Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
SOMMARIO
REALTA’ QUOTIDIANA, DISTINTIVA E GLOBALE…
1 - LA STORIA COME FILO CONDUTTORE…
2 - 2.1 - 290 VOLTE ALICE NEL PAESE DELLA SCIENZA
2.2 - BREVE STORIA DELLE DONNE IN CAMPO SCIENTIFICO
2.2.1 - IPAZIA DI ALESSANDRIA
TREMULE FAVELLE AD ILLUMINARE CODESTA OSCURITA’…
2.3 - 2.3.1 - ELENA LUCREZIA CORNARO PISCOPIA
2.3.2 - MARIA GAETANA AGNESI
2.3.2.1 - STUDIO DI FUNZIONE DELLA VERSIERA DI AGNESI
Grafico
Studio di funzione
2.3.2.1 - INTEGRAZIONE DELLA FUNZIONE PER VIA INFORMATICA
2.4 - DONNE ALLA RISCOSSA
2.4.1 - VIRGINIA WOOLF
A ROOM OF ONE’S OWN
2.4.1.1 -
2.4.1.2 - THREE GUINEAS
2.4.2 - FREUD vs. IRIGARAY: Sessualità Femminile e Critica al Fallo(go)centrismo
DAL 1900 AD OGGI : L’evoluzione della Specie
2.5 - PREMIO NOBEL, PREMIO…SESSUATO
2.5.1 - SITUAZIONE ATTUALE: “It’s a long way to the top…”
2.5.2 -
CONSIDERAZIONI FINALI…
3 -
4 - BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE e SITI INTERNET
REALTA’ QUOTIDIANA,
E GLOBALE…
DISTINTIVA
Ciò che mi portata ad intraprendere questo viaggio nell’universo femminile delle Scienze è
stata una situazione quotidiana che si ripete da 5 anni, per quanto concerne la mia esperienza
personale, da molti di più secondo le cifre rilevate dagli archivi del Liceo che sto frequentando:
l’esigua componente femminile nelle classi a sperimentazione Piano Nazionale Informatico (P.N.I.).
Analizzando la tabella allegata, si può notare come la percentuale di ragazze nelle sezioni A e D sia
decisamente inferiore rispetto a quella delle sezioni E e G, rispettivamente con indirizzo linguistico
inglese-tedesco e inglese-francese: se la prima non raggiunge nemmeno il 27.5% (per esattezza è il
27.37%), la seconda supera abbondantemente il 60%, raggiungendo una media del 67,43%.
Percentuale Femminile nell'Istituto Si osservi che tali dati rapportati al totale di
alunne presenti nell’istituto assume un valore
relativamente considerevole: su 559 totali
(nel diagramma a torta, in blu), 139 ovvero il
19% risiede nelle 9 classi ad indirizzo
linguistico (in bianco), mentre solo 47
elementi fanno parte delle 8 a
sperimentazione informatica (in rosso).
Il valor medio di presenze femminili per classe di tutta la scuola è circa del 11,36; calcolando la
media assoluta degli scarti si trova un 2,56 che contrasta ampiamente con la media degli scarti
massima delle sezioni E-G (+4,08) ma soprattutto con quella minima delle sezioni A-D (-5,49); in
opposizione a tale situazione femminile, ritroviamo una media degli scarti maschile massima per
quanto concerne le sezioni A-D (+5,38) e minima per E-G (-4,64) contro quella assoluta pari al
2,60. Andamento Componente Maschile Andamento Componente Femminile
25 25
20 20
15 15
10 10
5
5 0
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
1 2 3 4 5 6 7 8 9
L’andamento delle diverse componenti nelle due tipologie opposte di orientamenti scolastici
evidenzia invece una certa disomogeneità sia nella sperimentazione linguistica (rappresentata dalla
linea rosa) che in quella informatica (in blu), per quasi la totalità delle parti; difatti, col passare degli
anni, sono entrambe andate quasi costantemente aumentando in modo rilevante, restando
generalmente sopra la media (in giallo) nei rispettivi ambiti di maggioranza.
L’eccezione è data dalla componente femminile delle sezioni A-D, avente pressoché lo stesso
andamento e rimanendo costantemente al di sotto del valor medio.
Pragmaticamente, i calcoli descritti in precedenza rilevano una media di 6,40 ragazze e 17 ragazzi
su 23,40 alunni nelle classi sperimentali informatiche, e di circa 14,90 ragazze e 7,10 ragazzi su
22,10 nelle sezioni di bilinguismo.
Ora è necessaria una breve panoramica del piano di studi di entrambe le sperimentazioni:
CORSO SPERIMENTALE MATEMATICO-FISICO-INFORMATICO P.N.I.
Il curricolo PNI si caratterizza per l’insegnamento della fisica sin dal biennio, per 3 ore alla
settimana, e per il potenziamento dell’insegnamento della matematica con 5 ore settimanali.
privilegiata l’attività di laboratorio per la formazione dei concetti di base
Nel corso di fisica viene
della disciplina a partire dall’analisi di casi concreti e reali.
argomenti tradizionali dell’indirizzo
Nel corso di matematica, accanto allo svolgimento degli
scientifico, vengono affrontati anche temi a carattere applicativo che riguardano diversi ambiti e
problemi della realtà (probabilità, statistica, informatica…).
L’aspetto dell’informatica, in particolare, si sviluppa secondo due direzioni:
L’elaborazione: soluzione di problemi e la programmazione in linguaggio evoluto; uso di
1. programmi applicativi per la gestione di dati sperimentali acquisiti in laboratorio di fisica;
2. La comunicazione: approccio trasversale che coinvolge discipline diverse, comprese quelle
nell’uso di strumenti d’informatica dedicati (internet,
di ambito linguistico-letterario,
programmi di videoscrittura, strumenti di presentazione,…).
Questo percorso formativo favorisce l’approccio per problemi, potenziando metodi di lavoro
interattivi e di gruppo.
CORSO SPERIMENTALE DI BILINGUISMO
Il corso prevede l’insegnamento di una seconda lingua straniera durante i cinque anni di corso.
all’inglese,
Accoglie la domanda di formazione linguistica, specialmente in relazione mantenendo
però elevata l’offerta formativa di altre lingue straniere quali francese e tedesco e risponde
all’esigenza di maggior competenza linguistica e culturale, adeguando le strutture formative
Nell’ambito della programmazione curricolare sono
esistenti ai contesti europeo ed internazionale.
previsti progetti di scambi tra scuole dell’Unione Europea.
Le ragioni dell'orientamento delle ragazze verso discipline differenti da quelle scientifiche sono
generalmente storiche e culturali, ma ritrovano fondamenti anche nelle teorie scientifiche.
Secondo la ricerca biologica, i cervelli dei due generi presentano notevoli differenze. Quello
maschile è più pesante, più dotato della materia grigia che presiede alla capacità di elaborare
“informazioni secondo certe logiche (come nella matematica e nelle materie scientifiche in genere),
mentre è più povero della materia bianca, che presiede alla “capacità di accumulare e integrare
informazioni (dimestichezza con le lingue, per esempio)”.
Purtroppo queste ultime sono accompagnate da una serie infinita di pregiudizi che già di per sé
tendono a creare disinteresse per gli studi scientifici.
Le domande che da sempre ci si pone sulla donna nel mondo della Scienza sono
sostanzialmente le seguenti:
a) Come mai sono così poche le donne entrate nella storia della Scienza?
b)Quando e per quali motivi è avvenuto questo ingresso graduale della donna nel mondo della
scienza?
c)Qual è il comportamento della donna nei confronti delle attitudini del comprendere e di quelle del
creare? Il cervello della donna è adatto alla razionalità dell’ambito scientifico?
a favore dell’entrata femminile nel mondo delle Scienze, cercherà
Il seguente lavoro, testimoniando
di fornire valide risposte ai precedenti quesiti i quali, nonostante le molteplici discussioni tra le
diverse fazioni di pensiero, non hanno ancora ottenuto soluzioni certe.
FILO CONDUTTORE…
LA STORIA COME
290 VOLTE
ALICE NEL PAESE DELLA SCIENZA
A seguire, una lista delle donne scienziato nella storia, elencati in ordine alfabetico in
ciascun periodo storico e specificando il campo dell’attività in cui hanno ottenuto rilievo.
Antichità
Agamede, dodicesimo secolo A.C., (probabilmente mitica) medico nella Grecia antica
Aglaonike, (sconosciuto), il primo astronoma della donna nella Grecia antica
Agnodike, (quarto secolo A.C.), il primo medico donna che esercitò legalmente ad Atene
Arete di Cirene, (quinto - quarti secoli BCE), filosofa naturalista e morale, Africa del nord
Artemisia di Caria, (ca 300 A.C.), botanica
Aspasia ddi Mileto, (quarto secolo A.C.), filosofa e scienziato
Cleopatra l’ Alchimista,
(primo secolo A.C.- primo secolo D.C.)
Diotima di Mantinea (quarto secolo A.C.), filosofa e scienziato, Grecia antica (varie fonti
rispetto alla sua storicità; probabilmente carattere fittizio basato su Aspasia di Mileto)
Enheduanna (C. 2285-2250 A.C.), Astronoma numerico/arcadiano e poetessa
Hypatia di Alessandria, (370 - 415), matematica e astronoma, Egitto
Maria l’Ebrea, (primo o secondo A.C. di secolo), alchimista
Merith Ptah, (c.2700 A.C.), fisica egiziano
Pythias di Assos, (quarto secolo A.C.), zoologo marino
Tapputi-Belatekallim, (c 1200 A.C.), chimico Babilonese
Theano (sesto secolo A.C.), filosofa, matematica e medico
Medio Evo
Abella, (quattordicesimo secolo), fisica italiana
Dorotea Bocchi, (Florida. 1390), professore italiana di medicina
Imperatrice Teodora, (500-545), filosofa e matematica bizantino
Jacobina Felice, (Florida. 1322), medico italiana
Alessandra Giliani, (Florida. 1318), anatomista italiana
Heloise, (dodicesimo secolo), matematica e medico francese e del
Herrad di Landsberg (c 1130 - 1195), Autrice tedesca/francese dell’enciclopedia
compendio tecnologico Il giardino del piacere
Hildegard von Bingen, (1099 - 1179), filosofa naturalista tedesca
Mercuridae, (quattordicesimo secolo), medico italiano
Trotula Platearius, (C. 1000), medico italiano
Quindicesimo - Diciassettesimo secolo
Aphra Behn, (1640 - 1689), astronoma britannica
Juliana Berners, (Florida. 1460), storica naturalista britannica
Celia Grillo Borromeo, (1684 - 1777), filosofa naturalista italiana
Sophia Brahe, (1556 - 1643), astronoma e chimico danese
Margaret Cavendish, (1623 - 1673), filosofa naturalista
Maria Cunitz, (1610-1664), astronoma tedesca
Du Chatelet, Martine de Birtereau, Baroness di Beausoleil, (1602-1642), mineralogista e
assistente tecnico di estrazione mineraria francese
Jeanne Dumée, (Florida. 1680), astronoma francese
Elisabeth della Boemia, principessa Palatine, (1618 - 1680), filosofa naturalista tedesca
Françoise Grigan, (1646 - 1705), filosofa naturalista francese
Elisabetha Koopman Hevelius, (ca. 1646), astronoma polacca
Anne de La Vigne, (B. 1684), filosofa naturalista francese
Maria Sibylla Merian (1647 - 1717), naturalista
Tarquinia Molza, (1542 - 1617), filosofa naturalista italiana
Elena Cornaro Piscopia, (1646 - 1684), matematica italiana e primo laureato femmina
Louise-Anastasia Serment, (1642 - 1692), filosofa naturalista francese
Jane Sharp, (Florida. 1671), ostetrica britannica
Lorenna Strozzi, (1515 - 1591), filosofa naturalista italiana
Diciottesimo secolo
Maria Gaetana Agnesi, (1718 - 1799), matematica italiana
Maria Ardinghelli, (1728 - 1825), matematica e fisica italiana
Anna Atkins, (1799 - 1871), botanica britannica
Giuseppa Eleonora Barbapiccola, (C. 1702), filosofa naturalista che per primo ha tradotto
l’opera di René Descartes in italiana
Laura Bassi, (1711 - 1778), fisica italiana
Margaret Bryan, (ca. 1760), filosofa naturalista britannica
Jane Colden, (1724 - 1766), biologa americana
Gabrielle-Emilie Du Chatelet, (1706 - 1749), filosofa naturalista francese
Maria Dalle Donne, (1778 - 1842), medico italiana
Dorothea Leporin Erxleben, (1715 - 1762), medico tedesca
Elizabeth Fulhame, (Florida. 1794), chimico britannica
Sophie Germain, (1776 - 1831), teoria di elasticità, teoria di numero
Catherine Littlefield Green, (1755 - 1814), inventore americana
Claudine Guyton de Morveau, (C. 1770 - C. 1820), filosofa naturalista francese
Caroline Herschel, (1750 - 1848), astronoma tedesca-britannica
Josephine Kablick, (B. 1787), botanica
Christine Kirch, (C. 1696 - 1782), astronoma tedesca
Maria Margarethe Kirch, (1670 - 1720), astronoma tedesca
Maria La Chapelle, (1769 - 1821), ostetrica francese
Marie Améile Lalande, (Florida. 1790), astronoma francese
Marie Paulze Lavoisier, (1758 - 1836), chimico ed illustratrice francesi
Nichole-Reine Etable de la Brière Lepaute, (1723-1788), astronoma francese
Martha Daniell Logan, (1702 - 1779), orticulturista americana