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Sintesi
Italiano: Giovanni Verga; il Verismo; Giacomo Leopardi

Geografia: il Canada

Musica: Ludwig Van Beethoven (Inno alla gioia)

Tecnologia: la centrale termo-solare

Scienze: l'elettricità

Storia: problemi dopo l'unità d'Italia; il terrorismo
Estratto del documento

TESINA DI : COSIMO VIVIANO

CLASSE III B

ANNO SCOLASTICO 2010/2011 ITALIANO: Verga e Verismo

Giacomo Leopardi

GEOGRAFIA: Canada

MUSICA: Ludwig Van Beethoven

Vita e Opere, Inno alla Gioia

TECNOLOGIA: Centrale Termo-Solare

SCIENZA: Elettricità

STORIA: Problemi dopo l’Unità d’Italia

Terrorismo

1

I T A L I A N O

Giovanni Verga

- Vita

Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di proprietari terrieri, iniziò gli studi

nella sua città dove si iscrisse alla facoltà di legge, ma li abbandonò per dedicarsi all’attività

letteraria. Nel 1865 si trasferì a Firenze, che era capitale del nuovo regno di Italia, dove venne a

contatto con numerosi letterari , tra cui Luigi Capuana, il maggior teorico del verismo. Nel 1872 si

trasferì a Milano dove faceva una ricca vita artistica e dove i problemi sociali del paese si sentivano

di più. Qui maturò la sua adesione al Verismo e scrisse le opere più importanti. Nel 1893 ritornò a

Catania dove visse in un volontario isolamento fino alla morte avvenuta nel 1922.

- Opere

Le opere di Verga sono ricche e diverse, iniziò con i romanzi storici e romantici, passionali

ambientati nel mondo aristocratico e ricco borghese: Una peccatrice, Storia di una capinera, Eva e

Tigre reale. Dopo il 1874 le opere assumono caratteristiche diverse e testimoniano la sua adesione

al Verismo: Nedda (storia di una donna siciliana che vede morire di povertà tutti i suoi cari), Vita

dei campi e Novelle rusticane (descrivono la vita semplice della gente di Sicilia), I Malavoglia

(storia di una famiglia di poveri pescatori travolta da tante disavventure e disgrazie), Mastro don

Gesualdo ( storia di un manovale che a forza di duro lavoro diventa ricco, ma finisce solo e

abbandonato nel rimpianto di tutta la “roba” accumulata nella vita).

- Le idee e le tematiche

verga nelle opere rappresenta la realtà sociale della Sicilia del suo tempo. I Protagonisti delle sue

opere sono gli umili , gli oppressi, i vinti infatti il mondo verghiano è animato dal pessimismo. Ogni

ideale è pura illusione, la visione amara della vita conferisce alle opere un tono desolato, a volte

drammatico. Verga racconta le vicende di questa povera umanità in modo impersonale senza

lasciarsi coinvolgere nei commenti e per rendere realistici i suoi personaggi adotta una lingua che

pur non essendo dialetto, mantiene nei termini, nelle frasi, nella struttura sintattica un’impronta

dialettale. Verga appartiene alla corrente letteraria del verismo, un movimento letterario che si

diffonde in Italia negli ultimi trent’anni dell’Ottocento. Gli scrittori per le composizioni letterarie

hanno come argomento la realtà umana e sociale. Il verismo acquista un carattere regionalistico, nel

senso che gli scrittori analizzano e descrivono nelle loro opere le proprie realtà regionali in tutta la

loro crudezza e drammaticità. Il maggior rappresentante del verismo è lo stesso Giovanni Verga

seguono altri scrittori significativi come Luigi Capuana, Grazia Deledda, Matilde Serao e il grande

poeta Giosuè Carducci.

Giacomo Leopardi

- Vita

Giacomo Leopardi nacque a Recanati, nelle Marche, nel 1798 da nobile famiglia. Crebbe in un

ambiente chiuso di provincia, di cui sentì sempre l’oppressione , aggravata per di più

dall’indifferenza del padre, il conte Monaldo e dalla severità della madre, Adelaide dei Marchesi

Antici. Trascorse il periodo, tra i dieci e i diciassette anni sui libri della biblioteca paterna,

acquisendo una perfetta conoscenza del greco, latino,ebraico e altre lingue moderne. Questo studio

“matto e disperato” gli rovinò per sempre la salute. Insofferente all’arretratezza culturale

dell’ambiente di Recanati, nel 1822 ottenne il permesso di recarsi a Roma, ma questo soggiorno non

fece che rafforzare questo suo pessimismo nei confronti del destino umano. Fece ritorno a Recanati

ma nel 1825 si trasferì a Milano, poi Bologna e a Firenze ma al paese natale ritornava, sempre

pronto a ripartire alla prima occasione. Le condizioni di salute peggiorarono a causa di una

delusione d’amore e nel 1883 si trasferì a Napoli dove trascorse gli ultimi anni di vita assistito

dall’amico Antonio Ranieri. Morì nel 1837. 2

- Opere

Tra le sue opere ricordiamo: I Canti ( canzoni patriottiche di contenute filosofico, idilli, liriche

d’amore), Operette morali (opera filosofica dove Leopardi esprime la sua concezione pessimistica

della vita), Zibaldone(raccolta di note, appunti, riflessioni, commenti di ogni genere).

- Le idee e le tematiche

Nelle opere poetiche del Leopardi emerge la sua pessimistica concezione della vita dominata dal

dolore e dall’infelicità. La causa dell’infelicità per il poeta è la natura che è considerata in un primo

momento buona ma in seguito maligna, malvagia e suscita nell’uomo speranze e illusioni che poi

delude sempre. E così il pessimismo da individuale diventa umano e si allarga, fino a diventare

pessimismo cosmico in quanto la natura non rende infelici solo gli uomini ma tutti gli esseri del

creato. La vita secondo Leopardi è dolore e infelicità mentre la gioia è solo momentanea.

Giacomo Leopardi appartiene alla corrente letteraria del Romanticismo, che si diffonde in Europa

tra la fine del settecento e la prima metà dell’ottocento. Questo movimento letterario nasce in

Germania ma le idee romantiche trovano adesione soprattutto in Inghilterra e in Francia. I romantici

rivalutano la fantasia, il sentimento, la passione, la libertà di azione e di pensiero del singolo

individuo. 3

G E O G R A F I A

Canada

A causa dei climi freddi il Canada fu colonizzato dagli europei nel XVII secolo, quando vi

fondarono basi francesi e inglesi. Dopo un periodo di conflitto tra gli inglesi e francesi questa

nazione divenne colonia inglese mentre i francesi erano presenti nel Quebec. Il Canada ha accolto

migrazioni anche da altri paesi europei, come l’Italia e paesi asiatici come la Cina. Per estensione il

Canada è la seconda nazione più vasta dopo la Russia, ma ha una popolazione di solo 32 milioni di

abitanti. Dispone di ogni tipo di minerale compreso il petrolio, di foreste e di mari pescosi. Con gli

USA e il Messico ha costituito un’area di libero scambio: la N.A.F.T.A.

- Il territorio

E’ costituito quasi interamente da un vasto altopiano e nella parte occidentale da catene montuose,

si tratta delle Montagne Costiere e Montagne Rocciose. La superficie dei laghi è la più grande del

mon, il più esteso è il grande lago degli Orsi, seguono i laghi Superiore, Huron, Michigan, Eria e

Ontario che sono in parte in territorio statunitense. Ci sono molti fiumi e il più importante è il San

Lorenzo che è anche emissario dei grandi laghi, mentre l’Atabasca si getta nel Mar Glaciale Artico.

Tutto il territorio ha un clima freddo e un aspetto nordico, mentre alle latitudini inferiori ci sono

vaste estensioni di foreste di conifere , popolate dagli animali.

- La popolazione

La popolazione è formata da canadesi di origine inglese e francese e una piccola percentuale di

amerindi, anche se ci sono altre comunità come quella cinese, italiana, tedesca, polacca, spagnola e

portoghese. Le religioni sono diverse, la cattolica, protestante, anglicana e una piccola percentuale

di non religiosi. Le lingue ufficiali sono l’inglese e il francese, la popolazione è distribuita nella

fascia meridionale al confine con gli Stati Uniti.

- Le città

La metropoli principale è Toronto che sorge sul lago Ontario, ma la capitale federale è Ottawa,

segue Montreal che sorge sul fiume San Lorenzo e venne fondata dai francesi. Sulla costa del

Pacifico si trova Vancouver, centro industrializzato e porto specializzato nel commercio con la Cina

- L’economia

Il settore agricolo ha un’elevata produttività nell’ambito cerealicolo, infatti il Canada è un grande

esportatore di grano e si coltiva anche il mais. Nelle regioni dove il clima è più mite si coltivano

frutta e vite. C’è produzione di legname (abeti e pini) che viene sia esportato che avviato

all’industria di trasformazione. Di rilievo è anche la pesca, soprattutto del salmone.

Il Canada è molto ricco di risorse minerarie e possiede anche risorse energetiche (carbone e

petrolio). La regione dell’Ontario è quella più industrializzata, vi si trovano industrie meccaniche,

aerospaziali, elettroniche e di telecomunicazioni. Il terziario è molto sviluppato nel campo

finanziario, in quello della ricerca e nel turismo. 4

M U S I C A

LUDWIG VAN BEETHOVEN

- Vita

Ludwig Van Beethoven nasce a Bonn, in Germania nel 1770. La sua infanzia è molto difficile a

causa delle condizioni economiche della sua famiglia e del padre alcolizzato. Inizia gli studi

musicali, ma è attratto anche dagli studi letterari e filosofici. Nel 1784 entra, come organista al

servizio dell’arcivescovo Franz che gli fa continuare gli studi a Vienna, ma rientra nella sua città a

causa della morte di sua madre, nel 1792 ritorna a Vienna per completare gli studi con Haydn. La

sua fama si diffonde subito come pianista, perché fa conoscere la sua abilità nei salotti aristocratici

che frequenta e come maestro riesce a vivere senza mettersi al servizio dei signori. Nel 1800 a causa

della sordità che avanza, lascia la carriera e nel momento più grave della malattia solo l’arte lo tiene

in vita, infatti compone la Nona Sinfonia e la Messa Solenne. Beethoven muore a Vienna nel

1827.Beethoven non scrive le sue opere per compiacere un committente, infatti nelle sue opere è

libero di infondere i suoi ideali di libertà. Non scrive molte opere vocali ma corali, cantate e lieder.

Durante la sua vita compone nove sinfonie, molto più elaborate di Mozart e Haydn. Nella Nona

Sinfonia, precisamente nel quarto movimento, introduce un coro che è l’inno alla gioia, il cui testo

è di Shiller, dove esalta fraternità e pace e che diventerà inno europeo nel 1971.

5

T E C N O L O G I A

CENTRALE TERMO-SOLARE

In una centrale termo-solare si utilizza il calore del sole per produrre energia elettrica, in Italia

abbiamo una centrale termo-solare, in Sicilia.

Centinaia di specchi convergono i raggi solari in un unico punto di una caldaia posta su una torre. I

raggi solari riscaldano l’acqua situata nella caldaia producendo vapore ad altissima temperatura e

pressione. Ciascuno specchio è munito di un sensore in modo che possa ruotare e ricevere il raggio

solare sempre con la stessa inclinazione nell’arco delle dodici ore. Il vapore prodotto in caldaia

viene inviato in un accumulatore e in seguito inviato in turbina. L’accumulatore serve a conservare

il vapore prodotto in eccesso, che sarà utilizzato nei giorni in cui il sole viene coperto dalle nuvole.

Il vapore, in turbina, cede la sua energia facendola ruotare e quando esce è a bassa temperatura e

pressione. Viene poi condensato e rinviato in caldaia, mentre la turbina ruotando mette in funzione

il generatore che produce energia elettrica. L’energia elettrica viene trasformata in alta tensione e

inviata sulla rete nazionale. I vantaggi sono: energia rinnovabile e inesauribile, costo e

inquinamento zero. Gli svantaggi sono: utilizzo solo nelle dodici ore di luce e non utilizzo nei

giorni nuvolosi. 6

S C I E N Z E

ELETTRICITA’

L’elettricità è l’insieme di fenomeni originati dall’esistenza di cariche elettriche: in natura la

manifestazione più evidente è il fulmine che è una fortissima scarica elettrica tra la nube e il suolo.

L’origine dell’elettricità va ricercata nell’atomo che è formato da protoni e da neutroni nel nucleo e

da elettroni che si muovono intorno al nucleo. I neutroni sono senza cariche elettriche, i protoni

hanno una carica positiva e gli elettroni negativa. Se sono di segno uguale si respingono, se sono di

segno diverso si attraggono. Gli atomi neutri possono trasformarsi in particelle cariche chiamate

ioni, se perdono o acquistano elettroni. Se li perdono gli atomi risultano elettricamente positivi, se li

acquistano risultano elettricamente negativi. L’attrazione o repulsione tra cariche elettriche viene

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