Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Sintesi Seconda Rivoluzione Industriale, tesina
La seguente tesina esame terza media tratta del periodo storico della Seconda Rivoluzione Industriale. Gli argomenti che permette di sviluppare la tesina sono: Storia:1870-1914, Tecnologia:L'energia elettricità, Educazione Fisica:Il ciclismo, Francese:La Belle Epoque, Arte:L'Art noveau, Italiano:Il Decadentismo e Pascoli, Inglese:James M. Barrie, Musica:Puccini Giacomo, Scienza:Darwin Charl, Geografia:L'Asia.
Collegamenti
Seconda Rivoluzione Industriale, tesina
Seconda Rivoluzione Industriale, tesina
Storia - 1870-1914
Tecnologia - l'energia elettricità
Educazione Fisica - il ciclismo
Francese - la belle E'poque
Arte - l'art noveau
Italiano- Il Decadentismo e il suo massimo esponente Pascoli
Inglese - James M. Barrie
Musica - Puccini Giacomo
Scienza - Darwin Charl
Geografia - L'Asia
L’energia elettrica che utilizziamo è ottenuta da altre forme di
energia: chimica, idraulica, solare, nucleare …, pertanto è
un’energia secondaria. L’energia elettrica possiede alcune
caratteristiche: è comoda da usare, pulita in quanto non produce
residui, può essere trasportata a grande distanza e può essere
facilmente trasformata in energia termica o meccanica, tuttavia
essa è difficile da immagazzinare.
Con il nome di elettricità si intendono tutti i fenomeni fisici
nei quali intervengono cariche elettriche sia ferme sia in
movimento. Per descrivere dove le cariche elettriche sono
localizzate e come si muovono
conviene partire dalla struttura
della materia. La materia e
formata da piccolissime
particelle dette molecole, a loro
volta composte dagli atomi.
Ogni elemento esistente in
natura è caratterizzato da un
atomo, ma tutti gli atomi hanno
una struttura simile. Vi è un
nucleo formato da particelle di
due diverse specie, chiamate protoni e neutroni attorno ad
esso sono in movimento altre particelle più leggere
chiamate elettroni. Ogni protone possiede una propria
carica elettrica sempre uguale e definita positiva, ogni
elettrone possiede una carica elettrica ma di natura
opposta e definita negativa. Un principio fondamentale
dell’elettricità afferma che due corpi che possiedono
cariche opposte si attraggono, invece due corpi che
possiedono cariche uguali si respingono. Queste azioni di
attrazione e repulsione sono una delle manifestazioni della
forza elettromagnetica.
Ogni materiale ha un comportamento specifico nei
confronti dell’elettricità. Ci sono materiali, come i metalli,
che si lasciano attraversare con facilità dalla corrente
elettrica e perciò sono chiamati conduttori e ci sono gli
isolanti cioè i materiali, come il vetro, che impediscono il
passaggio della corrente elettrica.
L’elettricità è dovuta alla presenza di cariche elettriche, che
si producono quando gli elettroni si trasferiscono da un
corpo (neutro) a un altro: il corpo che ha
acquistato elettroni assume carica elettrica negativa,
quello che ha ceduto elettroni assume carica elettrica
positiva. Nei conduttori le cariche elettriche sono sempre in
movimento e si propagano lungo tutto il
conduttore. Questo movimento di cariche elettriche lungo
un conduttore è detto corrente elettrica.
La corrente elettrica scorre in
un circuito elettrico, formato da
un generatore di corrente, un
conduttore e un utilizzatore di
corrente. Il generatore ha il
compito di consentire il
continuo passaggio della
corrente elettrica lungo il filo
conduttore. Per evidenziare il
passaggio della corrente s’inserisce un utilizzatore, in
pratica una lampadina; se passa la corrente la lampadina si
accende. A questi elementi viene aggiunto un interruttore
che può permettere o interrompere il passaggio della
corrente elettrica.
La corrente elettrica viene definita da tre grandezze
principali: intensità, differenza di potenziale (tensione) e
resistenza.
L’intensità è la quantità di cariche elettriche che
attraversano il conduttore in una frazione di tempo.
La differenza di potenziale, o tensione, è il dislivello
(differenza) di cariche elettriche che c’è tra due estremi di
un filo conduttore.
La resistenza di un conduttore rappresenta la sua capacità
di opporsi al passaggio della corrente elettrica. Questa
grandezza dipende dal tipo di materiale, dalla lunghezza e
dalla sezione del conduttore.
Queste tre grandezze sono legate tra loro dalla prima legge
di Ohm: “L’intensità della corrente elettrica che passa in un
conduttore è direttamente proporzionale alla differenza di
potenziale e inversamente proporzionale alla resistenza: I
= V: R”
La seconda legge di Ohm afferma che: “ la resistenza di un
filo conduttore è direttamente proporzionale alla sua
lunghezza e inversamente proporzionale alla sua sezione: R
= l : s”.
ED. FISICA
Il ciclismo
Lo sport, divenne strumento di conoscenza,
di pace e di fratellanza fra i popoli. Infatti
sino all'inizio del '900 lo sport era stato una
attività ricreativa per le persone più agiate,
ma col passare del tempo le competizioni
atletiche oltrepassarono le frontiere
nazionali.
Alla prima edizione delle Olimpiadi dell’era moderna, volute
dal Conte Pierre de Coubertaine, il 6 aprile del 1896 ad
Atene. Vi parteciparono 14 paesi e tra le nove discipline
incluse nel programma troviamo il ciclismo.
Nel 1868 in Inghilterra vi furono le prime gare
su pista di ciclismo, allora il mezzo di cui si
servivano i corridori era il biciclo, veicolo a due
ruote con diametro differente, dove i pedali
azionavano direttamente la ruota anteriore più
grande di quella posteriore.
Nel 1880 nasce la bicicletta dotata di trasmissione a mezzo
catena sulla ruota posteriore, che fu perfezionata negli anni
seguenti portando le ruote ad essere più piccole e della
medesima dimensione, che fù definitiva nel 1889 durante
la competizione fra i francesi Terrout su biciclo e Bubois su
bicicletta.
1. Ciclismo su strada
Qui i corridori devono dare prova di resistenza, in
quanto le prove hanno durata di molte ore e per più
giorni di seguito per le corse a tappe. Mentre nelle gare
a cronometro assistiamo, nel tratto finale del percorso
alle volate, dove emergono forza e potenza.
2. Ciclismo su pista
In questo caso ci troviamo di fronte a gare brevi e
spettacolari, che si disputano su anelli fino a 500 m. in
cui le curve di inclinazione arrivano fino ai 45. Esse
richiedono ai corridori qualità di potenza e velocità.
Troviamo gare di velocità, di inseguimento individuale,
e a squadre.
3. Mountain bike
Sviluppatasi in questi ultimi tempi vede oltre alla
resistenza doti di coraggio ed equilibrio, in quanto le
gare si tengono su terreni accidentati.
Francese La Belle Époque
La période de La Belle Époque est un art historique,
culturel et européen de la fin du XIXe siècle jusqu'au
début de la Première Guerre mondiale.
La Belle Époque è un periodo storico, culturale e artistico europeo che va dalla fine
dell'Ottocento fino all'inizio della Prima guerra mondiale.
De la fin des inventions et des progrès de la
technologie et de la science du XIXe siècle avait pas
de comparaisons avec le passé. L'éclairage
électrique, la radio, l'automobile, le cinéma, la
pasteurisation, le vaccin contre la tuberculose et
d'autres commodités, tout a contribué à une
amélioration des conditions de vie et de la
propagation d'un sentiment d'optimisme.
Dalla fine dell'Ottocento le invenzioni e i progressi della tecnica e della scienza furono
senza paragoni con le epoche passate. L'illuminazione elettrica, la radio, l'automobile,
il cinema, la pastorizzazione, il vaccino per la tubercolosi e altre comodità, tutte
contribuirono ad un miglioramento delle condizioni di vita e al diffondersi di un senso di
ottimismo.
La Belle Époque a indiqué la vie brillante dans les
grandes capitales européennes, les multiples
expériences artistiques, mais la plupart a exprimé
l'idée que le nouveau siècle, le XXe siècle a été une
époque de paix et de prospérité.
La Belle Époque indicava la vita brillante nelle grandi capitali europee, le numerose
esperienze artistiche, ma soprattutto esprimeva l’idea che il nuovo secolo, il Novecento,
sarebbe stata un’epoca di pace e di benessere.
En 1913, l'extension du
monde de réseau de chemin
de fer avait atteint un million
de miles et les voitures
commençaient à s'entasser
dans les rues des villes
américaines et européennes.
Le transport maritime a été
caractérisée par la course à
la construction de plus en plus grands et luxueux
paquebots. Cadillac Model A
del 1903 Nel 1913 l'estensione della rete
ferroviaria mondiale aveva raggiunto il
milione di chilometri e le automobili
cominciavano ad affollare le strade delle
città americane ed europee. Il trasporto
marittimo fu caratterizzato dalla corsa alla
costruzione di transatlantici sempre più
grossi e sfarzosi.
Il Titanic
Au cours de cette période l'art a pris de nouvelles
formes avec l'«Impressionnisme et Art Nouveau.
Durante questo periodo l'arte prendeva nuove forme con l'impressionismo e l'Art Nouveau.
Lorsque le nouveau siècle a commencé, Paris a voulu
célébrer avec un spectacle incroyable dans laquelle
ils ont été exposés les dernières innovations:
l'Exposition universelle. En 1900, les gens de partout
dans le monde ont débarqué en France pour assister
à ce spectacle gigantesque.
Quando iniziò il nuovo secolo, Parigi volle celebrarlo con un'incredibile mostra nella quale
venivano esposte tutte le innovazioni più recenti: l'esposizione universale. Nel 1900
persone da tutto il mondo sbarcarono in Francia per assistere a questa gigantesca fiera.
Arte “L’art nouveau”
L’art nouveau è lo stile della società borghese nell’’età
della Belle Epoque, che si diffuse in Europa tra il 1890 e il
1910, e che interessò in particolare le arti applicate e
l’architettura.
Si chiamava Art Noveau in Francia, Modern Style in
Inghilterra, Sezession in Austria, Jugendstil in Germania,
Modernismo in Spagna, Liberty in Italia.
L’art noveau si pose nell’elaborazione di uno stile nuovo, i
seguenti obbiettivi:
- superamento dell’eclettismo storico e della gerarchia
delle arti;
- progettazione unitaria capace di riscattare la
degenerazione del gusto causati dal diffondersi dei
processi produttivi industriali;
- diffusione di valori estetici in ogni tipo di prodotto,
dalla carta da parati al gioiello, dall’illustrazione al
mobilio.
L'art noveau è uno stile ornamentale basato sulla linea
curva serpentinata, elegante, che cerca ispirazione nelle
forme della natura che vengono schematizzate e ripetute in
modo decorativo.
L’architettura cerca di superare lo stile ecclettico
ottocentesco. I nuovi edifici esprimono un’idea di
modernità, basata sul principio dell’unità progettuale
evidenziata dalla corrispondenza tra l’interno e l’esterno e
dalla coerenza tra la struttura, le decorazioni e l’arredo. I
nuovi materiali, il cemento, il ferro e il vetro, favoriscono le
sperimentazione nelle forme.
Antoni Gaudì è il massimo esponente spagnolo. Egli sfrutta
il cemento che può essere modellato nelle forme volute, i
suoi edifici hanno volumi mossi in modo libero, senza
simmetria, come delle grandi sculture. Il più importante
edificio da lui costruito è la Sagrada Familia, le cui 18
guglie rappresentano i 12 apostoli, i 4 evangelisti,
Giuseppe e Maria. Gaudí lavorò al progetto per oltre 40
anni, dedicando completamente a questa impresa gli ultimi
15 anni della propria vita.
Italiano Giovanni Pascoli
Con il termine Decadentismo si indica una corrente culturale
che esprime la crisi profonda e l’inquietudine della civiltà
occidentale in un periodo in cui tutto si trasforma
velocemente e viene messo in discussione. Infatti il quadro
politico dell’Europa negli ultimi anni del XIX secolo e nel
Novecento presentava gravi momenti di pessimismo dove
gli ideali di pace, di progresso, di maggiore giustizia sociale
venivano contradetti dalla realtà dei fatti. Il Decadentismo
si diffuse in Italia un po’ in ritardo rispetto alla sua
affermazione nel resto dell’Europa, uno dei maggiori
esponenti della corrente letteraria italiana del
decadentismo fu Giovanni Pascoli.
Giovani Pascoli nacque a San Mauro (Forlì) nel 1855. La sua
fanciullezza fu segnata da vari lutti familiari, ma fu la
tragica morte del padre, vittima di un delitto, a renderlo
sfiduciato e pessimista verso la vita.
Intrapresi gli studi letterari inizio la carriera universitaria,
nel 1905 successe a Carducci sulla cattedra di letteratura
italiana a Bologna. Pubblico le prime raccolte poetiche nel
1891 Myricae e nel 1903 Canti di Castelvecchio, diventando
presto famoso per l’eccezionale qualità della sua opera
poetica e celebre anche per le poesie latine “Carmina”
( versi ).
Accanto al vissuto familiare compare l’ambiente romagnolo
e contadino a cui il poeta appartiene ed al quale rimane
legato per tutta la vita. Dall’osservazione della natura o
meglio del mondo campagnolo, segnato da ritmi e rituali
prende spunto l’opera del Pascoli. La poesia del Pascoli
rappresenta una novità per la scelta degli argomenti