'estate, Siamo di fronte a un testo nel quale il strofe, con un'assenza quasi totale della

nella cornice delle colline Fiesole. Il poeta lavoro di D'Annunzio sulla forma si punteggiatura, a sottolineare l'aspetto di

vuole trasmettere la visione di una natura manifesta con grande evidenza. libero fluire di immagini, nate per

animata, fino a non distinguere più tra Notevole appare la libertà con cui il poeta associazione più che per nessi logici.

paesaggio e sentimento, con la ha costruito le strofe, con l'alternanza di Il lessico è ricercato e, come sempre in

conseguente rappresentazione della sera versi di varia lunghezza (anche più lunghi D'Annunzio, attinto dal linguaggio

con sembianze umane. Rivolgendo il suo dell' endecasillabo, quasi a rimarcare letterario (<<opra>>, <<aura>>,

invito alla donna, intende renderla l'intenzione del poeta di andare oltre gli <<clivi>>, <<aulenti>>). La formula

partecipe di un'esperienza amorosa da schemi rigidi della matrice tradizionale). <<Laudata sii>> riecheggia

vivere in armonia e in simbiosi con le Gli stessi frequenti enjambement svolgono esplicitamente il Cantico delle creature di

trasformazioni di luce, di colori e di questa funzione di superamento del verso san Francesco. E' largamente presente la

paesaggio. chiuso, in favore di ritmi autonomi e che similitudine (ai vv. 2,19 e 41), che

La ripresa di espressioni che appartengono meglio si adattano agli stati d'animo. istituisce un rapporto tra mondo naturale e

alle laudi e, in particolare, al Cantico di Curata è la ricerca degli effetti musicali, mondo umano. Di grande effetto la

san Francesco non rinviano a un sin dai primissimi versi (si veda la doppia sinestesia d'apertura della poesia

sentimento religioso che il poeta non serie di allitterazioni sui suoni << f >> e (<<Fresche le mie parole>>).

possiede, quanto, piuttosto, al senso di << s >>; ma anche la ripetizione di alcuni

mistero che pervade la poesia. costrutti verbali: <<s'attarda... s'annera... 6

Il

Fascismo

e lo Stato

Italiano

Gallo Giuseppe

Maturità 2013

Il Fascismo e lo Stato Italiano La Storia

Il fascismo è un movimento politico e regime di carattere

totalitario, cioè che si riferisce alla totalità senza eccezione su

persone o cose considerate.

Il fascismo deriva dal " fascio littorio " un simbolo di potere

dell'antica Roma . Nacque in Italia nel 1919 per iniziativa di

Benito Mussolini, dove conquistò il potere nel 1922,

conservandolo fino al 1943.

Alla fine della prima guerra mondiale l'Italia si trovò in una grave crisi economica.

Si verificarono situazioni alquanto difficili, nelle campagne, fra la piccola e media

borghesia, i cui risparmi erano stati colpiti dalla svalutazione della lira, serpeggiava il

malcontento. L'Italia ottenne anche risultati negativi alla conferenza di Parigi.

Fra il 1919 (nascita del fascismo) e il 1920 viene ricordato come il biennio rosso

dove si verificano agitazioni sindacali e occupazioni di fabbriche, che sembravano

preludere ad uno scoppio rivoluzionario che non avvenne. Nel frattempo nacquero

nuove formazioni politiche come il Partito popolare, di ispirazione cattolica (1919) e

il Partito comunista (1921) nato in seguito ad una scissione al Partito socialista.

Il movimento fascista di Benito Mussolini guadagnava

sempre più simpatie verso il popolo. Mussolini

sosteneva una politica nazionalistica, aggressiva e

antisocialista.

Esso trovò l'appoggio degli industriali, dei proprietari

terrieri, da parte dell'esercito, dalla piccola e media

borghesia, combattendo con metodi violenti gli

oppositori politici. Infatti, le squadre fasciste si resero

responsabili di ogni tipo di devastazione, pestaggi e 1

Il Fascismo e lo Stato Italiano delitti contro sedi e rappresentanti di

organizzazioni politiche e cattoliche.

Da ricordare la data del 28 ottobre

1922, quando fu organizzata la

marcia su Roma

da Benito Mussolini e i suoi

sostenitori. Il presidente del

Consiglio Luigi Facta esortò il re

Vittorio Emanuele III a dichiarare lo stadio di assedio e a sciogliere la

manifestazione con forza, ma il monarca si rifiutò e nominò Mussolini presidente del

Consiglio incaricandolo alla formazione di un nuovo governo. Nel 1924, infatti, in

base ai risultati positivi delle elezioni si vide il successo dei fascisti, un successo che

si ottenne in un clima di brogli e intimidazioni, denunciato in Parlamento dal

deputato socialista Giacomo Matteotti che venne rapito e ucciso.

A partire dal 1925 Mussolini instaurò una dittatura, eliminando ogni forma di

opposizione politica e trasformando il Partito nazionale fascista nell'unico centro di

potere. Il Parlamento fu del tutto svuotato da ogni forma di autorità politica, e molti

antifascisti furono imprigionati, uccisi o costretti al confino.

Alla politica economica italiana Mussolini diede un indirizzo liberista per favorire gli

interessi degli industriali e agrari che gli avevano agevolato il successo.

Nel campo agricolo cercò di aumentare la coltivazione dei cereali che era

insufficiente al fabbisogno e di estendere le zone coltivabili. In seguito alla crisi del

'29 lo Stato dovette intervenire in campo economico creando un apposito ente

chiamato l'IRI ( Istituto per la Ricostruzione Industriale), finanziando industrie e

banche. 2

Il Fascismo e lo Stato Italiano Questo ente era adibito a

regolamentare i rapporti fra padroni

e lavoratori in cui vennero create

associazioni di categoria che

riunivano datori di lavoro e

lavoratori.

Ricordiamo il successo del regime con i Patti Lateranensi, la cui firma stabiliva la

conciliazione fra lo Stato italiano e la Chiesa. Lo Stato riconosceva la sovranità della

Santa Sede sullo Stato del Vaticano che a sua volta riconosceva il regno d'Italia come

Roma capitale.

Il fascismo cercava di realizzare sempre di più il suo tentativo di espansione

coloniale. Infatti, nel 1936 fu conquistata l'Etiopia, uno dei pochi Paesi africani

ancora indipendenti.

Mussolini impose la politica dell'autarchia in seguito alle sanzioni economiche

imposte dalla Società delle Nazioni contro l'Italia. Dal punto di vista economico

l'Italia era autosufficiente e gli italiani dovevano consumare solo prodotti nazionali e

allo stesso tempo contribuire all'aiuto della

produzione.

L'Italia fascista di Mussolini si avvicinava

sempre di più alla Germania di Hitler.

Nel 1936 fu stipulata l'alleanza l'Asse

Roma - Berlino e anche l'adozione delle

leggi antisemite, leggi che indicavano i

pregiudizi e atteggiamenti persecutori nei

confronti degli ebrei, dove la Germania

nazista di Hitler ne faceva già uso. 3

Il Fascismo e lo Stato Italiano Durante la seconda guerra mondiale

(1939-1945) precisamente dopo il 1943

l'Italia si trovò divisa in due: al nord

Benito Mussolini e i Fascisti che avevano

costituito la Repubblica Sociale Italiana,

vicina ai tedeschi e al Nazismo di Hitler,

mentre al sud si formò in opposizione il

governo Badoglio, in collaborazione con

gli Alleati americani e inglesi. Per combattere il dominio nazifascista si era

organizzata la Resistenza, formata dai Partigiani.

Il 25 aprile 1945 i Partigiani,

supportati dagli Alleati, entrarono

vittoriosi nelle principali città

italiane, dando così il via alla

liberazione dell'Italia

dall'oppressione fascista. Il 29

aprile 1945 il Comitato di

Liberazione Alta Italia emanò un

comunicato in cui affermava la fucilazione di Mussolini e dei suoi complici.

I corpi di Mussolini e della sua amante Claretta Petacci furono esposti in Piazzale

Loreto dove subirono insulti e maltrattamenti da parte del popolo.

Il 29 aprile la Resistenza italiana ebbe fine, con la resa dell'esercito tedesco, e i

partigiani assunsero pieni poteri civili e militari. Il generale britannico Alexander

ordinò la smobilitazione delle forze partigiane con la consegna delle armi.

Con la liberazione del territorio nazionale dal domino nazifascista il governo italiano

acquistò i pieni poteri, e dalle idee di democrazia e libertà, nacque la Costituzione

Italiana. 4

Inglese

Maturità 2013

Giuseppe Gallo

Magnetism and Electricity

Inductance - Capacitance - Impedance

Inglese

Magnetism and Electricity

Inductance

Inductance is the capacity of a circuit or a component to form a magnetic field or

store magnetic energy while a current is passing through it. Its symbol is L and its

unit of measure is the henry.

One henry (symbol H) is the inductance of a circuit that produces an opposing

voltage of one volt when the current changes at one amp per second. It is named after

the American physicist Joseph Henry. The effect is similar to that of mechanical

inertia which is the tendency of a body to continue to do the same thing when it is

moving or standing still.

The inductance of a coil depends on the linkage between the number of turns and the

flux. In a single-turn coil the linkage is equal to the total flux, because all the flux

links with a single turn. In a coil with two turns there is twice as much flux, and also

twice as many turns for it to link with, so that the inductance is four times as great.

As it takes time for current to build up there is a gradual current rise. In a motor with

a primary and secondary coil when a current is applied there is a back e.m.f.

(electromotive force) which opposes the applied e.m.f. This effect is called

self-induction.

If a resistance without self-induction is short-circuited, the current in it drops

immediately to zero. In the case of a coil, as soon as the current starts to fall, the

magnetic field starts to collapse and as it does so it induces an e.m.f. in the coil.

The current dies away gradually. This is called current decay. 1

Inglese

Capacitance

Let's return to the analogy of a water pipe. If there is plenty of water and no

obstruction in the pipe, the flows is steady and continuous as a steady current in a

homogeneous conductor. If we close the tap, the flows stops. this is like switching off

the current with a switch.

Now let us imagine that in the water pipe there is an elastic rubber diaphragm lodged

in a wider section of pipe. This blocks the pipe preventing a continuous flow. But

when the water is turned on at the start, a small amount of water flows until the

diaphragm remains in its stretched to its limit. If the two ends of the pipe are blocked,

the diaphragm remains in its stretched position but if one end is opened there will be

a flow of water towards it. If the end where the water came from is opened, there will

be a back flow in the opposite direction.

The capacitor is a device such as a battery that receives electricity when it is charged

and stores it till it is discharges. In the electric circuit the quantity of electricity stored

depends partly on the voltage applied and partly upon the electrical characteristics of

the capacitor.

The unit of capacitance is the farad (named after Faraday). A capacitor has a