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Il complemento oggetto
Nell'ambito della grammatica italiana il complemento oggetto è quel tipo di complemento che indica l'oggetto di una determinata azione che viene dal verbo transitivo che risulta essere attivo nella frase.
Il complemento oggetto risponde alle domande Chi? Che cosa? (dopo il verbo). L'oggetto dell’azione viene espressa dal verbo
Esempio: Ho mangiato la pizza.
Complemento predicativo dell'oggetto
Il complemento predicativo dell'oggetto in genere è un nome, un aggettivo che serve per potere completare il significato del verbo riferendosi al complemento. In genere è collocato da solo in una determinata frase, ma talvolta può essere introdotto da quelle che sono le proposizioni o da delle locuzioni proposizionali.
Il complemento predicativo dell'oggetto risponde a delle dome come per esempio le seguenti:
Come? In qualità di?(collocate vicino al verbo)
Esempio: Ho preso la tua risposta come una battuta.

Complemento di termine
Il complemento di termine risponde alle domande A chi? A che cosa?
Il complemento di termine si riferisce alla persona, l’animale o la cosa a cui è indirizzata l’azione espressa dal verbo
Esempio: Luca assomiglia alla mamma.
Complemento di vantaggio e complemento di svantaggio
Si tratta di complementi che nella grammatica italiana servono per indicare la persona o la cosa a vantaggio o a svantaggio del quale si verifica un determinato evento indicato dal verbo. Questi complementi rispondono alle domande: A chi? A che cosa? e indicano a quale persona o cosa è utile o dannoso ciò di cui si parla a, per, di, contro.
Esempio: La grandine è dannosa per i campi.
Complemento d'agente
Il complemento d'agente serve invece per indicare la persona o la cosa che può provocare l'azione che viene subita dal soggetto. La domanda a cui risponde il complemento d'agente è Da chi? Come detto il complemento d'agente serve per potere indicare la persona o l’animale che compie l’azione subita dal soggetto.
Esempio: I ladri sono inseguiti dai poliziotti.
Complemento di causa efficiente
Il complemento di causa efficiente serve invece per indicare, in presenza di un verbo che si presenta in forma passiva, la persona, la cosa, l'animale reificato, ecc...che sta compiendo un tipo di azione indicata dal verbo.
Il complemento d'agente risponde alle domande: Da che cosa? la cosa che compie l’azione subita.
Esempio: I rami sono mossi dal vento.
Complemento di specificazione
Il complemento di specificazione invece serve in particolare modo per potere specificare un determinato significato della parola da cui dipende. Il complemento di specificazione viene introdotto dalla preposizione di. Il complemento risponde alla domande Di chi? Di che cosa? e aggiunge dunque una precisazione al nome a cui si riferisce.
Esempio: La fila dei bambini è lunga.
Complemento di denominazione
Il complemento di denominazione nella grammatica italiana è introdotto dalla preposizione di. Questo complemento serve per indicare in particolare il nome proprio di un nome, di un luogo, di una repubblica, ecc...
Il complemento di denominazione risponde alle domande Di chi? Di che cosa?
Esempio: Visiteremo la città di Roma.
Complementi di abbondanza e di privazione
Il complemento di abbondanza è quello che serve ad indicare un determinato elemento di cui si dispone in abbondanza, mentre il complemento di privazione serve per indicare ciò di cui una determinata persona, animale o cosa risultano essere privi.
Rispondono alle domande: Di chi? Di che cosa? ciò che si ha in abbondanza o di cui si è privi di L’acqua è priva di sostanze nocive.
Complemento di materia
Il complemento di materia è quello che serve per indicare di quale materiale o di quale sostanza risulta essere fatto un oggetto. Questo complemento risponde alle domande: Di che cosa? il materiale di cui è fatto l’oggetto a cui si riferisce di
Esempio: Dammi un sacchetto di plastica.
Complemento di argomento
Il complemento di argomento serve per indicare quale argomento si sta studiando, si scrive, ecc.. Il complemento di argomento risponde alle seguenti domande: Riguardo a chi? Riguardo a che cosa? e indica l’argomento di cui si parla o si scrive.
Esempio: Parlavano di sport.
Complemento di tempo determinato
Il complemento di tempo determinato serve per indicare il momento oppure l'epoca in cui si verifica, avviene l'azione che viene descritta dal verbo. Esso risponde alla domande: Quando? (quando avviene un fatto)
Esempio: Pranziamo a mezzogiorno.
Complemento di tempo continuato
Il complemento di tempo continuato serve per potere indicare quanto dura un evento indicato dal verbo. Questo complemento risponde alle domande: Per quanto tempo? (quanto tempo dura un fatto - per)
Esempio: Ho studiato per un’ora.
Complemento di stato in luogo
Il complemento di stato in luogo serve per potere indicare il luogo in cui una persona si trova, oppure dove si svolge l'azione. Questo complemento risponde alla domanda: Dove? (dove sta, in quale luogo si trova una persona, un animale o una cosa)
Esempio: Oggi sto a casa.
Complemento di moto a luogo
Il complemento di moto a luogo è quel complemento che serve al fine di indicare il luogo o quella persona verso il quale qualcuno o qualcosa risulta essere diretto in senso proprio e anche figurato. Esso risponde alle domande: Verso dove? (verso quale luogo si dirige qualcuno o qualcosa)

Esempio: Domani andrò al cinema.
Complemento di moto da luogo
Il complemento di moto da luogo è quello che indica il luogo oppure la persona dal quale qualcuno o qualcosa proviene. Il suddetto complemento risponde alla domanda: Da dove? (da quale luogo viene qualcuno o qualcosa da, di...)
Esempio: Torno da scuola.
Complemento di moto per luogo
Il complemento di moto per luogo è quello che indica quel luogo in cui qualcuno o qualcosa si muove. Risponde alle domande:
Per dove? Attraverso dove? (attraverso quale luogo passa qualcuno o qualcosa)
Esempio: Il treno passa per Firenze.
COMPLEMENTO DI DENOMINAZIONE Di chi? Di che cosa? il nome proprio del nome
comune a cui si riferisce di Visiteremo la città di Roma
COMPLEMENTI DI ABBONDANZA / PRIVAZIONE Di chi? Di che cosa? ciò che si ha in abbondanza
o di cui si è privi di L’acqua è priva di sostanze nocive
COMPLEMENTO DI MATERIA Di che cosa? il materiale di cui è fatto l’oggetto
a cui si riferisce di Dammi un sacchetto di plastica
COMPLEMENTO DI ARGOMENTO
Riguardo a chi?
Riguardo a che cosa?
l’argomento di cui si parla o si scrive
Parlavano di sport
COMPLEMENTO DI TEMPO DETERMINATO Quando? quando avviene un fatto -
Pranziamo a mezzogiorno
COMPLEMENTO DI TEMPO CONTINUATO Per quanto tempo? quanto tempo dura un fatto -
per Ho studiato per un’ora
COMPLEMENTO DI STATO IN LUOGO Dove?
dove sta, in quale luogo si trova una persona, un animale o una cosa
Oggi sto a casa
COMPLEMENTO DI MOTO A LUOGO
Verso dove? verso quale luogo si dirigequalcuno o qualcosa
Domani andrò al cinema