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Un professionista versatile, il cui lavoro gioca un ruolo fondamentale nell'ambito della sostenibilità ambientale. L'agronomo è una figura professionale che opera nel mondo dell'agricoltura ma che ha un impatto enorme sull'economia della nostra società.
Abbiamo avuto il privilegio di scoprire tutti i segreti del mestiere insieme a Daniele Paci, agronomo, consulente e content creator nel settore dell’agricoltura biologica.
Il nuovo episodio di 'Come si diventa...', il format YouTube di Skuola.net, è dedicato proprio a uno dei mestieri più importanti nel mondo dell'agricoltura: insieme a Daniele Paci, che ci ha raccontato la sua esperienza, vi guideremo attraverso il percorso che porta a diventare agronomo.
Indice
Chi è e cosa fa l'agronomo?
Daniele Paci definisce il suo lavoro come quello di un 'Robin Hood dell’agricoltura', un consulente che aiuta le aziende agricole a crescere grazie ai fondi europei, soprattutto per la creazione di impianti e la trasformazione dei prodotti agricoli.
"Se avete delle olive e volete fare olio, io vi aiuto a prendere i soldi per fare il vostro frantoio", spiega Daniele. In pratica, l’agronomo diventa il punto di riferimento per le aziende agricole che vogliono svilupparsi e prosperare, guidandole attraverso l’accesso ai finanziamenti e garantendo una gestione sostenibile.
L'agronomo, inoltre, si occupa di molti aspetti legati alla qualità del prodotto, come la gestione del suolo, la coltivazione biologica e la gestione delle risorse naturali.
Non è solo un tecnico, ma anche un consulente che interagisce con i produttori, migliora le pratiche agricole e sensibilizza i consumatori sui benefici di un'agricoltura più consapevole.
Come si diventa agronomo: gli step per realizzarsi come professionista
Per diventare agronomo, secondo Daniele, non c'è un percorso lineare. Si parte sicuramente dall'università, dove si studiano sarebbe preferibile studiare le scienze agrarie, ma la strada è ampia e le opportunità sono molteplici.
È possibile specializzarsi in vari settori: economia agraria, microbiologia, tecnologie alimentari e estimo. Queste alcune delle aree che un agronomo può esplorare.
Daniele ci racconta che, dopo il liceo, non sapeva esattamente cosa volesse fare.
Poi, grazie a un incontro orientativo all’università, ha capito che agraria gli offriva una carriera molto variegata e stimolante: "Se scegli un’università come ingegneria, farai un solo lavoro, ma con agraria potresti farne dieci contemporaneamente", gli disse un professore.
Anche perché la laurea in agraria fornisce competenze che vanno oltre la semplice agricoltura: si può lavorare in ambiti vari come la consulenza legale (ad esempio, diventare CTU del tribunale), oppure nella costruzione di edifici in zone agricole.
Insomma, l’agronomo non è solo un esperto di coltivazione, ma una figura che può spaziare in tanti settori diversi, trovando soluzioni innovative per le aziende e per l’ambiente.
L’esperienza di Daniele Paci
Daniele è l’esempio perfetto di come si possa combinare la passione per la natura e l’agricoltura con un approccio moderno e digitale. Lui infatti non è solo agronomo, ma anche un influencer sui social, dove condivide contenuti legati alla sostenibilità, alla gestione agricola e alla coltivazione biologica.
La sua carriera è stata segnata da continui punti di svolta, come quando ha iniziato a collaborare con Rai 1 come esperto agronomo, o quando ha dato vita al progetto "Mangia Locale", che mette in contatto i consumatori con le aziende agricole per una spesa diretta e mirata.
Daniele ci racconta anche come il suo primo lavoro, dopo la laurea, sia stato quello di consulente per la Regione Marche. Non ha mai voluto essere un dipendente, ma ha scelto la strada della libera professione, dove ha potuto esprimere al massimo le sue capacità.
Il suo consiglio per chi vuole intraprendere questa carriera? "Non vi avvicinate a questo mestiere se non siete pronti a lavorare su più fronti, a risolvere problemi e a imparare continuamente", dice. La passione e l’adattabilità sono essenziali per eccellere in questo campo.
Infine, se siete interessati alla parte più pratica del lavoro, Daniele sottolinea che l’agronomo deve essere in grado di "assaporare" il lavoro, come fa con il vino cotto nelle Marche: se l’agricoltore è attento alla qualità del prodotto, è una garanzia che saprà anche investire nel suo lavoro.
In conclusione, l’agronomo è una figura fondamentale per il futuro dell’agricoltura. Come ci racconta Daniele, è un mestiere che offre infinite opportunità di crescita e innovazione, e soprattutto, è sempre in evoluzione.
Se avete la passione per l’ambiente e la curiosità di imparare sempre qualcosa di nuovo, intraprendere questo cammino potrebbe essere una scelta vincente per il vostro futuro!