Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 16
Colore, nero, blu, magenta - Tesina per Istituto tecnico per le arti grafiche Pag. 1 Colore, nero, blu, magenta - Tesina per Istituto tecnico per le arti grafiche Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Colore, nero, blu, magenta - Tesina per Istituto tecnico per le arti grafiche Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Colore, nero, blu, magenta - Tesina per Istituto tecnico per le arti grafiche Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Colore, nero, blu, magenta - Tesina per Istituto tecnico per le arti grafiche Pag. 16
1 su 16
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Sintesi
Tecnologia: il colore e la sua teoria

Storia: "il nero" l'ascesa del fascismo

Storia dell'arte: "il blu" Picasso e il periodo blu

Italiano: "il magenta" Montale poesia nubi color magenta
Estratto del documento

Tesina di maturità

anno scolastico 2010/2011

Nome: Francesca

Cognome: Ricci

Classe: 5GA

Scuola: I. I. S. Bodoni Paravia

il colore

indice black

color

olor

color black

black

color black

color blac

olor black

IL COLORE IL NERO

teoria e simbologia l’ascesa del fascismo in Italia il colore

IL BLU IL MAGENTA

“ periodo blu” pink

“ nubi color magenta”

blue Pablo Picasso Eugenio Montale

blue pink

blue pink

blue

blue pink

blue pink

pink

il colore il colore

COS’E’ IL COLORE? COS’E’ IL COLORE?

Tutto ciò che ci circonda è in gran parte

colorato. Il colore è forse l’aspetto più ap- Viviamo immersi in un flusso vitale di colore che accompagna la nostra vita,

pariscente di un’immagine. Un qualsiasi entrando nel nostro linguaggio,modulando le nostre emozioni ed esprimendo-

oggetto viene riconosciuto infatti, per la le….ma se le infinite sfumature donate dalla luce scivolassero via dagli oggetti,

sua forma e per i suoi colori. Ciò dipen- dalla natura, dai nostri corpi, tutto apparirebbe spento ed indistinguibile, come

de dal fatto che la luce si diffonde attra- se la vita avesse abbandonasse il creato.

verso onde di diversa lunghezza: ad ogni Da sempre i colori, veicolano dei codici, dei tabù, dei pregiudizi a cui obbe-

onda corrisponde un colore. Il fisico ingle- diamo senza saperlo. Possiedono significati che influenzano profondamente il

se Isaac Newton dimostrò, nel 1672, che nostro ambiente, i nostri comportamenti, il nostro linguaggio e il nostro imma-

la luce, che vediamo bianca, è in realtà ginario. Da un punto di vista psicologico oggi sappiamo che ogni colore ha

composta dai sette colori dello spettro un effetto sul nostro sistema nervoso, sul nostro corpo e di conseguenza sulla

solare. Nel suo esperimento Newton fece nostra mente, e che pertanto gli usi che se ne fanno possono comunicare mol-

passare un raggio di luce attraverso un

prisma di cristallo. Il raggio si scompose to di noi, al punto da manipolare le nostre risposte. Ogni colore, ha un preciso

così nei sette colori dello spettro solare, significato e induce nell’osservatore una determinata risposta. Al di là delle dif-

dimostrando che il bianco è la somma di ferenze individuali, possiamo individuare delle risposte generalizzate evocate

Esistono 3 colori fondamentali e

quei colori. Quindi l’oggetto, che assor- dai colori, la cui conoscenza, viene abbinata al nostro personale gusto esteti-

sono chiamati “primari” e sono il

be tutte le onde tranne una, ha il colore co e alla nostra storia.

giallo, il magenta ed il ciano. Dal-

corrispondente a quell’unica onda ( ad Nella nostra vita i colori hanno ruoli fondamentali. Per esempio quello degli abi-

la loro combinazione si ottengono i

esempio: un oggetto che non assorbe il ti che si indossano influenza lo stato di umore che si ha. Negli ospedali, le pareti

colori secondari: verde arancione e

verde, viene visto dai nostri occhi verde). vengono generalmente colorate di verde per donare serenità e tranquillità.

viola. Ogni altra combinazione da Anche regalando i fiori si fa attenzione al colore, le rose rosse simboleggiano la

origine alla miriade di colori che la passione mentre quelle gialle la gelosia e il bianco la purezza.

natura ci offre, basta unire tra di loro Fin dall’epoca egiziana venne attribuito ad alcuni colori un significato simboli-

i nuovi colori. Quando un colore vie-

ne mischiato con un altro, si otten- co. Nell’antica Roma gli occhi azzurri, erano una disgrazia,addirittura per una

gono delle sfumature di colori, delle donna segno di dissolutezza. Nel Medioevo, la sposa era vestita di rosso, come

gradazioni diverse, a cui diamo dei le prostitute. Le mezze tinte: marrone, viola, rosa e arancio devono il loro nome

nomi per associazione (giallo ocra, a un frutto o un fiore.

giallo canarino, verde mela, ecc...). Credo che sia bene conoscere i loro significati, perché questi condizionano

profondamente i nostri comportamenti e il nostro modo di pensare.

il colore il colore

MA IL BIANCO E IL NERO? COS’E’ IL COLORE?

Il bianco risulta dalla somma di tutti e tre i colori fondamentali, un oggetto che

riflette tutte le onde luminose appare bianco, ed il nero invece nasce dalla

mancanza dei tre colori, infatti un oggetto che assorbe tutte le onde luminose

senza restituirle alla nostra vista ci appare nero. In pittura ogni colore si può

schiarire o scurire: lo otteniamo unendoci del bianco o del nero.

Per molti anni, nella fotografia si è usato il bianconero riuscendo a riprodurre i

colori come tonalità di grigi diversi: osservando la stessa foto in bianconero o

a colori, si ha una sensazione completamente diversa: nella prima notiamo di

più la forma, l’illuminazione, il contrasto e la superficie, nella seconda il colore

ed i suoi vari accostamenti catturano integralmente l’attenzione e talvolta ci

trasmettono sensazioni immediate, di solitudine o di allegria.

Oggi le nostre riprese sono sempre a colori, ma spesso riprendiamo dei colori

che ci sembrano strani, non reali; questo perché si differenziano l’un l’altro a

seconda dell’illuminazione: prendendo un foglio bianco, si può notare che

spostandolo in luoghi diversi ed in orari diversi assume delle leggere colorazio-

ni, esse cambiano se l’origine della fonte luminosa cambia: con illuminazione

al tungsteno (luce gialla), al tramonto del sole (rossiccia), in un bosco (grada-

zione verde),... perchè il foglio riflette la luce che riceve e quindi anche la sua

colorazione.

Il bianco è forse il colore più antico, quello che da sempre ha investito dei

simboli più forti, più universali, e che ci parla dell’essenziale: la vita, il divino, la

purezza, l’innocenza.

E’ associato all’assenza: una pagina bianca (priva di testo), una voce bianca

(senza timbro), una notte bianca (senza sonno), assegno in bianco (senza im-

porto)…..

C’è un altro simbolo importante del bianco: quello della luce divina, Dio infatti

viene sempre percepito come la luce, bianca…

il colore “NERO, il colore non colore che contiene tutti i colori”

“Il colore dice qualcosa di noi, della nostra storia, della nostra cultura, dice chi siamo e dove

andiamo, ma anche cosa vogliamo che sia il mondo che ci circonda.” IL NERO

IL NERO

IL NERO L’ASCESA DEL FASCISMO IN ITALIA

SIMBOLOGIA DEL COLORE La Prima Guerra Mondiale, aveva provocato una forte crisi in tutta Europa, che portò a

radicali mutamenti nelle strutture politiche e sociali dei singoli paesi.

Nero è il colore del vuoto primordiale. A lui appartiene l’assenza”, il Fra i vincitori della prima guerra mondiale l’Italia era una delle nazioni più fragili per

caos, il nulla. Il nero, il colore non colore che contiene tutti i colori… Se diversi motivi: politicamente era “nata” solo da poco più di mezzo secolo, la sua eco-

si mescolano tutti i colori in realtà, si ottiene una sorta di grigio. Chimica- nomia, debole anche prima della guerra, era cresciuta in modo disomogeneo ed il

mente, il vero nero è difficile da ottenere. paese presentava inoltre un grande divario tra il Nord e il Sud. Le condizioni in cui si trovò

Il nero appiattisce i nostri il nostro paese sono quindi immaginabili : una crisi generale dell’economia, una forte

sentimenti, perché come inflazione(i prezzi salivano alle stelle mentre salari ,stipendi e rendite recuperavano in

modo incompleto la perdita di valore d’acquisto della moneta ), un forte aumento del-

i colori, li include tutti. E’ la disoccupazione (aumentata di sei volte rispetto all’anno precedente), la necessità di

noto il suo effetto depres- riconvertire la produzione ai nuovi bisogni di pace. La guerra, benché vittoriosa, aveva

sivo perché impedisce causato molte perdite, oltre alle ingenti spese militari si era dovuto registrare anche il

alle emozioni di uscire e calo della produzione agricola per l’assenza mate-

alla luce di manifestarsi. riale della forza-lavoro. Il periodo bellico si era dimo-

D’istinto, pensiamo subi- strato un’occasione di arricchimento solo per pochi

to ai suoi aspetti negativi: industriali e di ulteriore impoverimento per i lavorato-

le alle paure infantili, le tenebre, la morte, e dunque il lutto (non presso ri. Determinò quindi una crisi generale che coinvolse

tutte le civiltà umane). Questa dimensione è onnipresente nella Bibbia: la stragrande maggioranza della popolazione. An-

che i contadini, ai quali durante la guerra era stata

il nero è irrimediabilmente legato ai funerali, ai defunti, al peccato. prospettata la distribuzione delle terre, vedevano di-

E’ il colore del vuoto, del male, del dolore, della vergogna, del miste- sattese le loro speranze. Sorsero così agitazioni socia-

ro, della disperazione, della distruzione, della corruzione, della tristezza, li, scioperi, manifestazioni e cominciarono le prime

dell’umiliazione e della notte. E’ associato al pianeta Saturno e al nume- occupazioni delle fabbriche e delle terre. Dall’esperienza della guerra anche i più po-

ro 8 ma anche all’inferno, al diavolo, alla stregoneria e alla magia nera. veri, ormai, avevano capito che, organizzandosi, si ottenevano risultati. Un altro motivo

C’è poi anche un nero più pregevole, quello dell’eleganza, della tem- di malcontento fu “LA VITTORIA MUTILATA”: secondo i nazionalisti l’Italia non era ancora

peranza, e dell’umiltà. stata sufficientemente premiata per la sua partecipazione alla guerra. In particolare

Il nero è da sempre visto anche come il colore del potere, in passato la erano state trascurate , secondo loro, le attese sull’Istria e sulla Dalmazia. I fascisti fu-

bandiera nera dei pirati, significava la morte. Successivamente è stata rono presenti, in posizione subordinata però, nel colpo di mano su Fiume, organizzato

poi ripresa dagli anarchici nel 1800 e ancora dopo è diventato il colore e diretto da Gabriele D’Annunzio che assunse il comando della città proclamandone

l’annessione all’Italia. L’avventura durò 15 mesi e si concluse con il Trattato di Rapallo

del Fascismo. che assegnava alla città lo status di “città libera”.

IL NERO IL NERO

L’ASCESA DEL FASCISMO IN ITALIA L’ASCESA DEL FASCISMO IN ITALIA

Nel 1919 a Milano erano nati i “fasci italiani di

combattimento”, il loro fondatore, Benito Musso-

lini, non si proponeva di creare un partito ma un Questo permise al fascismo di dotarsi si nuove strutture e attrezzature in quanto

semplice movimento. Esso si inserì agevolmen- ormai diventato un vero partito. La tattica di Mussolini era quella di usare la

te nella mutevole e difficile situazione dell’Italia violenza in maniera strategica, per ottenere il consenso e far sì che nessuno si

del dopoguerra, approfittando di tutti i motivi di opponesse .

malcontento del paese. Inizialmente il peso del Il 26 ottobre 1922 a Napoli, in occasione del Congresso del PNF, il segretario

nuovo movimento fu scarso, infatti nelle elezioni Michele Bianchi lanciò un appello per mobilitare le squadre fasciste, così il 28

politiche del novembre 1919 ottennero un grosso ottobre 25.000 uomini marciarono su Roma. Il Re rifiutò di firmare il decreto per

successo sia il partito socialista che quello popo- lo Stato d’assedio e anzi invitò Mussolini a Roma per affidargli la guida del Go-

lare appena nato mentre i consensi per la nuova verno.

formazione fascista furono davvero pochi. Nel ‘23 fu sancita fusione con i nazionalisti, e sempre in questo anno venne

Il movimento cominciò però ad essere individuato come possibile strumento contro le approvata la “legge Acerbo” che prevedeva un premio di maggioranza per

forze di sinistra dai grandi agrari e, poco dopo, anche da gran parte degli imprenditori la lista che avesse ottenuto il 25% dei voti. Alle elezioni del ‘24 risultò vincente il

industriali. Il 20 e il 21, furono gli anni del “BIENNIO ROSSO”, erano sempre più frequenti le partito fascista.

manifestazioni e gli scioperi e si cominciava a temere da parte padronale che la cosa Giacomo Matteotti denunciò però in Parlamento le violenze, i brogli e tutte

Dettagli
Publisher
16 pagine
137 download