Effetto Turing - Tesina

Chi era Alan Turing?

• ... un matematico molto

brillante ... il cui contributo

unico nel suo genere ha

aiutato a cambiare le sorti

della guerra ... il fatto che fu

trattato in modo disumano è

terrificante …

Dichiarazione personale di scuse del

primo ministro Gordon Brown, il

10 settembre 2009. Sveva Colombo classe III F 2

TURING – a staged case history

• La messa in scena si

concentra sulle idee, sulla

vita e sui lavori di Turing

attraverso azioni

sceniche, parole, suoni,

immagini e dati in tempo

reale rielaborati da

performer che utilizzano

macchine programmate

con software sviluppati a

partire dai suoi scritti.

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1912-1918, Saint Micheal

• Alan Mathison Turing nasce a Londra nel 1912.

• Si appassiona molto presto agli scritti riguardanti la

teoria della relatività, i calcoli astronomici e la

chimica, mostrando da subito un’inclinazione per gli

aspetti applicativi della scienza.

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Prologo

• Un ensemble di

performer esegue una

partitura informatica. Lo

spettacolo inizia con la

rappresentazione di un

simbolico cervello

umano-elettronico. Viene

introdotto Kronos, il

tempo che accompagna

Turing nella scansione

della sua vita. Sveva Colombo classe III F 5

1926 -1931

• Al King’s College

dell’università di

Cambridge si dedica allo

studio della meccanica

quantistica, della logica

e della teoria della

probabilità. Sveva Colombo classe III F 6

I Quadro

• Viene presentato un

paesaggio

accompagnato da reali

suoni di viaggio

rielaborati in forma

musicale. Il suono,

digitale (computer) e

strumentale (organo),

amplifica il battito

cardiaco e il respiro

dell’attore. Sveva Colombo classe III F 7

1936

• Trasferitosi alla Princeton University ,pubblica

l’articolo On computable number, dove

descrive per la prima volta quella che verrà

poi definita come la Macchina di Turing.

• Per Macchina di Turing si intende una

macchina teorica costituita da un nastro di

dati infinito riscrivibile e un meccanismo che

può leggere, scrivere/cancellare il nastro e

muoversi avanti e indietro su di esso.

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II Quadro

• Un’infinita strada di

campagna rappresenta lo

scenario in cui Turing,

futuro maratoneta,

trascorreva molto tempo

correndo e pensando.

Questa si trasforma nella

Macchina di Turing,

mentre l’attore recita

alcuni passaggi tratti

dall’articolo del 1936.

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1939

• All’inizio della seconda guerra mondiale Turing fu

a capo di uno dei laboratori a Bletchey Park , in

cui si riuscirono a decifrare i codici segreti nazisti,

che erano codificati attraverso una macchina

chiamata Enigma.

• Per la decodifica di quest’ultima era

fondamentale la Bombe, una macchina

elettromeccanica implementata da Turing.

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III Quadro

• Il suono della Bombe e di

un

bombardiere Lancaster

domina la composizione

musicale. Il quadro è

visivamente

rappresentato da una

partita a scacchi giocata

attraverso messaggi

trasmessi dagli U-boot e

decodificati da Bletchley

Park. Sveva Colombo classe III F 11

1942 -1944, Hanslope Park

• Nel 1942, inviato negli Stati Uniti dal Governo

Britannico, visionò SIGSALY, il sistema di codifica della

voce usato per le comunicazioni segrete tra Churchill

e Roosvelt.

• Di ritorno dagli USA, Turing creò Delilah, che, pur non

essendo stata mai utilizzata operativamente durante

la guerra, costituisce il primo esempio al mondo di

digitalizzazione della voce.

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IV Quadro

• L’attore impersona

Turing nei suoi test di

digitalizzazione della

voce. Per testare Delilah

era stato utilizzato il

discorso di Winston

Churchill Our greatest

effort is coming. Sveva Colombo classe III F 13

1946

• Tra la fine della Seconda Guerra Mondiale e il marzo

del 1946, Alan Turing lavorò presso il Laboratorio

Nazionale di Fisica (Npl) di Londra, dove sviluppò un

progetto chiamato Automatic Computing Engine

(Ace).

• Il primo modello funzionante di Ace entrò in attività

solo nel 1950, quando Turing ormai aveva

abbandonato il Npl.

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V Quadro

• Questo quadro è

dedicato alla ricerca

sonora e visiva. Gli

algoritmi alla base del

funzionamento di Ace

sono utilizzati come

fonte di ispirazione

musicale e visiva. Sveva Colombo classe III F 15

1950 – 1951, Manchester

• Secondo Turing, la morfogenesi biologica

poteva essere codificata attraverso equazioni

di reazione-diffusione.

• L’ipotesi di Turing era che i pattern più diffusi

in natura (le spirali delle chiocciole, le macchie

di leopardo, o i pigmenti della pelle) si

formassero con leggi riconducibili alla

successione numerica di Fibonacci.

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VI Quadro

• Qui prevale

l’immagine di

strutture di

pattern

multidimensionali

che interagiscono

in tempo reale con

l’avanzamento

della musica. Sveva Colombo classe III F 17

VII Quadro

• L’installazione in scena,

un multipendolo laser

azionato da Kronos,

produce effetti sonori

e visivi, che

accompagnano i

movimenti dell’attore.

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1950

• Dopo la guerra, pubblica un articolo dal titolo

Computing machinery and intelligence sulla rivista

Mind, in cui descrive quello che sarebbe divenuto noto

come il test di Turing.

• Turing immaginò una situazione in cui un uomo A e una

donna B fornissero risposte dattiloscritte a una persona

C, che si trovava poi a dover stabilire chi dei due fosse

uomo o donna.

• Nell’eventualità in cui una macchina si sostituisse ad A

o B, se i verdetti forniti da C fossero stati

statisticamente identici alla situazione precedente,

allora la macchina poteva essere considerata pensante.

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VIII Quadro

• Il quadro sviluppa in

forma scenica Il gioco

dell’imitazione. Un uomo

X e una donna

Y propongono una danza

a specchio e poi si

posizionano dietro due

schermi così da rendersi

irriconoscibili a Turing .

Quest’ultimo inizierà il

test interagendo con le

due ombre cinesi. Sveva Colombo classe III F 20

Alan Turing era un filosofo?

• Il suo saggio del 1950

Computing Machinery and

Intelligence è diventato uno

delle opere più citate nella

letteratura filosofica

moderna. Questo scritto ha

portato il nuovo e rigoroso

concetto matematico di

computabilità a influire sui

problemi tradizionali

riguardanti la mente e il

corpo, il libero arbitrio e il

determinismo. Sveva Colombo classe III F 21

1948

• Nel 1948 Turing realizzò Turochamp , un

programma di intelligenza artificiale. Dovendo

scegliere una funzione tipicamente umana da

riprodurre, egli optò per il gioco degli scacchi.

Turing allora giocò alcune partite di scacchi

seguendo lui stesso le istruzioni dell’algoritmo;

poteva essere fatta una mossa ogni 30 minuti.

Alla fine perse. Sveva Colombo classe III F 22

IX Quadro

• Ora la guerra è finita;

non vi è più il re, è la

regina a governare. In

questa partita a scacchi

con il computer, vince la

regina. Turing rincorre e

precede il pendolo,

mosso da Kronos, fino al

momento della vittoria

della Regina. Si entra

così nel quadro

successivo: “La Regina

contro Turing e Murray”.

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