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Tesina sull'ermetismo.
Italiano: Ermetismo nella poesia del novecento tra le due guerre
Filosofia: Heidegger
Arte: Astrattismo Kandinsky
Inglese: Ermetismo in Joyce
Scienza della terra: Fondali oceanici in espansione
Fisica: Dualismo onda-corpuscolo
Novità Introdotte
Linguaggio: oscuro e difficile.
Utilizzo di figure retoriche: similitudine
sostituita con analogia, la metafora e la
sinestesia
Termini utilizzati: colti e rari.
La metrica: recupero dei metri classici –
endecasillabo e settenario – e di forme poetiche
chiuse come il sonetto. I componimenti sono
brevi, mirati all'essenzialità. Scelta di termini
astratti. Legami sintattici e struttura logica
della frase poco rispettati.
La punteggiatura: La successione dei versi
senza segni di punteggiatura evidenzia il
carattere di «folgorazione» improvvisa che 7
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
«colpisce» il poeta.
Novità Introdotte
La poesia veniva così ricondotta alla funzione
originaria di evocazione e creazione del
linguaggio, collocandola in un'area fuori dal
tempo, dalla storia e dai legami logici.
A dimostrazione del fatto che questi poeti sono riusciti nel
loro scopo di reinventare il linguaggio, basta un esempio
Ed è goal
evidente: espressioni del genere di , oppure
E' subito polemica, E' allarme
o ancora , di cui si fa
quotidianamente uso nei titoli dei giornali, non esistevano
prima che venisse inventata una simile costruzione nella
Ed è subito sera
lirica di Salvatore Quasimodo. 8
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
L’epicentro dell’Ermetismo fu Firenze (dove si stampavano
le riviste del movimento, <<Il Frontespizio>> e <<Campo
di Marte>>), nel periodo fra il 1932 e il 1942.
Su <<Campo di Marte>> si
legge <<Nessun’altra teologia
all’infuori della poesia>>. Di qui
il titolo del saggio "Letteratura
come vita", pubblicato nel 1938
dal giovane critico Carlo Bo, in
cui si può vedere una sorta di
manifesto dell’Ermetismo.
Ungaretti e Montale, furono erroneamente definiti
ermetici, ma non parteciparono mai al movimento,
anche se Ungaretti ne anticipò temi e forme come
"Sentimento nel tempo". 9
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
Montale prese pubblicamente le distanze dall’Ermetismo, anche se
.
il suo secondo libro "Le occasioni" presenta qualche punto di
contatto con il movimento ermetico, per esempio il carattere
chiuso e aristocratico della poesia. Tra le liriche scritte da Montale
“la speranza di pure rivederti” scritta nel 1937 è la più ermetica.
"La speranza di pure rivederti"
La speranza di pure rivederti
m’abbandonava;
e mi chiesi se questo che mi chiude
ogni senso di te, schermo d’immagini.
ha i segni della morte o dal passato
è in esso, ma distorto e fatto labile,
un tuo barbaglio:
(a Modena, tra i portici,
un servo gallonato trascinava
due sciacalli al guinzaglio).
E. Montale "Le occasioni" 10
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
II. Principio dell’Ermetismo
Principio della corrispondenza o analogia
«Quod est inferius, est «Ciò che è in basso è
sicut quod est superius, come ciò che è in alto,
et quod est superius, e ciò che è in alto è
est sicut quod est come ciò che è in
inferius: basso,
ad perpetranda per fare i miracoli della
miracula rei unius. realtà Una.
Et sicut omnes res E poiché tutte le realtà
fuerunt ab uno, sono e provengono da
mediatione unius; Una, per la mediazione
sic omnes res natae di Una,
fuerunt ab hac una re, così tutte le realtà sono
adaptatione.» nate da questa realtà
Unica mediante
“Tavola di Smeraldo” Ermete Trismegisto
adattamento.» 11
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
Heidegger nel “In cammino presso il
Filosofia linguaggio” ammetteva che:
i sentieri del pensiero nascondono in sé un
"
aspetto di mistero. Perciò, si rende chiaro che
il voler sapere per curiosità superficiale non
vuole che si stia in ascolto di fronte a ciò che è
degno di essere pensato "
"Il sensibile, colto nella percezione, lascia
trasparire il non sensibile. Pertanto in
questa tensione metafisica l'Ermetismo è lo
sforzo titanico dei sapienti di evitare il
rischio che la lingua distrugga la possibilità
di dire ciò di cui si ragiona".
Il linguaggio ermetico, in parole povere, è il ponte
che tende a riunire l'essenza dell'uomo con il
sovrasensibile, senza tentare di limitare quest'ultimo
a misura del primo e, pertanto, si sforza di
richiamare la natura divina alla partecipazione con
12
quella umana tramite la parola.
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
Filosofia
"In principio era il Verbo e il Verbo si è fatto carne".
La parola ermetica compie il processo inverso: tramite,
cioè, la sua vibrazione cosciente e profonda ci
riconduce all'Essere, che a sua volta attraverso l'uomo
esprime il suo annuncio.
Heidegger è quello che con più forza di convincimento
ha indicato al mondo contemporaneo la necessità di
ritrovare il silenzioso raccoglimento all’ascolto
dell’essere già prefigurato nell’invito al silenzio di
Ermete Trismegisto. «Ermes è il messaggero degli dei.
hermeneuein
Egli reca il messaggio del destino: è
quell’esporre che reca un annuncio, in quanto è in
grado di ascoltare un messaggio. (…) Da tutto ciò
hermeneuein
risulta chiaro che non significa
primariamente interpretare ma, prima di questo,
13
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
portare messaggio ed annunzio»
Filosofia
Sulla stessa lunghezza d'onda dell'esistenzialismo si
collegarono dunque gli ermetisti: trattarono gli scottanti
problemi della perdita dei valori, evidenziarono la
solitudine e l'infelicità dell'uomo, espressero il mondo
moderno con una tendenza vagamente realistica, ma il
loro stile era chiuso, oltre che essere uno stile difficile.
Fecero delle buone diagnosi ma erano tutti in ansia,
erano dotati tutti di tanta buona volontà per la
ricerca e la scoperta di altri nuovi valori che
potessero riscattare l'uomo dalla sua fragilità, ma
senza mai indicare altri valori. E non sentirono
neppure la necessità di stabilire un patto con i
lettori. 14
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
ARTE Anche la pittura non è
rimasta immune dalle
influenze ermetiche, con
Kandinsky, Marc e Beuys,
L’Arte può dunque, per
molti aspetti, costituire
ancora oggi un baluardo
della migliore Tradizione
Ermetica e fornire un
potenziale antidoto contro
la frammentazione del
sapere e la deriva del
nostro senso di
appartenenza ad un tutto
Wassily Kandinsky «Farbstudie"
Quadrati con cerchi concentrici 1913 di ordine superiore.
15
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
ARTE
Wassily Kandinsky
1913 Composizione VI
S. Pietroburgo Ermitage
L’arma migliore della pittura è probabilmente
l’immaginazione. In un mondo troppo spesso dominato
dalla fredda ed impersonale tecnologia, l’immaginazione
non deve però rimanere una prerogativa esclusiva
dell’artista: al contrario, essa può, e idealmente
dovrebbe, diventare parte integrante della nostra attività
mentale, rappresentare una sorta di dinamo che
aumenta la potenza di tutte le altre funzioni e facoltà. 16
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
English James Joyce utilized “The
Corpus Hermeticum” for the
structural organization of
Ulysses, whose eighteen
Episodes are subdivided into
three parts. .
James
Joyce
Joyce, like other authors, sees the literary act
as a revelatory element which leads to
enlightenment, to revelation, which is the
focus of his poetic. 17
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
English
Joyce’s texts don’t immediately illustrate
his knowledge of the hermetic tradition
and this reflects his wish to keep this
references hidden.
Although Joyce may not have believed in
the Hermetic philosophy, we can see
many elements attributable at the
Hermetic movement in his works. In fact
his works present several ANALOGIES
and CORRESPONDENCES. 18
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
English
ANALOGY is not only the method used in Ulysses
but its substance. “Out of a maze of
correspondences Joyce created a world.” The world
created by Joyce was an aesthetic world not a
cosmic one; today’s poets find unity only in art.
CORRESPONDENCES are used to show the
connection between man and man, man and
society, man and nature.
Each chapter of Ulysses, except for the first three,
suggests an organ of the body. The last chapter
suggests an intellectual or aesthetic discipline. The
second chapter, for example, embodies history and
the 19TH century literature. 19
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
English “And for ages men had gazed upward
as he was gazing at birds in flight. …
omissis……; of Thoth, the god of
writers, writing with a reed upon a
tablet and bearing on his narrow ibis
head the cusped moon. He smiled as
he thought of the god's image for it
made him think of a bottle-nosed
judge in a wig, putting commas into a
document which he held at arm's
length, and he knew that he would
not have remembered the god's
name but that it was like an Irish
oath”
That's how, in “A Portrait of the Artist as a Young Man”,
Stephen Dedalus, the protagonist of the Joyce’s novel ,
evokes the vision of the tutelary god who presides over the
Hermetic thought. 20
Liceo Respighi V^ A Riccardo Nassisi
<<Com’è al di sopra, così è al di sotto; com’è
Scienze sotto, così è sopra>>
Fondali in Espansione
Il II° Principio dell’Ermetismo si applica molto bene
all’espansione dei fondali oceanici
Infatti, secondo l’ipotesi dell’espansione dei fondali oceanici,
formulata da Henry H. Hess, le dorsali sono le zone in cui si
forma nuova litosfera, mentre le fosse oceaniche sono le zone
in cui la litosfera è inghiottita e distrutta.
I fondali oceanici si espandono perché lo spazio
creatosi nella rift valley della dorsale è occupato da
nuova crosta, continuamente prodotta dal
raffreddamento del magma che risale nel mantello.
L’espansione dei fondali oceanici lungo le dorsali è
compensata dalla s