Chi era Alberto Moravia

Vincitore del Premio Strega nel 1952, candidato ben 17 volte per il premio Nobel alla letteratura, Alberto Moravia, all’anagrafe Alberto Pincherle, è stato uno dei principali romanzieri del Novecento italiano.

Nel corso della sua vita ha scritto racconti, novelle, saggi, poesie, reportage di viaggi, drammi e romanzi. Alcune delle sue opere sono state oggetto di celebri trasposizioni cinematografiche come La ciociara, tratto dall’omonimo romanzo, diretto da Vittorio De Sica e interpretato da Sophia Loren, la quale ricevette il premio Oscar grazie a questo ruolo.

Chi era Alberto Moravia

Nato a Roma nel 1907 e morto nella stessa città nel 1990, Alberto Moravia è stato un personaggio poliedrico che ha lasciato una traccia indelebile nel panorama artistico del ‘900. Scrittore, giornalista, poeta, sceneggiatore, drammaturgo, ha raggiunto la fama grazie al romanzo Gli indifferenti, pubblicato nel 1929 e attraverso cui esprime un’aspra critica nei confronti della società borghese.

Gli indifferenti

Il suo romanzo d’esordio, oggi considerato la sua opera più famosa, Gli indifferenti, tratta il tema dell’ipocrisia della società borghese del tempo e della vita contemporanea. Il mondo in cui vivono i personaggi del romanzo riflette la povertà morale degli uomini e il materialismo radicato nella mentalità di chi è disposto a servirsi di qualsiasi mezzo per raggiungere i propri scopi. I personaggi del romanzo sono stati associati spesso dai critici a quelli tipici dei romanzi sveviani e pirandelliani per via della loro inettitudine.
Lo stile di Moravia è caratterizzato da una prosa realistica, che si serve di un linguaggio asciutto ed essenziale, attraverso il quale riesce ad offrire un ritratto fedele dell’indifferenza che permane nella società dei primi anni del Novecento.