Agataventu
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Concetti Chiave

  • "Il vecchio e il mare" di Ernest Hemingway racconta la storia di Santiago, un anziano pescatore cubano che affronta una lotta epica contro un gigantesco Marlin.
  • Il romanzo esplora temi di perseveranza e resistenza, anche quando Santiago si ritrova fisicamente e mentalmente sfinito, simbolizzando la tenacia umana.
  • Nonostante la sua povertà e isolamento, Santiago mantiene una profonda amicizia con Manolin, un giovane che lo assiste e lo sostiene.
  • Hemingway descrive con dettagli vividi l'ambiente marino e le esperienze di pesca, catturando la solitudine e la riflessione interiore di Santiago.
  • Il rispetto reciproco tra Santiago e il Marlin è un tema centrale, sottolineando il legame tra uomo e natura in un confronto tra pari.

Il vecchio e il mare” è un libro dello scrittore statunitense Ernst Emingway, pubblicato per la prima volta nel 1952. Il libro è ambientato a Cuba, intorno al 1950, in un paese costiero abitato prevalentemente da pescatori. Tra di loro figura Santiago, il protagonista del romanzo. Santiago è un uomo molto vecchio e sul suo corpo si notano i segni di un’intera vita dedicata alla pesca:

Indice

  1. La vita di Santiago
  2. Il legame con Manolin
  3. La lotta con il pesce
  4. La resistenza di Santiago
  5. Il confronto con il Marlin
  6. Riflessioni personali sul libro

La vita di Santiago

Santiago inoltre è estremamente povero: vive in una capanna costituita da una sola stanza in cui si trovano un letto, una tavola e una zona sul pavimento dove cucinare.

Il suoi unici indumenti sono un paio di calzoni, che di notte arrotola a mo’ di cuscino, e una camicia scolorita dal sole e rattoppata innumerevoli volte.

Il legame con Manolin

Il racconto inizia in un periodo particolarmente difficile per “il vecchio”. È da ottantaquattro giorni, infatti, che non prende un pesce. Fino al quarantesimo giorno era stato accompagnato da un ragazzo, Manolin, ma non vedendo alcun risultato i suoi genitori gli avevano proibito di tornare sulla barca del vecchio, definendolo “decisamente e definitivamente salao, che è la peggior forma di sfortuna”. Manolin, però, è particolarmente affezionato a Santiago. Il vecchio lo aveva preso sulla sua barca quando aveva cinque anni e gli aveva insegnato tutto sulla pesca, perciò il ragazzo fa fatica ad abbandonarlo, soprattutto conoscendo le condizioni in cui vive. Il ragazzo infatti si occupa spesso di lui: gli porta da mangiare, poiché il vecchio non guadagna abbastanza per procurarselo da solo, acqua per lavarsi e vestiti. Manolin è l’unica persona che gli è rimasta, perché gli altri pescatori non fanno che deriderlo e la moglie è morta anni prima.

La lotta con il pesce

All’ottantacinquesimo giorno senza pesci Santiago decide di fare un ultimo tentativo, fiducioso di trovare finalmente il pesce che stava cercando. Dopo qualche ora in mare, quando ormai la riva alle sue spalle è scomparsa, un pesce abbocca a uno dei suoi ami e, senza ancora averlo visto, Santiago capisce, da pescatore esperto, che si tratta di un grosso pesce, che forse avrebbe rappresentato la sua fortuna. Passano le ore e Santiago regge con forza la lenza a cui il pesce aveva abboccato ma quest’ultimo non si decide a saltare fuori dall’acqua, anzi, traina con forza la barca del vecchio per miglia e miglia. È a questo punto che inizia la vera e propria lotta di Santiago. Per tre giorni infatti il pesce non si fermerà, ma continuerà la propria lotta per la vita, costringendo anche il protagonista a combattere per la stessa causa. Il grande sforzo, le notti insonni, la mancanza di acqua e il cibo scarso lo sfiniscono, sia fisicamente che mentalmente, ma lui non molla la presa, sopporta il dolore fino all’ultimo, affrontando persino i pescecani e diventando il simbolo dell’ostinazione dell’uomo nel perseguire un obiettivo, della tenacia e della perseveranza.


La resistenza di Santiago

“Da un'ora il vecchio si vedeva macchie nere davanti agli occhi e il sudore gli copriva di sale gli occhi e gli copriva di sale la ferita sull'occhio e sulla fronte. Non aveva paura delle macchie nere. Erano normali, data la tensione a cui stava sottoponendo la corda. Però due volte si era sentito debole e gli era venuto il capogiro, e questo lo aveva preoccupato. “Non posso tradire me stesso e morire con un pesce come questo” disse. “Ora che sta venendo così bene, Dio mi aiuti a resistere.”


Il confronto con il Marlin

Inoltre a peggiorare la situazione per il vecchio c’è anche il fatto che, almeno inizialmente, non sa contro cosa sta combattendo. Si rende conto che è arrivato il momento di affrontare fatica e dolore ma non sa in quale misura, ma questo non lo ferma.

Alla fine scoprirà che si tratta di un gigantesco Marlin, ovvero un pescespada lungo cinque metri e mezzo, contro il quale combatterà fino allo stremo delle forze, per avere il suo riscatto.

Riflessioni personali sul libro

Secondo me, uno dei temi più belli e toccanti del libro è il rapporto tra il vecchio e il pesce: spesso Santiago si rivolge al pesce con straordinario rispetto, come suo pari e suo fratello.

Per quanto riguarda la mia opinione personale ho apprezzato il libro, ma non mi ha entusiasmato. Emingway infatti utilizza molte sequenze descrittive e racconta dettagliatamente le azioni del vecchio mentre pesca, usando termini specifici che in molti casi non conoscevo. In questo senso quindi la seconda parte può risultare un po’ pesante. Tuttavia c’è un aspetto che invece ho apprezzato molto: l’autore rende perfettamente l’idea della solitudine del vecchio in mare, che si evince dalle sue riflessioni e dal fatto che spesso si ritrovi a parlare da solo oppure con gli uccellini e i pesci che gli girano attorno. In generale consiglio questo libro, perché è ricco di significato e offre un esempio da seguire, un esempio unico di determinazione e forza di volontà.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'ambientazione del libro "Il vecchio e il mare"?
  2. Il libro è ambientato a Cuba, intorno al 1950, in un paese costiero abitato prevalentemente da pescatori.

  3. Chi è il protagonista del romanzo e quali sono le sue condizioni di vita?
  4. Il protagonista è Santiago, un vecchio pescatore estremamente povero che vive in una capanna con pochi beni e indumenti.

  5. Qual è il rapporto tra Santiago e il ragazzo Manolin?
  6. Manolin è molto affezionato a Santiago, lo aiuta portandogli cibo e acqua, e nonostante il divieto dei genitori, continua a prendersi cura di lui.

  7. Qual è il tema centrale del libro secondo l'opinione personale espressa nel testo?
  8. Un tema centrale è il rapporto tra Santiago e il pesce, caratterizzato da rispetto e considerazione reciproca, nonostante la lotta per la sopravvivenza.

  9. Quali sono le impressioni personali dell'autore del testo riguardo al libro?
  10. L'autore del testo ha apprezzato il libro per il suo significato e l'esempio di determinazione, ma ha trovato alcune parti descrittive un po' pesanti.

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