Swift, Jonathan - biografia

Swift, Jonathan - biografia

Jonathan Swift è nato a Dublino nel 1667 e si è laureato al Trinity college. Nel 1688 si recò in Inghilterra, dove fu nominato segretario del Tempio di Sir William; poi tornò in Irlanda dove fu ordinato sacerdote anglicano, ma ben presto tornò a lavorare con Temple. Quando morì ebbe difficoltà a trovare lavoro, così ritornò in Irlanda; nel 1704 scrisse il famoso Racconto di una vasca, un potente opuscolo che satirava la Chiesa e l'apprendimento moderno.
Poi la regina Anna lo nominò Decano della Cattedrale di San Patrizio a Dublino.

In Irlanda non era indifferente alle sofferenze degli irlandesi e si offendeva per lo sfruttamento del paese da parte dell'Inghilterra. Ma era una persona molto strana, divenne una specie di spia del governo, quindi aveva identità diverse. Era misogino, odiava le donne e i bambini. Voleva criticare attraverso la satira il governo inglese, per esempio i lillipuziani rappresentavano il popolo inglese. Appoggiava la questione irlandese con le sue opere, in cui aveva una forte satira dei comportamenti degli inglesi nei confronti degli irlandesi, aveva un occhio esterno alla società inglese. Nel 1726 scrisse i Viaggi di Gulliver, pubblicati in forma anonima. Il suo umorismo cupo segna la sua famosa Modest Proposal, un altro attacco contro gli inglesi per la loro ingiustizia nei confronti degli irlandesi. Morì nel 1745 e fu sepolto nella Cattedrale di San Paolo.

Swift fu uno dei fondatori del giornalismo professionale e una delle menti più brillanti del suo tempo. Spesso frustrato, sembrava nascondere le sue virtù e non riusciva a conquistare la simpatia della gente. La sua opera principale è quella che può essere considerata un'utopia negativa; un'utopia, da Tommaso Moro, è un luogo perfetto. Invece da Swift abbiamo una distopia, un'utopia negativa, usata per Orwell 1984 e per New Brave World di Huxley. Il suo Gulliver's Travel è considerato un romanzo distopico, un romanzo che rappresenta un mondo fantastico, simile a un'utopia ma che enfatizza gli aspetti negativi, per cui Swift è considerato un precursore. Quindi il libro può essere letto come un racconto di viaggio immaginario, o forse come una fantasia per gli elementi fantastici che contiene. Ma in realtà è un'amara satira del suo paese, dal libro rivela un profondo disgusto per l'umanità.