
Prima di farlo occorre premettere che si può distinguere tra uno stress negativo, tipico di ambienti tossici, generato da comportamenti scorretti delle persone e delle organizzazioni, da uno stress positivo, che deriva da circostanze temporanee, involontarie, correlate a fattori di particolare difficoltà (es: tempi di consegna stringenti, incertezza sul futuro, mancanza di informazioni chiare nel prendere le decisioni).
Mentre lo stress del primo caso è bene combatterlo, per risolverne a monte le cause, lo stress positivo si può gestire attingendo alle proprie capacità.
Resistenza allo stress, cosa vuol dire?
Le persone che sanno farlo hanno una soft skill che si chiama “resistenza allo stress” e che solitamente si distingue nel:
I vantaggi di resistere allo stress sul luogo di lavoro
Chi riesce a “resistere allo stress” sul luogo di lavoro può trovare numerosi vantaggi:
Attenzione però, nella vita come sul lavoro non esistono i supereroi! Saper resistere allo stress è una grande dote, ma non per questo ci rende “invincibili”. Ricorda sempre che:
Ti stai chiedendo se tu saprai resistere allo stress quando inizierai a lavorare? Fai un test: se quando vivi la preparazione ad un esame molto importante mantieni la calma, allora sei sulla buona strada!
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Gregorio Moretti
Sono nato nel 1980, laureato in Teorie della Comunicazione, da oltre 20 anni mi occupo di persone nelle aziende