
E quindi, se con i giusti abbinamenti si può tentare di sembrare più giovani e luminosi, d'altra parte si ritiene che i colori sbagliati siano in grado di accentuare i difetti come rughe o tono della pelle non uniforme, rendendo maggiormente evidenti occhiaie e rossori. Di pari passo con la diffusione di questa teoria, si è andata a formare la figura dell’armocromista, ovvero della persona che, attraverso consulenze con prove specifiche, è capace di determinare la palette che meglio si abbina con i colori delle persone che si sottopongono all’analisi. Inoltre il forfait di questi professionisti non è affatto trascurabile e spesso può toccare le svariate centinaia di euro a seduta.
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Cosa fa l’armocromista?
All’interno dell’armocromia sono presenti quattro gruppi principali tra i quali le persone possono essere collocate dopo l’analisi, per questi contenitori prendono i nomi dalle quattro stagioni, e quindi sono Inverno, Primavera, Estate e Autunno. Ognuno di essi ha delle specifiche caratteristiche che lo differenziano dagli altri.E l’armocromista, solitamente tramite specifici test e passaggi, che ormai sono quasi sempre i medesimi, e quindi dapprima applicando sul volto, libero dai capelli, delle cornici nelle quali sono stampate a raggiera i colori delle stagioni, per identificare appunto la stagione che meglio armonizza con i colori naturali dell’incarnato. Successivamente si opera per capire il livello di contrasto, alto o basso e dopo si passa a stabilire se alla persone stanno meglio i gioielli dorati o argentati, a seconda del sottotono caldo o freddo della pelle.
La seduta spesso si conclude lasciando al cliente una palette armocromatica dove vengono illustrati i colori che meglio si addicono al proprio incarnato, la rivelazione della stagione di appartenenza, con tanto di sottocategorie esplicitate, e spesso anche tips e consigli su come abbinare e come scegliere i capi per il proprio guardaroba.
Quanto guadagna e che titoli deve avere l’armocromista
Negli ultimi anni, di pari passo con l’espansione dell’influenza dell’armocromia, si è iniziato anche a mettere in discussione l'analisi del colore a causa della mancanza di una formazione standard o del grado richiesto per proporsi come analista del colore e quindi armocromista.Infatti , seppure esistano corsi di diverso tipo incentrati su questo tipo di figure, non ci sono titoli specifici necessari per poter svolgere questo lavoro. Tuttavia la posizione è molto ambita e richiesta, in quanto è sempre più parte dei team di immagine che curano attori, cantanti e politici, e ultimamente aumentate sono anche le sedute svolte delle persone comune interessate e volenterose di abbinare il proprio guardaroba alla propria stagione armocromatica.
Il compenso, come già accennato, che mediamente percepiscono queste figure non è affatto basso e alla portata di tutti: infatti singole sedute di analisi del colore possono venire a costare dai 150 ai 500 euro, per una, due o massimo tre ore di lavoro con il cliente. Ma, a causa del trend in crescita, alcune profumerie hanno iniziato a offrire il servizio all’interno dei loro store a prezzi decisamente più modici, rendendo più accessibile soprattutto ai ragazzi e alle ragazze più giovani.