
La prima prova della maturità 2016 è andata. Tra i riferimenti che i maturandi hanno trovato nella traccia del saggio breve di ambito tecnico-scientifico della maturità 2016 c’era un articolo dal titolo ‘Sempre più occhi su Marte, nuova missione nel 2016’ a firma di Enrica Battifoglia.
A differenza di Samantha Cristoforetti e Umberto Guidoni, gli altri due protagonisti insieme a Simone Valesiani dei riferimenti forniti dal Miur per svolgere il compito, lei non è un’astronauta ma una giornalista che all’Ansa coordina il canale di Scienza e Tecnica. Nell’articolo della Battifoglia, i maturandi hanno certamente trovato degli ottimi spunti per svolgere la traccia ‘L’uomo e l’avventura dello spazio’. Noi di Skuola.net l’abbiamo intervistata per capire che effetto fa essere una ‘protagonista’ della maturità.
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Come ha appreso di esser stata inserita in una traccia del compito di maturità?
“Sono veramente stupita, non avrei mai immaginato che un mio articolo sarebbe finito sulle tracce dell’esame di maturità”.
Che reazione ha avuto?
“L’ho saputo perché una mia collega dell’Ansa, che questa mattina ha seguito la maturità, mi ha mandato un SMS. Io non ho potuto leggere la traccia perché ero ad un convegno”.
Al posto dei maturandi quale traccia avrebbe scelto?
“Se fossi stata una maturanda sarei stata un po’ indecisa tra la traccia del tema storico sul settantesimo anniversario del voto alle donne e il saggio breve di ambito tecnico-scientifico. Alla fine, però, sono sicura che avrei scelto quest’ultimo. Lo spazio è stato, quando ero piccola un sogno, e poi è diventato un interesse.”

Manlio Grossi
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