Giorgio Bassani, 'Il giardino dei Finzi-Contini': tutto quello da sapere

Per la Maturità 2018, il Miur ha scelto Giorgio Bassani come autore dell’analisi del testo. Nella tipologia A è presente un brano del suo più famoso libro, Il giardino dei Finzi-Contini.

Chi è Giorgio Bassani

Scrittore e poeta italiano è nato a Bologna il 4 marzo 1916. Di origini ebraiche, si è diplomato al Liceo Ginnasio “L. Ariosto” nel 1934. Si iscrisse poi alla facoltà di Lettere di Bologna dove si è laureato nel 1939 nonostante le leggi razziali emesse dal regime fascista. Nel 1943 venne imprigionato nella prigione di Ferrara e una volta uscito entrò in clandestinità prima a Firenze e poi a Roma dove trascorse il resto della vita come scrittore e uomo pubblico. Morì nella capitale il 13 aprile 2000.

Le opere

Nel 1944 pubblicò le poesie ‘Storie dei poveri amanti e altri versi’, mentre nel 1947 mentre nel 1956 pubblicò le ‘Cinque storie ferraresi’, con le quali vince il Premio Strega. L’anno dopo divenne docente di storia del teatro all'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico",. Nel 1958 pubblicò ‘Gli occhiali d'oro’ incentrato sul tema dell'omosessualità quale motivo di emarginazione. Collaborò con le più prestigiose riviste e con alcune testate giornalistiche tra cui il ‘Corriere della Sera’. Nel 1962 ottenne il massimo successo editoriale, con la pubblicazione del romanzo di formazione ‘Il giardino dei Finzi-Contini’

Il giardino dei Finzi –Contini

Nell'opera Bassani racconta la realtà della borghesia ebraica a Ferrara sotto il fascismo, partendo dalla sua esperienza personale e mediata dalla sua visione poetica, modificando nomi e luoghi ma mantenendo il clima che si viveva nella città in quegli anni. Da romanzo poi, Vittorio De Sica ne fece un film dal quale però Bassani prese subito le distanze.

Manlio Grossi