Mondo Contemporaneo tesina

‒ La questione arabo-israeliana

Il contrasto tra Israele e i Paesi arabi in Medio Oriente affonda le sue radici nel primo

dopoguerra, quando la Palestina fu affidata al controllo inglese. Il nazismo, poi, fece fuggire in

Palestina molti Ebrei, dando origine alle prime tensioni coi residenti (arabi musulmani).

Con la fine della Seconda Guerra Mondiale e del controllo inglese,

si proclamò la nascita dello Stato di Israele (1948) non riconosciuta

dai Paesi arabi circostanti: ciò scateno la prima guerra arabo-

israeliana, vinta da Israele.

Si è tentata più volte la via dell’accordo, ma invano. Nel 1980

scoppiò l’Intifada ed è ripresa nel 2000 e nel 2002; il primo ministro

israeliano Sharon ha avviato la costruzione di un muro che separi i

due territori.

Dopo la morte del leader storico dell’OLP, Arafat, e l’elezione del

moderato Abu Mazen, le trattative diplomatiche sono riprese e si

cerca un accordo di pace.

‒ Le guerre del Golfo e l’attentato alle Twin Towers (Torri

Gemelle)

Con la fine della guerra fredda è iniziata l’epoca del disordine mondiale

caratterizzata da numerosi conflitti locali. Tra questi, la guerra del Golfo

(1990-91) combattuta e vinta dai Paesi occidentali e arabi moderati

contro l’Iraq, che aveva invaso il Kuwait.

Nell’11 Settembre 2001 ci fu l’attentato alle Torri Gemelle, i sospetti sui

responsabili dell’attentato si sono indirizzati verso il terrorismo islamico

e verso Osama bin Laden, capo di Al Qaeda, protetto dal regime afgano

dei talebani. Gli Stati Uniti hanno così bombardato la capitale afgana

Kabul fino alla resa dei Taleban.

Un’altra guerra al terrorismo è stata la seconda guerra del Golfo (2003), in cui l’opinione

pubblica si è spaccata e ci furono contrasti tra gli stessi governi europei. Dopo la caduta di

Saddam, in Iraq è iniziato un tragico dopoguerra

insanguinato dal terrorismo, che ha colpito le forze degli

Stati Uniti e dei loro alleati.

Nell’epoca del disordine mondiale è bene che si affermino

organismi internazionali per la risoluzione pacifica delle

controversie, come l’ONU: esso dovrebbe porsi come

polizia internazionale, ma il fatto di disporre di truppe dei

Paesi membri e il controllo esercitato sull’ONU stesso dalle

cinque potenze dal Consiglio di Sicurezza non rendono

questo organismo sufficientemente forte a svolgere il suo

ruolo. Australia

‒ Storia

Più di 40 000 anni fa giunsero in Australia

gli aborigeni, provenienti dall’Asia

meridionale, che si spinsero su tutto il

territorio.

Furono esploratori olandesi i primi europei

che si avvicinarono all’Australia: nel 1606

Janszoon giunse sulla Penisola di Capo York;

nel 1642 Tasman giunse sull’isola di

Tasmania chiamata così in suo onore.

Fu però l’inglese James Cook a prendere possesso del territorio in nome della corona

britannica. Nel 1788 giunsero a Port Jackson (l’attuale Sidney) i primi abitanti europei.

Nel 1901 l’Australia ottenne l’indipendenza e divenne uno stato federale (sempre sotto il

controllo britannico).

Nel 1999 la popolazione è stata chiamata a votare un referendum per decidere se trasformare

l’Australia in una repubblica, ma questa proposta è stata rifiutata.

‒ Territorio

L’Australia costituisce l’85% dell’Oceania. È bagnata dall’Oceano Indiano a ovest e dall’Oceano

Pacifico a est.

Il rilievo è costituito da rocce molto antiche. Nella regione centro-occidentale hanno assunto la

forma di un vasto tavolato (Scudo Australiano).

Lungo la costa orientale fino ai monti della Tasmania si estende la Gran Catena Divisoria.

‒ Economia Religioni praticate

L’Australia ha un’economia moderna:

nonostante l’aridità del territorio

ostacoli l’agricoltura, grazie ai metodi 34% 37%

moderni ed avanzati la produzione riesce Protestante

a coprire il fabbisogno.

È importante l’allevamento di ovini, Cattolica

infatti, l’Australia è il primo esportatore Ortodossa

26%

di lana mondiale.

Il sottosuolo è ricco di pietre preziose, Altre

3%

uranio e oro, ma anche di giacimenti di

carbone, petrolio e gas naturale. Questo

a favorito lo sviluppo industriale. Occupazione nei diversi settori e

Le strade e le ferrovie sono ben disoccupazione

articolate lungo il perimetro dell’isola, 2%

eccetto nella fascia settentrionale. 6% 18% Primario

Secondario

74% Terziario

Disoccupati

L’universo in espansione

‒ La nascita dell’universo

Tutte le stelle i pianeti e gli altri corpi che si possono vedere nel

cielo fanno parte dell’universo. L’universo è costituito da materia

ed energia.

Tra le tante ipotesi, oggi si ritiene che l’universo sia stato creato da

una grande esplosione. Questa teoria è conosciuta come teoria del

Big Bang.

Dopo un secondo dall’esplosione la temperatura dell’universo era

di 10 miliardi di gradi e continua a diminuire. In quel momento

l’universo era un lago di radiazioni che incomincia a trasformarsi

nelle particelle elementari: protoni, neutroni, elettroni e fotoni

(particelle di luce).

Dopo mezz’ora la temperatura è scesa a 300 milioni di gradi e si

sono formati i nuclei atomici degli elementi più leggeri: idrogeno

(H) ed elio (He).

Infine, dopo 500 milioni di anni, sotto l’azione della forza

gravitazionale, si formeranno le prime galassie e le prime stelle. Da

allora l’universo ha continuato a espandersi e a raffreddarsi.

L’universo adesso ha una temperatura di circa -270 °C. Gli

astrofisici, dopo le osservazioni e i calcoli che hanno fatto, pensano

che l’universo continuerà ad espandersi oppure, quando la spinta

dell’esplosione iniziale si sia completamente esaurita, l’universo

potrebbe contrarsi sino al punto in cui aveva origine.

‒ Le galassie, le nebulose e i quasar

La galassia è la materia presente nell’universo che si è potuta

organizzare in ammassi giganteschi.

Le galassie compiono un movimento di rotazione intorno a un

asse centrale e hanno varie forme.

Il nucleo centrale di una galassia è molto luminoso perché è la

parte più concentrata di stelle (molto antiche).

Anche all’interno delle galassie non tutto è distribuito in

modo uniforme, ci sono infatti “nubi” che sono composti da

gas, pulviscolo e stelle chiamate nebulose.

Anche la Terra si trova in una galassia a spirale chiamata Via

Lattea. Dal nostro punto di osservazione possiamo vedere

solo una striscia lattiginosa della nostra galassia.

Il nostro Sistema Solare si trova in uno dei suoi

bracci, detto Braccio di Orione.

Inoltre ci sono ammassi di materia che emettono

quantità di energia 1000 volte superiori ad una

galassia, chiamata quasar (in inglese QUAsi StellAR,

cioè “quasi stellare”).

‒ Le stelle

Le stelle sono corpi celesti che brillano di luce

propria. Si tratta di ammassi di gas incandescenti, di

forma sferica, che ruotano su se stessi. Una stella è

composta dal 70% da idrogeno e dal 25-27% da elio.

‒ La nascita e la morte di una stella

Si ritiene che le stelle nascano all’interno delle nebulose, dove, sottoposti a temperature

altissime e sotto la forza di gravità, i gas si addensano fino a formare il nucleo di questi corpi

celesti, molto denso e caldo, infatti, la temperatura raggiunge i 10-20 milioni di gradi

centigradi. Ed è a questa temperatura che si innesca la reazione di fusione nucleare che

trasforma l’idrogeno in elio: la stella è nata.

La durata della vita di una stella dipende dalla sua massa iniziale, cioè se è una stella media

(come il nostro Sole) o grande.

Nelle stelle medie quando tutto l’idrogeno e diventato elio, la forza di gravità fa schiacciare il

nucleo, ma questo si dilata diventando più grande di prima: gigante rossa. Dopo, quando il

combustibile finisce e rimane solo il nucleo centrale, la stella diventa una nana bianca. Infine,

quando le energie e il calore residui finiscono, la stella diventa una nana nera, non visibile al

nostro occhio perché non emette luce.

Nelle stelle di massa molto grande, invece, quando finisce l’idrogeno la stella diventa una

supergigante rossa, che poi subisce una serie di collassi gravitazionali, cioè cede alla forza di

gravità ogni volta che esaurisce i diversi “combustibili”. Il collasso causa una violenta

esplosione che produce una straordinaria luminosità: la supernova.

Se la massa della supergigante è abbastanza grande, il collasso gravitazionale può produrre

una densissima stella di neutroni, pulsar (stella pulsante); se, invece, è molto più grande si

trasforma, collassando, in un buco nero, talmente denso che esercita una forza gravitazionale

così forte da non lasciare sfuggire la propria luce.

Swimming

Hello, I’m Gianluca and I want to talk about my favourite sport, swimming.

Five years ago I started to practice it, I have learned four swimming styles: crawl,

background, frog and dolphin. I can also apply the tack and sleepy apnea.

Swimming is practiced in natural or artificial pools of water. Swimming allows the

swimmer to support himself and move in the water or on its surface using arms and/or

legs.

Swimming is usually practiced in pools. The pools can be of two types: a big pool is 50

meters long and 21 meters wide and a small pool is 25 meters long and 10 meters wide.

Pools are divided by lanes of 2,5 meters wide so that the athlete can’t collide with each

other. Depth ranges is from 100 to 180 centimeters. The temperature should be above 23

degrees and it must be constant.

Various specialties are comprised in competitive swimming.

Each style includes swimming races over distances from 100 to 200 meters; exception the

freestyle, in which you compete on 50, 100, 200, 400 and 800 meters (including 1500 for

men).

Finally, there are swimming races where you can

compete in all four swimming strokes and relay

race competition. Paris

‒ Superficie et population

Paris, capital de la France, en est aussi son centre propulsif et vital. La ville occupe une

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superficie de 2300 km et compte environ 2 million d’habitants.

La Seine, artère vivante, traverse la ville à peu près d’est en ouest et la partage en deux

grandes zones d’inégale étendue: la rive gauche et la rive droite.

‒ L’administration

La ville est administrée par un maire.

L’Hôtel de Ville est le siège des institutions municipales. L’édifice a été construit sous François

er

1 . De style Renaissance, après avoir été incendié pendant la Commune en 1871, l’Hôtel de la

Ville a été reconstruit à l’identique entre 1873 et 1882. er e

La Ville est partagée en 20 arrondissements: on va du 1 Louvre-Les Halles au 20 Père

Lachaise, en suivant un parcours circulaire concentrique (comme dans un grand jeu de l’oie).

‒ Le rayonnement international

Paris représente la capitale mondiale des Congrès et la capitale européenne du tourisme.

La ville de deux aéroports internationaux et de six gares.

L’elettricità

La corrente elettrica è un flusso di elettroni e può essere di due

tipi:

• continua, se gli elettroni si muovono sempre nello stesso

verso e con un intensità costante;

• alternata, se, invece, gli elettroni cambiano periodicamente il

suo verso e si spostano alternativamente.

Ci sono dei materiali che si lasciano attraversare facilmente e che

sono utilizzati per far passare la corrente, come i metalli, ma ci

sono anche materiali che non si lasciano attraversare chiamati

isolanti, come vetro e gomma.

‒ I generatori di corrente

I generatori di corrente sono apparecchiature che producono

energia elettrica trasformando altre forme di energia, come le

pile (chimica) e le dinamo (meccanica).

La pila fu inventata nel Settecento da Alessandro Volta. Scoprì

che mettendo due dischetti di rame alternati a dischetti di zinco,

separati da dischetti di panno imbevuto di acqua acidulata, si

otteneva una differenza di potenziale.

Le pile che usiamo oggi sono le pile a secco o Leclanché.

La pila a secco è costituita da:

• Un cilindretto di carbone di storta che costituisce il polo

positivo(+);

• Un involucro di zinco che costituisce il polo negativo (-);

• All’interno dell’involucro è stata introdotta una soluzione di

cloruro di ammonio, che rappresenta la soluzione elettrolitica;

L’accumulatore non è proprio un generatore, ma è un apparecchio che viene caricato con