manliogrossi
Autore
5 min lettura
Chi era Bauman e perché dovresti conoscerlo

Filosofo e sociologo, Zygmunt Bauman è stato certamente uno degli intellettuali più influenti del secondo novecento. La sua morte, all’età di 91 anni, è una grande perdita e di certo non passerà inosservata quando, tra breve, il team del Miur si metterà a lavoro per redigere le tanto temute tracce dell’esame di Maturità 2017. Il sociologo e filosofo polacco, infatti, ha lasciato un segno indelebile nel mondo culturale: celebre il suo concetto di ‘società liquida’, ma non solo. Tanti infatti gli argomenti che Bauman ha affrontato nei suoi oltre 50 libri. Noi di Skuola.net abbiamo deciso quindi di spolverare un po’ le vostre conoscenze su di lui, non è detto infatti che non sia presente nella prima prova dell’esame di Stato. E se lo inseriste nella vostra tesina, non sarebbe una cattiva idea!

Il concetto di ‘società liquida’

Con ‘società liquida’ Bauman ha voluto definire la società contemporanea e il suo tessuto che è appunto liquido perché non può essere categorizzato, è quindi suggente, inafferrabile. La causa, secondo il filosofo e sociologo va trovata nella globalizzazione e nelle sue dinamiche consumistiche, nel crollo delle ideologie avvenuto nella postmodernità che hanno portato a uno spaesamento dell’individuo. Ciò ha comportato il suo essere esposto alle spinte e ai cambiamenti della società contemporanea che molto spesso ci portano all’omologazione.

Immigrazione ed Europa

“Se l’Europa non accoglierà nei prossimi trent’anni almeno altri 30 milioni di immigrati il vecchio continente andrà incontro a un calo demografico che provocherà il crollo della civiltà europea”. Così Bauman si era espresso nel 2011 sul tema dell’immigrazione tanto dibattuto negli ultimi anni. Lui stesso, in passato, era dovuto scappare dalla Polonia durante le persecuzioni razziali, perché ebreo, per rifugiarsi in Russia. Critico è stato poi sulle paure alimentate dalla destra nei confronti dell’immigrazione: “La politica di destra e di centro alimenta l'illusione che si possa tornare alla situazione di prima eliminando l'immigrazione. Con queste promesse si vincono le elezioni ma anche i politici sanno che sono promesse vane, perché il capitale industriale richiede sempre più immigrazione”.

I social network

“Siamo di fronte ad una nebbia informativa, una cortina impenetrabile di notizie ed informazioni in eccesso che non ci permette di sapere cosa c'e' oltre. Siamo in una modernità di bambagia che ci impedisce di fare ciò che vogliamo, che sviluppa in noi un senso di ignoranza, di inadeguatezza e di frustrazione, e che provoca uno stato di impotenza e di instabilità”. Da qui, secondo Bauman, nasce la necessità dell’individuo ti trovare qualcosa di solido, ricercato nella comunità. Sarebbe questo desiderio la ragione del successo dei social network: “E' un mondo dove c’è la necessità di partecipazione ma al tempo stesso c’è il desiderio di autonomia” da parte di chi frequenta il social network, “dove c’è la necessità di crearsi un'identità e di ottenere un riconoscimento'”. Per il filosofo e sociologo la paura di oggi è proprio quella di non essere riconosciuti, la vita su Facebook si confonde quindi con quella vera.

Una tesina su Bauman?

Pensare ad una tesina su Bauman non sarebbe affatto una cattiva idea per fare bella figura davanti alla commissione di maturità. La vastità degli argomenti trattati dal filosofo e sociologo permette di creare collegamenti interessanti e ricchi di spunti. Conoscere le teorie di Bauman quindi, arricchirebbe il vostro bagaglio di conoscenze, vi permetterebbe di riflettere su diversi aspetti della vostra vita e farvi svoltare all’esame di maturità!

Manlio Grossi

Data pubblicazione 10 Gennaio 2017, Ore 11:18 Data aggiornamento 10 Gennaio 2017, Ore 11:25
Skuola | TV
E ADESSO? La verità su cosa fare dopo la maturità

Una puntata speciale della Skuola TV dedicata a tutti i maturandi che vogliono prendere una decisione consapevole sul proprio futuro grazie ai consigli degli esperti di Gi Group.

Segui la diretta