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Simulazione terza prova informatica maturità 2018: tracce ed esempi articolo

Informatica potrebbe sembrare una materia facile: ma non bisogna sottovalutarla. E’ piena di passaggi e concetti che possono risultare difficili e ostici. E se questa materia facesse capolino nella terza prova del vostro esame di maturità? Siete sicuri di essere pronti?
Noi di Skuola.net vogliamo aiutarvi, mettendovi a disposizione tracce ed esempi per non farvi trovare impreparati.

Domande terza prova di informatica: tipologia A

La tipologia A di terza prova prevede domande aperte, a cui lo studente può rispondere per esteso.

Esempio di domande di terza prova di informatica: tipologia A

Specificare cosa si intende per chiave primaria e chiave esterna.

Le chiavi primarie e le chiavi esterne sono due tipi di vincoli che possono essere utilizzati per applicare l'integrità dei dati nelle tabelle di SQL Server . Si tratta di importanti oggetti di database. Una tabella include in genere una colonna o una combinazione di colonne i cui valori identificano in modo univoco ogni riga della tabella. Queste colonne sono denominate chiave primaria e garantiscono l'integrità di entità della tabella. Per chiave esterna si intende una colonna o combinazione di colonne utilizzata per stabilire e applicare un collegamento tra i dati di due tabelle per controllare i dati che possono essere archiviati nella tabella della chiave esterna. In un riferimento a una chiave esterna viene creato un collegamento tra tabelle quando le colonne contenenti il valore della chiave primaria per una tabella vengono utilizzate come riferimento dalle colonne di un'altra tabella. Questa colonna diventa una chiave esterna nella seconda tabella.

Come vengono classificati i possibili utenti di un DB?

Una base di dati può essere utilizzata da diverse tipologia di utenti che a seconda delle conoscenze tecniche in materia di informatica e al tipo di attività che svolgono possono essere cosi classificati: Utenti casuali: si tratta di utenti che non hanno conoscenze specifiche in campo informatico e utilizzano applicazioni software predefinite per la gestione di un sistema informativo automatizzato,senza interagire direttamente con il database: il lo grado di interazione con il database si limita a quello offerto dall'applicazione in uso;
Utenti Specializzati: si tratta di utenti che hanno una qualche conoscenza e competenza in campo informatico e sanno come muoversi nell'utilizzo di base delle funzioni offerte da un DBMS. Questi utenti non sono solo operatori della base di dati ma possono sviluppare,attraverso l'utilizzo di un QL,interrogazioni del database,report di stampa,maschere video,ricerche sui dati,... in base la livello di autonomia man mano acquisito.
Utenti programmatori: si tratta di utenti che si occupano dello sviluppo delle applicazioni del sistema informativo automatizzato richieste dall'organizzazione mediante l'utilizzo dei DML e delle funzionalità avanzata dei QL. Sono persone con buone competenze nel campo informatico e che sanno gestire le principali funzioni offerte da un DBMS.
Amministratore della base dati: si tratta di una o più persone cui e affidata la responsabilità della gestione del database attraverso le funzionalità più avanzate del DBMS. L'amministratore deve saper usare tutti i linguaggi messi a disposizione da un DBMS,in quanto deve poter intervenire in qualunque momento sia richiesto il supporto di un generico utente dalla base di dati.

Terza prova informatica tipologia A: altri esempi

In che cosa consistono l’indipendenza fisica e l’indipendenza logica dei dati in un DB?
Relativamente agli automi si dia il significa di controllabilità, raggiungibilità e indistinguibilità.

Descrivi brevemente il controllo proporzionale e derivativo.

Spiega la differenza tra controllo in anello aperto e chiuso.

Domande terza prova di informatica: tipologia B

La tipologia B prevede domande a cui poter dare risposte con un limite di righe, generalmente dalle 5 alle 8 righe.

Esempio domande terza prova informatica: tipologia B

Spiegare il concetto di polimorfismo nella programmazione a oggetti.

In informatica, il termine polimorfismo viene usato in senso generico per riferirsi a espressioni che possono rappresentare valori di diversi tipi (dette espressioni polimorfiche). In un linguaggio non tipizzato, tutte le espressioni sono intrinsecamente polimorfiche. Il termine, nel contesto della programmazione orientata agli oggetti, si riferisce al fatto che una espressione il cui tipo sia descritto da una classe A può assumere valori di un qualunque tipo descritto da una classe B sottoclasse di A (polimorfismo per inclusione). Quindi il polimorfismo indica l’attitudine di un oggetto a mostrare più implementazioni per una singola funzionalità.

Quando una relazione si dice in prima forma normale?

Una relazione è in prima forma normale (1FN) quando rispetta i requisiti fondamentali del modello relazionale che sono: tutte le righe della tabella contengono lo stesso numero di colonne, gli attributi rappresentano informazioni elementari, i valori che compaiono in una colonna sono dello stesso tipo, cioè appartengono allo stesso dominio, ogni riga è diversa da tutte le altre, cioè non ci possono essere due righe con gli stessi valori nelle colonne, l’ordine con il quale le righe compaiono nella tabella è irrilevante.

Terza prova informatica tipologia B: altri esempi

Dato un sistema di regolazione automatica attuato attraverso il computer il candidato disegni lo schema e la struttura dei collegamenti tra i blocchi fondamentali che lo costituiscono e descriva dettagliatamente la nomenclatura e la funzionalità di ogni blocco.

Il candidato implementi in linguaggio C una funzione che ritorni un numero intero inserito da tastiera (o estratto in modo casuale ) e ripeta la lettura fino a quando il numero letto (o estratto) non sia compreso tra 2 e 5 compresi.

Scrivere le definizioni di sistemi del primo e del secondo ordine e disegnare un circuito elettrico di entrambe le tipologie.

Domande terza prova di informatica: tipologia C

La tipologia C di terza prova di maturità prevede domande a risposta multipla: la commissione può inserire questo tipo di domande insieme a quelle di tipologia A o B creando una terza prova di tipologia mista.

Esempio domande terza prova informatica tipologia C

Un linguaggio per accedere alle basi dati relazionali è il linguaggio

a) Visual basic
b) Html
c) Php
d) Sql
e) Nessuno dei precedenti

L’istruzione “select * from studenti where codice >3 and order by codice; “

a) E’ sbagliata perchè il carattere * non è ammesso
b) E’ sbagliata perchè Il criterio > 3 non è ammesso
c) E’ sbagliata la sintassi
d) E’ corretta
e) Nessuna delle precedenti

Un tipico elemento di un data base relazionale è

a) Blocco
b) File
c) Catalogo
d) Riga
e) Nessuno dei precedenti

Una relazione è in terza forma normale se

a) È in seconda forma normale ed ogni elemento non chiave dipende da una parte della chiave primaria
b) È in seconda forma normale ed ogni elemento non chiave non dipende da una parte della chiave primaria
c) È in seconda forma normale ed ogni elemento non chiave non dipende da un altro campo non chiave
d) È in seconda forma normale e la chiave primaria dipende da ogni elemento non chiave
e) Nessuno dei precedenti

Data pubblicazione 13 Aprile 2018, Ore 11:09 Data aggiornamento 13 Aprile 2018, Ore 11:19
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