Teoria del caos

Presentazione

[Slide 3] L’argomento del mio percorso è la “teoria del Caos”.

L’idea di sviluppare questo tema mi è venuta da una frase che mi ha sempre colpito, e che

sicuramente molti di voi già conoscono: “Può il battito d’ali di una farfalla in Brasile scatenare un

uragano in Texas?”

[Slide 4] Ma partiamo dalle origini: la parola caos deriva dal greco e inizialmente indicava il luogo

primigenio della materia informe da cui il Demiurgo platonico attinse per dare origine al Cosmo.

[Slide 5] Ma cosa intendiamo noi oggi con Caos: disordine, [Slide 6] confusione, [Slide 7]

groviglio..caos che l’uomo ha sempre cercato di comprendere, per ricreare l’ordine e controllare

ciò che lo circondava.

[Slide 8] Nel corso dei secoli si sono così passati il testimone del sapere uomini che hanno

illuminato la storia con le loro scoperte.

Fino alla seconda metà del Novecento il pensiero occidentale considerava il sapere scientifico

come fonte di certezze universalmente valide; si pensava che la scienza fosse in grado di sondare

ogni mistero più recondito della natura e di prevedere con estrema precisione cosa ci avrebbe

riservato il futuro. Questa concezione deterministica ha però dovuto lasciare il posto ad una visione

del mondo più complessa.

[Slide 9] Nel corso di un programma di simulazione del clima, il fisico Edward Lorenz fece

un’inaspettata, quanto importante, scoperta. Lorenz scoprì che, ripetendo la stessa simulazione

con valori leggermente diversi, l’evoluzione del clima elaborata dal computer si discostava

nettamente dai risultati precedenti.

Queste osservazioni hanno portato allo sviluppo della Teoria del Caos che evidenzia come una

piccola variazione nello stato iniziale di un sistema fisico, chimico, biologico, o economico,

provoca una variazione non prevedibile nei sistemi caotici.

Un piccolo errore nella misura delle condizioni iniziali, oppure una modifica apparentemente

irrilevante dei dati immessi e del loro arrotondamento, cresce esponenzialmente con il tempo,

producendo un radicale cambiamento dei risultati.

[Slide 10] Quanto detto spiega perché le previsioni meteorologiche, sebbene descritte con le

equazioni deterministiche della fisica ed elaborate con raffinate tecniche di calcolo eseguite da

super computer, producono risultati molto approssimativi. I processi atmosferici, d’altra parte,

sono estremamente vari e complessi, basti pensare che per rappresentare l’atmosfera sono

necessari sei milioni di numeri.

Dalla scoperta di Lorenz molto cammino è stato compiuto in tutte le branche del sapere. Il caos

agisce in ogni campo: caotiche sono le nuvole, i fiocchi di neve e le cascate, è caotico il

movimento del cuore: contrariamente a quanto si pensava, un cuore sano ha ritmo caotico,

mentre in un cuore malato il ritmo appare sempre più regolare. La salute è caotica, la malattia

lineare, da intendersi come incapacità di assorbire le perturbazioni.

[Slide 11] Collegamenti interdisciplinari.

The Chaos Theory

“Può il battito d’ali di una farfalla in

Brasile scatenare un tornado in

Texas?”

Edward Lorenz Stefania

Santaniello

V N A.S.

2010/2011

Il Caos

“Dunque al principio fu il Caos, e poi la Terra

dal grande seno, sede incrollabile di tutti gli

immortali che abitano la sommità del nevoso Olimpo,

e il Tartaro tenebroso nelle profondità della grande

Terra, e poi Amore, il più bello degli immortali, che

irrora del suo languore sia gli dei che gli uomini,

ammansisce i cuori e trionfa dei più prudenti

propositi. Dal Caos nacquero Erebo e la tenebrosa

Notte„

(Esiodo, Teogonia)

Caos e Conoscenza

“Considerate la vostra semenza

Fatti non foste a viver come bruti

Ma per seguir virtute e

canoscenza”

La teoria del caos: la

definizione

Una piccola variazione nello stato

iniziale di un sistema fisico,

chimico, biologico, o economico,

provoca una variazione non

prevedibile nei sistemi caotici.

Effetto

Farfalla

Dopo 10 giorni le previsioni del tempo

sono inaffidabili