Dai che sei stato fortunato: la maturità 2016 sembra essere all’insegna del buonismo. Ormai anche la terza prova maturità 2016 è terminata e non sembra essere andata poi tanto male: per il 37% dei maturandi è stata assolutamente in linea con le aspettative e 1 su 4 comunque è riuscito a copiare.
E i professori? Dalla tua parte e da quella di tutti i maturandi, tanto che 1 su 2 racconta di essere stato aiutato proprio da loro a svolgere il suo terzo scritto. È quanto emerso dai dati di un istant poll di Skuola.net su circa 1000 maturandi. Una tendenza quella di quest’anno perfettamente in linea con quella del 2015. Continua il gioco dei colori: la terza prova, per i ragazzi, è rossa. Noi te la raccontiamo in gif.Prof teneroni
Commissioni cuore di burro, insomma. La terza prova di loro competenza è stata esattamente come se l’aspettava il 37% dei maturandi, se non addirittura più semplice per il 28%.
L'aiuto è arrivato proprio dalla tua commissione
Infatti l'’aiuto della commissione non si è fermato alla formulazione dei quesiti. Un ragazzo su 2 racconta di aver ricevuto suggerimenti dagli insegnanti mentre svolgeva la sua terza prova. Di questi, la metà afferma di aver ricevuto solo qualche piccolo consiglio, l’altra di essere stata aiutata parecchio nella sua terza prova scritta.
Che problema c'è? Tanto hai copiato...
O almeno sono parecchi quelli che l'hanno fatto. “Chi fa da sé, fa per tre” è infatti il pensiero comunque di 1 maturando su 4 che racconta di aver copiato. Addirittura il 16% di questi ci è riuscito grazie ad Internet e quindi utilizzando uno smartphone mentre era seduto di fronte la sua prova. Due ‘copioni’ su 5 hanno invece preferito i più tradizionali bigliettini, mentre il 44% si è fatto passare il compito direttamente dai suoi compagni.
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Ha vinto la tipologia mista
Il celebre ‘quizzone’ conserva la sua caratteristica di test a crocette solo per 1 maturando su 5. La maggior parte degli studenti (31%) ha affrontato una terza prova di tipologia mista, composta in parte da quesiti a risposta multipla e per l’altra da quesiti a risposta aperta breve. In ogni caso la crocetta sembra ormai soprassata: il 27% degli studenti di quinto ha svolto una tipologia di prova con quesiti a risposta singola e un altro 16% ha dovuto rispondere alle domande con una trattazione sintetica di argomento.
Una terza prova rosso... sangue!
Se i colori della prima e seconda prova di maturità 2016 li ha stabiliti il ministro Giannini (rispettivamente verde e bianco), la tonalità della terza prova la scegli tu insieme agli altri maturandi. Noi di Skuola.net abbiamo monitorato i social per tutta la mattinata del 27 giugno, giorno dell’ultimo scritto dell’esame di Stato e abbiamo notato come in tantissimi su Twitter l'avete associato proprio al colore rosso. Il motivo? Se per tanti simboleggia la tonalità del sangue (“il liquido ematico che abbiamo versato sulla prova”), per tanti altri è invece l’anello mancante che, insieme al verde e al bianco, compone la bandiera italiana (“la terza prova è rossa. Un riferimento alla bandiera italiana? Le teorie del complotto").
Serena Rosticci
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