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Inglese: il simbolismo in T.S.Eliot
Psicologia: Jung e i mandala
Fisica: la sincronicità e la fisica quantistica
Storia dell'arte: i pittori simbolisti
TESINA Liceo Scientifico
interdisciplinare Tecnologico
Letteratura e
di G.PEANO
arte:movimen Torino
to artistico-
GUGLIELMO letterario
SPINOGLIO Filosofia:
psicanalisi: realtà
l’inconscio IL sensibile
usa il simbolo simbolo di
SIMBOLISMO
invece quella
dell’oggetto intelligibile
Religione:
culti e miti
come
simboli a.s. 2011-
Classe V B SIMBOLISMO FRANCESE
Sorge in Francia
nell’ultimo ventennio
XIX sec In esso la natura è
rappresentata come
una foresta di
Nasce ufficialmente simboli tra loro
"corrispondenti" che
con un manifesto di racchiudono le chiavi
Jean Moréas del significato
pubblicato sul Figaro dell'universo.
il 18 settembre
1886
A In «Les fleurs du mal»
di Baudelaire, la poesia
Baudelaire nasce dalla sofferenza
appartiene la prima come il fiore nasce dalla
definizione poetica terra putrida
di simbolismo, È poesia della
contenuta nel dissonanza, della lotta
tra spleen e ideal
sonetto
«Poeti maledetti»
Titolo di opera di
VERLAINE 1884
comprendente
opere di RIMBAUD
Il poeta si fa
e MALLARME’ veggente,
capace di
scoprire il
L’artista si trova a mistero che si
vivere come un cela dietro la
estraneo alla realtà sensibile
società mediante il
e perde il ruolo di ragionato
mediatore disordine di tutti
ideologico della
borghesia i sensi
Linguaggio simbolico e
fonosimbolismo
LINGUAGGIO ANALOGICO
Relazione di affinità che il poeta intuisce
tra piani diversi della realtà
SINESTESIA
Associazione di parola appartenenti a
sfere sensoriali diverse
FONOSIMBOLISMO
La parola, più che per il significato, è usata per il
suono che crea determinate sensazioni acustiche
o visive, ovvero evoca nuovi simboli ( vedi Vocali
di RIMBAUD )
Charles Baudelaire
“I fiori del male” (1857)
CORRISPONDENZE
La Natura è un tempio ove colonne vive
lasciano a volte uscire confuse parole;
l’uomo vi passa attraverso foreste di simboli
che l’osservano con sguardi familiari.
Come echi lunghi che da lontano si fondono
in una tenebrosa e profonda unità
vasta quanto la notte e quanto la luce,
i profumi, i colori e i suoni si rispondono.
Ci sono profumi freschi come carni infantili,
dolci come oboi, verdi come praterie
e altri corrotti, ricchi e trionfanti,
che hanno l’espansione delle cose infinite,
come l’ambra, il muschio, il benzoino e l’incenso
che cantano gli abbandoni dello spirito e dei sensi.
Il simbolismo nelle ARTI FIGURATIVE
Viene
I pittori esaltata la
simbolisti spiritualità
esprimono il del
mondo reale contenuto, le
con un analogie e
linguaggio l’enigmaticità
che va oltre la in esso
percezione presente
Nel campo
visiva
pittorico, gli
esponenti che
più l’hanno
caratterizzato
Gustave
sono
Moreau ,
Olidon Redon
e Pierre Puvis G Moureau- Esiodo
de Chavannes e la Musa
GUSTAVE
MOREAU
(Parigi
1826-1898)
La danza di Salomè
Parigi, Musée G.
Moreau L'Apparizione
Parigi, Louvre,
Giove e Semele Cabinet des
Musée G. Moreau a Dessins
Parigi Pierre Puvis de
Chavannes (1824 –
1898) in riva al
Ragazze
mare
Carlos
Schwabe
( 1866 – 1926)
La morte del
becchino
Odilon H.G.
REDON Simbe
rg
(Bordeaux
Mistero 1840- (1873 –
Parigi 1917)
Ragno che piange 1916) Angelo
Simbolo in
psicanali
si
I medici-pionieri
che costituirono
le prime
avanguardie del
movimento
psicoanalitico
internazionale al
congresso del
1911 a Weimar
Sigmund Al centro Freud e
Freud Jung
Carl Gustav
Austria 1856 Jung
Londra 1939 Svizzera 1875
Zurigo 1961
PSICOLOGIA ANALITICA di Jung 1907 Vienna
Padre pastore incontro con
protestante
Infanzia a Freud
stretto contatto si laurea nel 1909 viaggio
con la natura 1990 in insieme in
medicina America
Nel 1912
rottura con Jung è attratto
dalla complessità La personalità
Freud della psiche dell’individuo è il
Elaborazione di umana e trova prodotto e la
un proprio somiglianze con i sintesi della sua
sistema: la sistemi gnostici storia ancestrale
psicologia dell’antichità
analitica
Grande relativizzazione del tempo e principio di
considerazione dello spazio che diventano
variabili dipendenti dalla
della religione relatività di
posizione dell’osservatore,
vista come come accade nella fisica delle Einstein
espressione di particelle subatomiche e delle
alte energie
archetipi . 10
CONCEZIONE JUNGHIANA della
PERSONALITA’
Jung si discosta dal concetto di Freud e amplia il concetto di
inconscio individuale
nconscio collettivo che riflette le
per Jung esiste un i
esperienze
complessive di tutte le generazioni passate, deposito
dell’intero
patrimonio genetico dell’umanità
ARCHETIPO forma a priori che organizza l’esperienza
rappresenta il polo psicologico e biologico di un elemento
psichico che può essere pensato come unità (es archetipo
della «grande madre»)
Anima immagine del femminile che ogni essere
umano di sesso maschile ha interiorizzato
Animus immagine di sesso maschile che ogni
essere umano di sesso femminile ha interiorizzato
OMBRA
“La parte inferiore della personalità, la somma di tutte le disposizioni
personali e collettive che, a causa della loro inconciliabilità con la
forma di vita scelta coscientemente, non vengono vissute e formano
una personalità parzialmente relativamente autonoma”
Immagini tratte dal «Libro Rosso» pubblicato per Jung la psiche è costituite da
postumo nel 2008 tre strati concentrici con una
cornice del sé
1. IL CONSCIO: tutto gli aspetti
psichici correlabili al complesso
dell’Io e classificabili come
conosciuti
2. l’ INCONSCIO: tutta la restante
rete non conosciuta ma
conoscibile (se supera la soglia
della coscienza)
3. LO PSICOIDE: nodi
complessuali inconoscibili se
non indirettamente in eventi
somatici e/o materiali in
correlazione spazio-temporale
Ai tre strati si aggiunge
la cornice del SE’=
completezza
Jung INCONSCIO
osserva COLLETTIVO
che miti e contenitore
sogni psichico
si universale
esprimono parte
dell’inconscio
attraverso comune a tutti gli
simboli
La mitologia esseri umani,che
contiene gli
dei popoli archetipi, forme o
antichi e simboli comuni a
primitivi tutti i popoli
corrisponde ai Mandala = termine
contenuti sanscrito che significa
inconsci e «centro magico»
proiezioni
molteplici Presenta sempre un
degli centro e una quaternità
archetipi, disegnato dai pazienti di
epressione Jung e comuni alle
universale in culture di ogni epoca
ogni epoca
storica e in