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STORIA - 2^ GUERRA MONDIALE
SPAGNOLO - LA PUBBLICIDAD
DIRITTO: LA COSTITUZIONE
ECONOMIA AZIENDALE: BILANCIO
SCIENZA DELLE FINANZE: IRES
INGLESE: MARKETING
MATEMATICA: RICERCHE DI MERCATO
Nel 1939 scoppiava la seconda guerra mondiale con l'invasione
della Polonia da parte della Germania nazista che rivendicava la
città di Danzica poiché abitata dai tedeschi.
In risposta all'aggressione Francia e Gran Bretagna dichiaravano
guerra ai tedeschi e il conflitto si estendeva presto fino a interessare
molti paesi e aree geografiche del pianeta come per esempio: la
Finlandia, la Danimarca, la Norvegia, il Belgio, L'Olanda e il
Lussemburgo.
Nel 1940 l'Italia, dopo un iniziale neutralità giustificata
dall'impossibilità di affrontare una guerra di lunga durata, entrava a
far parte del conflitto rispettando così il “patto d'acciaio”
sottoscritto con i tedeschi e invadeva: l'Africa, la Grecia e la
Jugoslavia.
Dopo l'ingresso in guerra dell'Unione sovietica, attaccata dai
tedeschi, la guerra assunse caratteri mondiali nel 1941 con
l'ingresso nel conflitto degli Stati Uniti a causa del duro colpo subito
dal Giappone che aveva bombardato la flotta americana nella baia
di Pearl-Harbor nelle isole Hawaii.
Questo portò gli statunitensi a partecipare negli anni successivi
anche alle battaglie che si combattevano in Europa, intervenendo a
fianco dell'Inghilterra e dell'Unione Sovietica per liberare la Francia
e l'Italia di Vittorio Emanuele III.
È proprio in questo contesto che la Coca-Cola utilizzerà la politica
per farsi strada nella massificazione dei consumi.
Infatti in seguito al razionamento dello zucchero portato dallo
scoppio della guerra, la compagnia attraversò un momento di crisi e
per non rischiare il fallimento prese accordi politici a fini
commerciali con il governo di Washington trasmettendo ai politici un
forte messaggio ovvero che ormai la Coca-Cola era una necessità in
tempo di guerra in quanto bibita rinfrescante più famosa d’America
e non solo era un simbolo nazionale, ma un'esperienza che
caratterizzava la vita quotidiana.
Grazie a questo il governo non solo gli rifornì tutto lo zucchero di cui
aveva bisogno, ma addirittura lo fece diventare il fornitore ufficiale
dell’esercito americano ovvero il suo “sponsor”!
Questa mossa strategica sarà il punto di partenza definitivo che
darà la possibilità alla compagnia di entrare nell’economia europea
attraverso lo sbarco in Sicilia del 1943 e quello in Normandia
dell’anno seguente.
Milioni furono le casse di Coca-Cola distribuite prima in tutti i campi
di addestramento dell’esercito e poi spediti in tutti i luoghi in giro
per il mondo dove l’America stava combattendo. In ogni campo di
addestramento e su ogni fronte vi si poteva trovare una spillatrice
per avere sempre la bibita fresca a portata di mano, facendo leva
sulla memoria emotiva degli alleati e convertendo così il gusto e
l’immagine della bevanda a sinonimo di “casa”.
In questo modo la Coca-Cola entrò nel cuore degli americani, in
Patria come all’estero e per questo fù senza alcun dubbio una delle
mosse di marketing più azzeccate e riuscite nella storia.
Così come la Coca-Cola in America , in Italia uno dei padri fondatori
delle campagne pubblicitarie si può identificare in Gabriele
D'annunzio.
D’annunzio può essere considerato il precursore della moderna
pubblicità in quanto viene ricordato come colui che “voleva fare
della sua vita un’opera d’arte” e ciò gli riuscì senza alcuna difficoltà
poiché ereditò dal padre la passione per le donne ma soprattutto la
disinvoltura nel contrarre debiti infatti arrivo spesso al punto
d'imporsi un volontario esilio per scampare ai debitori a causa del
suo tenore di vita troppo elevato rispetto alle sue possibilità
economiche.
Inoltre è considerato anche uno degli artisti che per spirito
innovativo, può tenere testa ai grandi innovatori del 1900 come
Filippo Marinetti perchè sia in letteratura che nella poesia dimostrò
una grande capacità di adattamento verso tutti i generi.
La sua prima raccolta poetica Primo Vere è infatti ispirata alla
poetica di Carducci; il suo primo romanzo Il Piacere invece è
considerato il manifesto dell'estetismo italiano; il romanzo Le vergini
delle rocce sono considerate il manifesto del superomismo mentre
la raccolta Le novelle della Pescara è influenzata dal verismo ma
non può essere giudicata tale perchè in essa non si rispetta il
principio dell'impersonalità; il poeta si dedicò anche al teatro
scrivendo varie opere tra cui il dramma pastorale La figlia di Iorio.
Nonostante questo l'opera in assoluto più importante sono le Laudi
del cielo, del mare e della terra (Maya, Elettra e Alcyone) ed è
proprio in quest’ultima che il poeta completa la teoria del
superuomo con l'atteggiamento del panismo che consiste
nell'aspirazione dell'uomo a fondersi con la natura e con il cosmo,
raggiungendo una condizione quasi divina.
Il superuomo si trasforma per D’Annunzio in un ulteriore
potenziamento del suo ruolo pubblico di divo, eroe, amante; ma il
mito che egli crea ha anche valenze politiche e va a rafforzare il
clima nazionalistico, antidemocratico, autoritario che si agita nella
società italiana della sua epoca.
La volontà auto promozionale di D'Annunzio lo spinse ad essere
manager ed agente di se stesso facendo compiere un’ultima
importante evoluzione alla pubblicità da lui prodotta: la
strumentalizzazione a fini commerciali della politica.
Famoso è il discorso che pronunciò una volta occupata la città libera
di Fiume nel 1919 che non era stata assegnata all’Italia a seguito
dei trattati di pace della prima guerra mondiale. Per questo
riaffermava il concetto di “Vittoria mutilata” con il quale veniva
ancora una volta considerato precursore della propaganda politica e
pubblicitaria.
Come già detto precedentemente la pubblicità ebbe un ruolo
fondamentale nella storia della Coca-Cola appunto perché:
La finalidad de la publicidad es informar o disfrutar el pùblico sobre
un bien o servicio a travès de los medios de comunicaciòn y
demostrar que una necesidad se puede satisfacer mediante el.
El primer anuncio de Coca-Cola fue publicado en el Atlanta Journal.
Se encuentra poca creatividad, sólo un texto breve, sin letra
artística, sin imágenes y sin trucos.
El primer eslogan publicado por la empresa en el periódico fue:
"¡Deliciosa! Refrescante! Estimulante! Vigorizante!"
Poco después, John Pemberton publicaba un anuncio en el periódico
más largo y más persuasiva. Todavía promovìa la bebida como una
simple bebida "deliciosa, estimulante, refrescante y vigorizante",
pero añadìa más promesas como por ejemplo que: la bebida es
"tónico cerebral", una "bebida intelectual", "beber la templanza" y
que incluso dice ser capaz de curar dolor de cabeza, neuralgia, la
histeria, la melancolía y mucho más.
Por supuesto, estas afirmaciones no son admisibles, pero cien años
antes no existìa ninguna organización que regulaba la publicidad.
Hoy la publicidad se realiza despuès del estudio de varios
elementos como: la investigaciòn de mercado, la fijaciòn del precio
del producto o servicio, la elecciòn de las estrategias de
comunicaciòn y el control de la distribuciòn.
En todo el proceso de publicidad existen varias etapas :
• Etapa pionera: donde aparace un producto nuevo como categoria
que se presenta en los medios a travès de la publicidad;
• Etapa competitiva: donde un otro producto entra en el mercado
para competir contra el producto pionero;
• Etapa retentiva: donde cada producto se queda con una parte del
mercado. En esta etapa aparace un tercer producto que quiere
competir contra los existentes.
Tambièn el lenguaje publicitario de los anuncios estàn organizados
en dos planos: el plano del contenido que dice lo que el mensaje
nos transmite (social,cultural,medio-ambiental,civico) y el plano de
la expresiòn que dice los recursos linguìsticos y no linguìsticos que
se emplean para captar la atenciòn del receptor.
La caracteristicas del lenguaje de la publicidad son:
llamar la atenciòn del destinatario a travès de las imàgenes, los
colores, los tipos de letras y la distribuciòn del espacio; uso del
eslogan organizado a travès de frases breves que se pueden
recordar facilmente ("¡Deliciosa! Refrescante! Estimulante!
Vigorizante!"); por último, el lenguaje tiene que ser persuasivo por
esto se usan rimas, repeticiones y el pronobre personal de segunda
persona.
La pubblicità riempì il vuoto lasciato dalla droga compensando per
la perdita dell'ingrediente magico che aveva garantito il suo
successo iniziale.
Oggi The Coca-Cola Company è la più grande multinazionale di
bibite al mondo, con un giro di affari di oltre 24 miliardi di dollari e
spende per le sue creative campagne pubblicitarie cifre esorbitanti
che risultano dal bilancio d'esercizio che l'impresa redige
annualmente.
Il bilancio d'esercizio è un documento contabile che ha il compito di
rappresentare la situazione patrimoniale e finanziaria dell'impresa al
termine del periodo amministrativo e il risultato economico
dell'esercizio.
Ha una duplice funzione in quanto è uno strumento informativo
interno perché mette a conoscenza la situazione dell'azienda per chi
opera in essa e di comunicazione verso l'esterno perchè rende
pubblici i suoi andamenti economici tenendo sempre informati sia
gli azionisti, sia le banche sia i fornitori. Nella redazione del bilancio,
vengono osservati dei principi espressi dall'articolo 2423 del codice
civile, quali:
• Princio della prudenza, nel bilancio vanno solo gli utili realizzati
alla data di chiusura dell'esercizio;
• Principio della continuità, le valutazioni vanno eseguite
nell'ipotesi di permanenza dell'organismo;
• Principio della prevalenza della sostanza sulla forma, le
valutazioni devono essere fatte considerando l'effettiva funzione
economica che gli elementi patrimoniali svolgono nell'ambito
dell'azienda;
• Principio della competenza economica, cioè l'applicazione del
principio di correlazione tra costi e ricavi in base al quale il reddito
và determinato attribuendo i costi e i ricavi all'esercizio al quale si
riferiscono economicamente e non a quello in cui sono pagati o
riscossi;
• Principio della valutazione separata, gli elementi eterogenei
devono essere valutati separatamente;
• Principio della costanza dei criteri di valutazione, i criteri non
possono essere modificati da un'esercizio all'altro.
Il bilancio di esercizio è costituito da tre parti inscindibili e
complementari quali:
• Lo stato patrimoniale, mette in risalto la struttura del patrimonio;
• Il conto economico, evidenzia il risultato dell'esercizio;
• La nota integrativa, è il documento descrittivo, esplicativo che ha
il compito di completare le informazioni fornite dai documenti
precedenti.
Il bilancio è corredato dalla relazione sulla gestione effettuata dagli
amministratori che illustrano gli andamenti degli affari e la
situazione della società. Và redatto in euro, arrotondando gli importi
ove è necessario inoltre deve seguire alla lettera gli schemi
civilistici.
Lo Stato Patrimoniale si presenta a sezioni contrapposte e prevede 4
gruppi di attività classificate secondo il criterio della destinazione
economica e 5 gruppi tra passività e netto distinti in base alle origini
delle fonti di finanziamento.
Il Conto Economico si presenta in forma scalare delle varie voci e ha
una configurazione a valori e costi della produzione, con costi
classificati per natura (gestione ordinaria, finanziaria, straordinaria e
fiscale).
La società Coca-Cola HBC Italia che è uno dei maggiori
imbottigliatori di The Coca-Cola Company nel mondo con sede a
Milano è per questo soggetta al nostro regime fiscale.
Per questo tra le sue imposte d'esercizio troveremo: l'Ires.
L'Ires o Imposta sul reddito delle società è stata istituita col decreto
legislativo n. 344 del 2003 e ha sostituito, dal 1° gennaio 2004,
l'Irpeg ovvero Imposta sul reddito delle persone giuridiche.
L’art.73 del TUIR, che disciplina le imposte, stabilisce che sono
soggetti passivi IRES:
a) Le società commerciali con personalità giuridica come le società
di capitali (società per azioni, in accomandita per azioni, a
responsabilità limitata) e le società mutualistiche (cooperative e
mutue assicurazioni);