L'esame di Maturità 2025 è un traguardo importante: è un momento che richiede preparazione, impegno e una buona dose di concentrazione. Ma davvero l'esame è così difficile come sembra?
Come ogni importante step della vita, anche l'esame di Stato va affrontato al meglio delle tue possibilità: quindi basta semplicemente prepararti a dovere, e tutto filerà liscio come l'olio. Esploriamo insieme i diversi aspetti dell'esame di Maturità per cercare di capire come affrontarlo al meglio!
Indice
Esame di Maturità difficile? Pochi bocciati
Innanzitutto, è importante sottolineare che l'esame di Maturità non è impossibile da superare. Ogni anno, migliaia di studenti lo superano con successo e iniziano la loro carriera universitaria o lavorativa.
Negli ultimi anni i bocciati all'esame sono stati pochissimi, con percentuali che non arrivano neanche all'1% dei maturandi.
Pensa che nell'edizione 2024 (ultimi dati attualmente disponibili) gli studenti bocciati all'esame sono stati appena lo 0,2% (stessa percentuale nel 2023 e nel 2022; nel 2021 la percentuale si attestò addirittura intorno allo 0,1%).
Quindi, sì, l'esame può essere impegnativo, ma con la giusta preparazione e una mentalità positiva, è possibile superarlo con successo.
La difficoltà viene dalla mole di studio
Forse, uno dei fattori che fa percepire l'esame di Maturità come "difficile" è la quantità di materiale da studiare. Durante l'ultimo anno di scuola superiore, gli studenti devono affrontare una vasta gamma di argomenti e materie. Ma è anche vero che, più che di studio, si tratta di un ripasso di temi già trattati.
Certo, in questo caso il vantaggio è per chi ha fatto tesoro delle lezioni durante l'anno scolastico. Aver mantenuto un approccio costante allo studio, con appunti accurati, può semplificare le cose, oggi che mancano poche settimane al traguardo.
Quindi, anche se la quantità di pagine da rivedere può essere scoraggiante, è importante organizzare lo studio in modo efficace. Creare un piano di studio dettagliato, suddividendo il tempo tra le diverse materie, può aiutare a gestire il carico di lavoro in modo più efficace.
Utilissimi, in questo caso, gli appunti e l'aiuto di un compagno che può spiegarti ciò che hai ritenuto poco comprensibile durante l'anno. Se poi hai serie difficoltà in un determinato argomento, puoi chiedere l'aiuto di insegnanti o tutor per chiarire eventuali dubbi.
Le prove dell'esame di Maturità
Due prove scritte e una prova orale: un altro aspetto che rende l'esame di Maturità impegnativo è la sua struttura. Le prove scritte riguardano la lingua italiana e la materia d'indirizzo. Anche in questo caso, parliamo di argomenti visti e rivisti durante gli anni di scuola.
Il tempo a disposizione, in questo caso, è abbondante e per la prima prova comprende ben 6 ore. Per la seconda prova, la durata dipende dalla scuola frequentata, ma è comunque un tempo adatto per poter ragionare con calma.
Per questo il suggerimento è non farsi mai prendere dal panico e leggere bene le tracce per comprendere le richieste dei compiti, oltre a impiegare una mezz'ora finale per rivedere per bene le proprie risposte.
Lo svolgimento dovrà essere accurato ma, nel caso non venisse subito la soluzione, niente ansia: prenditi il tuo momento per pensare e riflettere. Il colloquio orale, d'altra parte, richiede buone capacità di espressione e argomentazione.
Per migliorare queste abilità, puoi organizzare gruppi di studio o fare simulazioni davanti allo specchio perché fare pratica può aiutare ad essere più fiduciosi e convincenti durante il colloquio orale.
Durante il colloquio, inoltre, potrai spaziare tra diverse discipline, oltre a presentare il tuo percorso PCTO (che, lo ricordiamo, quest'anno è requisito di ammissione alla Maturità 2025). Quindi avrai modo di dialogare con i commissari di Maturità senza l'ansia da "risposta giusta".
La giusta preparazione alla Maturità
Oltre alla preparazione scolastica, è importante prendersi cura di sé stessi durante il periodo di studio. Mantenere una buona alimentazione, fare esercizio fisico regolarmente e dormire a sufficienza può contribuire al benessere generale e alla capacità di concentrazione.
Anche le pause regolari durante lo studio sono fondamentali per far riposare la mente e prevenire fastidiosi "vuoti di memoria".
Insomma, l'esame di Maturità può sembrare difficile, ma con la preparazione adeguata e l'approccio giusto, è possibile superarlo con successo. La parola chiave è organizzazione: esercitarsi nelle diverse prove ed evitare le cattive abitudini sono tutti elementi importanti per affrontare l'esame con fiducia.
Ricorda, l'esame di Maturità è solo un passo verso il futuro e una nuova fase della tua vita, quindi affrontalo con determinazione e ottimismo.
Perfeziona il tuo metodo di studio
Per superare l'esame di Maturità dovrai cercare di curare al meglio il tuo metodo di studio. In questo senso, il segreto è programmare ogni singolo dettaglio. Per ogni sessione di studio dovrai calcolare al meglio le tempistiche, alternando studio e attività sui libri.
Dopo avere fatto il punto della situazione, le strade sono diverse. Puoi optare per mappe concettuali, schemi, riassunti o appunti: il tutto dipende da te. Ciascuno di noi ha un metodo di studio diverso: l'importante è arrivare al risultato, il come starà a te deciderlo.
Se in questi anni non sei riuscito a sviluppare un metodo di studio su misura per te, ti consigliamo di buttarti sulle mappe concettuali: si tratta della formula più immediata e produttiva per fissare insieme più argomenti.
Gli strumenti di studio più adatti alle tue esigenze
Oltre a curare il tuo metodo di studio, scegliendo quello più adatto alle tue esigenze, potrai inoltre contare su diverse risorse online. In giro per il web puoi trovare infatti diverse app e piattaforme che ti aiuteranno a non lasciare nulla al caso.
Parliamo ad esempio di Ripetizioni.it, il portale delle lezioni private che ti mette in contatto con i migliori docenti, pronti a spiegarti tutti quegli argomenti che non sei riuscito a fare tuoi tra i banchi di scuola.
Se poi vuoi allenarti il più possibile, sempre online, troverai diversi quiz e simulazioni dedicati all'esame. In questo caso, il punto di riferimento numero uno, come ben sai, è Skuola.net. In alternativa, prova a consultare il portale del Ministero dell'Istruzione e del Merito che di solito pubblica le prove degli anni precedenti.
Accedi a tutti gli appunti
Tutor AI: studia meglio e in meno tempo
