Concetti Chiave
- Il romanzo del 700 si sviluppa durante l'Illuminismo, caratterizzato dall'uso della ragione e della scienza per illuminare le menti.
- Daniel Defoe e Jonathan Swift sono autori chiave del periodo, noti rispettivamente per "Robinson Crusoe" e "I viaggi di Gulliver".
- "Robinson Crusoe" esplora il tema dell'uomo che si fa da solo, attraverso l'avventura di Robinson su un'isola deserta.
- "I viaggi di Gulliver" è una satira che critica i vizi della società attraverso le straordinarie avventure del protagonista.
- I romanzi del 700 si diffondono in Inghilterra e Francia, raggiungendo un vasto pubblico grazie alla crescente borghesia.
L'illuminismo e il romanzo del 700
Il 700 è il periodo dell’Illuminismo, periodo significante genericamente ogni forma di pensiero che voglia illuminare la mente degli uomini, servendosi della ragione e della scienza. Il romanzo nel 600 è di tipo avventuriero: nel 700 questo genere si definisce, e si diffonde in Inghilterra ed in Francia. Esso è destinato ad un pubblico di massa, ed il successo è agevolato dalla borghesia, che si evolve e si ampia.
Daniel Defoe e Robinson Crusoe
I romanzi più famosi erano quello di Daniel Defoe, Robinson Crusoe; e quello del 1726 di Jonathan Swift, I viaggi di Gulliver. Defoe nasce a Londra intorno al 1660, e fin da giovane cerca di fare fortuna, alternando a momenti di prosperità economica momenti di sventura. Sosteneva il partito della borghesia mercantile, ed iniziò anche a dedicarsi al giornalismo. Moll Flanders è il suo più famoso romanzo. La sua vita fu spericolata, fu anche agente segreto per conto del governo, ma morì nel 1730 in una camera d’albergo a Londra.
La storia di Robinson Crusoe
Robinson è il giovane proveniente da una ricca famiglia di York: nonostante il padre lo indirizzi al diritto, egli lascia la casa per diventare marinaio. In seguito a delle sventure, viene a contatto con alcuni pirati da cui riesce a fuggire grazie al suo ingegno e si rifugia in Brasile, dove inizia a coltivare la canna da zucchero. Viene poi spinto in una spedizione in Guinea: la nave fa naufragio e si ritrova ad essere l’unico superstite. Dopo essere approdato in un’isola deserta, costruisce attorno a sé un nuovo mondo coi resti della nave: alleva delle capre, semina il grano e riesce a fare il pane. Dopo 25 anni di solitudine, salva un indigeno che stava per essere mangiato dai cannibali, e lo chiama Venerdì: questo viene educato e diventa il suo “servo”. Dopo 29 anni Robinson riesce a tornare a casa, ed inizia a colonizzare l’isola dove ha abitato. La storia di Robinson racconta di come un bravo mercante riesca ad esportare le proprie abitudini anche in un luogo senza civiltà: la solitudine da’ a Robinson la possibilità di ricostruire la civiltà borghese sull’isola. Egli è un uomo che si fa da solo, e rappresenta il self-made-man; lotta con coraggio contro la sventura, ed è intraprendente.
Jonathan Swift e i viaggi di Gulliver
I viaggi di Gulliver è consigliato come uno dei più grandi romanzi per bambini: esso è in realtà un libro per adulti, in quanto rappresenta i vizi della società del tempo. Jonathan Swift è un irlandese che nasce nei primi anni del 1660. Diventa segretario di un politico appassionato di letteratura in Inghilterra, e partecipa attivamente alla vita politica del tempo. Il suo testo Tail of Tab gli impedisce di fare carriera nella vita politica del tempo: esso è un libro sulla degenerazione politica del cristianesimo.
Le avventure di Gulliver
I viaggi di Gulliver narrano delle 4 avventure di Gulliver: la prima a Lilliput, dove assiste a continue preoccupazioni dovute a discussioni su ogni cosa (gli uomini sono alti sei dita); il secondo regno è quello rivale, Brobdingnag, dove le creature sono alte quanto un campanile; approda poi a Laputa, un’isola volante ricca di creatività e di scienziati, e dove tutti sono immortali; infine raggiunge un’isola abitata da soli maghi che evocano i fantasmi del passato, e sono presenti anche cavalli e Yahoo, creature simili agli uomini ma più violente (Gulliver si rende conto di quanto i fatti del passato possono essere manipolati per denaro). I viaggi di Gulliver servono a far comprendere, attraverso la satira, i vizi della società del tempo.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico e culturale del romanzo nel 700?
- Chi sono i principali autori di romanzi del 700 menzionati nel testo?
- Quali sono le caratteristiche principali del personaggio di Robinson Crusoe?
- Qual è il significato satirico de "I viaggi di Gulliver"?
- Quali sono le avventure principali di Gulliver nel romanzo di Swift?
Il 700 è il periodo dell'Illuminismo, caratterizzato da un pensiero che mira a illuminare la mente umana attraverso la ragione e la scienza. Il romanzo si evolve da genere avventuriero a una forma più definita, diffondendosi in Inghilterra e Francia, e destinato a un pubblico di massa grazie all'evoluzione della borghesia.
I principali autori menzionati sono Daniel Defoe, noto per "Robinson Crusoe", e Jonathan Swift, autore de "I viaggi di Gulliver".
Robinson Crusoe è un giovane di una ricca famiglia di York che diventa marinaio. Dopo varie sventure, naufraga su un'isola deserta dove ricostruisce una civiltà borghese, rappresentando il self-made-man che lotta con coraggio e intraprendenza contro le avversità.
"I viaggi di Gulliver" è un romanzo che, attraverso la satira, rappresenta i vizi della società del tempo. Le avventure di Gulliver in vari regni fantastici servono a criticare la degenerazione politica e sociale.
Le avventure principali di Gulliver includono il regno di Lilliput, con uomini alti sei dita; Brobdingnag, con creature alte quanto un campanile; Laputa, un'isola volante di scienziati immortali; e un'isola di maghi e Yahoo, creature simili agli uomini ma più violente.