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Sintesi
Introduzione Doppio - Tesina


Questa tesina descrive il tema del doppio, effettuando diversi collegamenti disciplinari. Tesina maturità argomenti: in Filosofia le teorie sulla personalità di Freud, in Inglese Stevenson e Dr.Jeckyll & Mr. Hyde, in Italiano Luigi Pirandello, in Storia dell'arte James Ensor, in Latino Apuleio e Le metamorfosi, in Storia il fascismo in doppiopetto, in Geografia astronomica il sistema Terra-Luna.

Collegamenti

Doppio - Tesina


Filosofia- Le teorie sulla personalità di Freud.
Inglese- Stevenson, Dr.Jeckyll & Mr. Hyde.
Italiano- Luigi Pirandello.
Storia dell'arte- James Ensor.
Latino- Apuleio e Le metamorfosi.
Storia: Il fascismo in doppiopetto.
Geografia astronomica- Il sistema Terra-Luna.
Estratto del documento

Nella prima parte del percorso infatti ho scelto di collegare da un punto di vista

scientifico e filosofico Sigmund Freud, con i rapporti fra ES, IO e SUPER-IO e

quindi le cause del bipolarismo, mentre per studiarne gli effetti in campo

letterario ho scelto l'autore Stevenson e una delle sue opere più importanti:

“The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde” ( trattato in lingua inglese) .

“Ogni spirito profondo ha bisogno di una maschera: e più ancora, intorno a

ogni spirito profondo cresce continuamente una maschera, grazie alla

costantemente falsa, cioè superficiale interpretazione di ogni parola, di ogni

passo, di ogni segno di vita che egli dà.” (Friedrich Nietzsche)

Con queste parole di Nietzsche voglio passare alla seconda parte: le maschere.

In molti casi la doppia personalità, o (per meglio avvicinarci al concetto di

maschera) la doppia faccia ,non è sintomo di una patologia. L'uomo inserito

nella società tende a creare delle maschere, che indosserà egli stesso o farà

indossare ad altri; per trattare questa tematica non si può non parlare di Luigi

Pirandello con due delle sue opere più importanti: “Il fu Mattia Pascal” e “Uno,

nessuno centomila”, e l'artista James Ensor che invece usò le maschere per

evidenziare l'assenza di personalità ,che caratterizzava buona parte della

società che lo circondava. Per concludere il mio percorso ho voluto

analizzare due diversi usi della doppia personalità, uno formativo ed uno

distruttivo: Apuleio e le Metamorfosi e la doppia faccia del fascismo.

L A P E R S O N A L I T A’

E L E T E O R I E DI F R E U D

La psicologia suddivide lo studio del comportamento umano in tre grandi

aree : cognitiva, affettiva e sociale.

La vita cognitiva comprende fenomeni come la percezione, l'apprendimento,

la memoria e l'intelligenza.

La vita affettiva comprende le emozioni e i sentimenti.

La vita sociale riguarda il rapporto tra le persone.

Tale divisione è astratta e nasce dalla necessità degli scienziati di limitare il

campo di osservazione. Nella realtà, invece, la persona vive nello stesso tempo

gli aspetti relativi alla vita cognitiva, affettiva e sociale, tali aspetti sono

strettamente legati tra loro e si influenzano gli uni con gli altri. Gli psicologi

chiamano tali caratteristiche personalità e di questo concetto danno varie

definizioni.

La personalità è l'organizzazione dinamica ( cioè un insieme soggetto a

continue trasformazioni ) degli aspetti psicofisici che determinano il

pensiero e i comportamenti caratteristici dell'individuo. '

La parola "psicofisico" mette in rilievo che la mente e il corpo costituiscono

un'unità indivisibile. Per esempio, Marco è un ragazzo dal fisico robusto che ama

l'alpinismo: tale caratteristica deriva in parte dall'educazione ricevuta, ma è

possibile che la struttura fisica del giovane sia stata importante per far

nascere in lui questo interesse.

La parola "caratteristici" sottolinea che tutti i comportamenti e i pensieri

sono caratteristici della persona singola e la rendono diversa dagli altri. Per

esempio, Marco ha un modo "suo proprio" di muoversi e sorridere in

presenza degli amici, ma reagisce in modo diverso, più diffidente, con le

persone che non conosce. Questo modo di comunicare è tipico di Marco e lo

rende riconoscibile e diverso rispetto agli altri ragazzi.

La personalità si forma nel corso degli anni attraverso il temperamento,

cioè le caratteristiche presenti fin dalla nascita in una persona, e le

esperienze che il soggetto compie all'interno del proprio gruppo sociale.

Gli psicologi hanno studiato il modo in cui il temperamento e l'

esperienza interagiscono

( = agiscono insieme ) nel formare la personalità dei soggetti. Tali studi

hanno dato origine a diverse teorie con le quali gli studiosi spiegano la

personalità dei soggetti.

La teoria costituzionalista

Sulla base di questa teoria l’individuo in base alla costituzione fisica ha precise

caratteristiche psicologiche :

- Longilineo : timido, freddo / - Rotondo : estroverso,

“bonaccione” /

- squadrato, forte, proporzionato : equilibrato nel carattere

La teoria di Freud

La teoria della personalità elaborata da Freud dà un risalto

particolare allo sviluppo della vita affettiva.

La teoria di Freud è molto complessa, tuttavia possiamo

individuare in essa alcuni aspetti importanti : il

concetto di pulsione, i concetti di Es, lo e Super-lo ed i

rapporti fra tali caratteristiche della personalità e le varie fasi

dello sviluppo psico - sessuale.

Le pulsioni istintuali

Secondo Freud, alla base del comportamento umano vi sono le pulsioni ( =

spinte che sono dentro di noi dalla nascita che ci fanno agire per eliminare le

tensioni interne, cioè stati di agitazione, di nervosismo ). Esistono tre ti-

pologie di pulsioni : pulsioni sessuali, pulsioni vitali ed egoistiche,

pulsioni aggressive.

Le strutture fondamentali della personalità

Le strutture fondamentali della personalità, che si sviluppano nel corso

dell'infanzia sono l’ ES, l’ IO ( o EGO ) ed il SUPER – IO.

L' ES è la prima delle strutture fondamentali della personalità, è presente

fin dalla nascita e costituisce la parte delle pulsioni nella

personalità. La parola ES in tedesco indica il pronome personale neutro

( cioè quello che indica non una persona, ma una cosa ) e viene

scelta da Freud per indicare il carattere primitivo delle manifestazioni

psichiche infantili. I contenuti psichici delle pulsioni sono inconsci, in

quanto una vita cosciente comincia a emergere solo quando attraverso un

processo di adattamento alla realtà nel bambino si forma l’ IO

L’ IO si sviluppa grazie al processo di maturazione e agli insegnamenti

dell'adulto, che diviene un modello con cui il bambino si identifica.

L' lO comprende la percezione e il pensiero cosciente che decide e orga-

nizza le azioni. Grazie all' IO il bambino impara ad aspettare prima di dare

soddisfazione alle pulsioni istintuali. Impara, inoltre, a scegliere i com-

portamenti che il suo gruppo sociale ritiene più giusti.

Dall'Io si forma un’ altra struttura : il SUPER - IO. I genitori educano il

bambino anche attraverso delle punizioni e delle proibizioni il cui scopo è quello

di limitare e controllare le pulsioni. Il bambino fa proprie tali limitazioni ed esse

entrano a far parte della sua vita psichica e agiscono in parte in modo

cosciente, formando la coscienza morale, in parte rimangono inconsce e

possono creare talvolta un esagerato senso di colpa che può determinare dei

comportamenti patologici.

Questa parte della psiche che svolge la funzione di giudice nei

confronti dell' lo è chiamata da Freud SUPER – IO e si forma dopo i tre

anni.

I conflitti tra Es e Super – lo e i meccanismi di difesa dell ' lo

Le pulsioni dell'Es entrano in conflitto con le esigenze rappresentate dal Super-

lo. Quando, a causa della storia personale del soggetto, il conflitto tra Es e

Super-lo è troppo forte e non trova una soluzione adeguata, abbiamo la

nevrosi: un disturbo psichico, non determinato da alcuna causa organica, che si

manifesta con dei sintomi che sono simbolo del conflitto.

Esempio : una paziente nevrotica di un collega di Freud durante la veglia al

capezzale del proprio padre gravemente ammalato, sente venire da una casa

vicina il suono di una musica da ballo e prova il desiderio di essere lì. Questo

desiderio la fa sentire in colpa ( conflitto tra Es e Super-lo), per cui da quel

momento a ogni musica fortemente ritmata reagisce con un sintomo: la tosse

nervosa.

La psicosi invece ha cause organiche ed è un disturbo più grave della nevrosi in

quanto nella psicosi si ha una gravissima perdita della capacità di comprendere

il significato della realtà in cui si vive e l’individuo diventa incapace di avere

un comportamento autonomo e responsabile. Nella nevrosi invece il soggetto

mantiene la comprensione della realtà.

Scopo dell'educazione è tenere a freno le pulsioni e indirizzarle in

comportamenti ritenuti socialmente accettabili.

L'opera educativa è resa possibile da alcuni meccanismi psicologici, definiti

da Freud "meccanismi di difesa dell' Io".

Questi meccanismi permettono un controllo dell'angoscia provocata dalle

pulsioni che entrano in contrasto con il Super - Io e, nello stesso tempo, ren-

dono possibili comportamenti adeguati alle esigenze morali e sociali. Essi

sono :

la rimozione, la razionalizzazione ( o formazione reattiva ), la

sublimazione,. la regressione.

La RIMOZIONE è un meccanismo involontario e automatico con il quale

vengono respinti nell’inconscio pensieri ed esperienze che sono fonte

di ansia.

ESEMPI : un uomo dimenticava sempre il nome di un vecchio amico che aveva

sposato una donna che lui voleva sposare. Un noto chimico aveva dimenticato

che era il giorno del matrimonio ed era andato a lavorare : evidentemente il

matrimonio, se pur desiderato, suscitava nel suo inconscio sentimenti di paura.

Molti dimenticano l’appuntamento con il dentista o di pagare un debito.

La RAZIONALIZZAZIONE ( o FORMAZIONE REATTIVA ) è un

meccanismo involontario ed automatico con il quale una persona trova

una ragione falsa, ma abbastanza plausibile (=che potrebbe sembrare

vera, ma non lo è ) per rendere accettabile un fatto che non riesce ad

accettare.

ESEMPI : un uomo desidera avere molto denaro, ma non riuscendo ad averlo,

dice che il denaro crea solo problemi.

La volpe di Esopo vorrebbe prendere un bellissimo grappolo d’uva, ma non

riuscendo dice che tanto è acerba.

La SUBLIMAZIONE è un meccanismo involontario ed automatico con il

quale una persona dirige impulsi inaccettabili verso comportamenti

accettabili per sé e per la società.

ESEMPI : una donna desidera avere un figlio, ma non riesce ad averlo. A

volte avrebbe l’impulso di rapire un bambino, ma poi decide di dedicarsi alla

cura di bambini che non hanno i genitori.

Un bambino geloso della sorellina appena nata vorrebbe ucciderla, ma poi

sollecitato dalla madre e per non perdere il suo affetto, trasforma questo

impulso in un atteggiamento protettivo nei riguardi della sorellina.

La REGRESSIONE è un meccanismo involontario ed automatico con il

quale una persona per vincere uno stato di angoscia, cerca di tornare a

forme di gratificazione che appartengono al passato.

ESEMPI : un bambino che per la nascita di una sorellina teme di perdere

l’affetto dei genitori, torna a succhiarsi il dito.

Una ragazza abbandonata dal fidanzato per allontanare l’angoscia fa

scorpacciate di Nutella come quando era bambina.

Le fasi psicosessuali

La personalità si forma, secondo Freud, attraverso il confronto tra le pulsioni

istintuali e l'educazione.

Secondo Freud, nel bambino già alla nascita sono presenti delle pulsioni di

natura sessuale. Nel bambino la sessualità si manifesta in attività che

producono piacere. Lo sviluppo del bambino avviene, secondo Freud,

mediante fasi successive.

Ogni fase prende il nome dalle zone del corpo che in quel perio do

costituiscono una fonte di piacere per il bambino. Freud chia ma queste

parti del corpo zone erogene. ( = che danno piacere )

Le fasi teorizzate da Freud sono: la fase orale, la fase anale, la fase

fallica, il periodo di latenza, la fase genitale.

FASE PERIODO DELLA VITA CARATTERISTICHE

RISULTATI DELLA FISSAZIONE

A QUESTA FASE

ORALE Primo anno di vita Interesse rivolto alla zona della

Problemi permanenti riguardanti la bocca; piacere nel succhiare e

dipendenza dagli altri. Piacere e nel mordere

eccessivo nel mangiare, bere, parlare

ed in altre attività orali

ANALE Dai 2 ai 3 anni Interesse rivolto agli organi

Tendenza esagerata all’ordine ed alla riguardanti l’educazione degli

pulizia ; caparbietà, avarizia sfinteri; piacere nell’espellere o

nel trattenere le feci o l’urina

FALLICA Dai 3 ai 6 anni Interesse rivolto agli organi

Difficoltà nei rapporti affettivi o genitali; piacere nello stimolare

sessuali o nei rapporti con i questi organi in una specie di

superiori masturbazione

PERIODO Fino all’inizio Interesse diminuito per le

Di LATENZA attività sessuali; l’ IO consolida

quanto già acquisito

GENITALE Adolescenza Interesse rivolto ad una relazione

con gli altri reciprocamente

soddisfacente (= per gli uni e

per gli altri )

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