
Un giorno Ietro, il suocero di Mosé, lo vide che come di consueto stava al centro del suo popolo per ascoltare, comprendere e risolvere i problemi di tutti.

"Che cos'è questo che tu fai - chiese Ietro a Mosè - per il tuo popolo? Perchè siedi tu solo mentre il popolo sta intorno a te dalla mattina alla sera?.... Non va bene quello che fai! Finirai per soccombere tu e il tuo popolo che è con te, perché il compito è troppo pesante per te; tu non puoi attendervi da solo.
Ora ascoltami: ti voglio dare un consiglio...... sceglierai tra tutto il popolo uomini capaci, competenti e integri che rispettino Dio, uomini retti che odino la venalità e li costituirai come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine e capi di decine... Quando vi sarà una questione importante, la sottoporranno a te, mentre essi giudicheranno ogni problema minore..... Mosè ascoltò la voce del suocero e fece quanto gli aveva suggerito".

Per più di tre millenni la struttura gerarchico piramidale ha consentito la gestione dei problemi di ogni tipo di organizzazione e ancora oggi, qualunque tipo di struttura (funzionale, divisionale, per progetti, matriciale, a rete, snella ecc.) comprende, in maniera maggiore o minore, aspetti di quella gerarchica attuata da Mosè.