Daniele Grassucci
Autore
Carta ioStudio, come fare per attivarla? articolo

Non sai come attivare la carta ioStudio? Ti spieghiamo facilmente come fare, semplicemente e comodamente da casa tua, per usarla anche come carta PostePay. Scoprirai, inoltre, come e dove ricaricare la carta e quanti soldi poter caricare e prelevare ogni anno.

Come attivare la Carta ioStudio

Attivare la carta “ioStudio PostePay” è semplice e veloce; è possibile farlo anche da casa. Come prima cosa, devi registrarti al portale ioStudio, cliccare su “Primo Accesso” e seguire le indicazioni. Se invece ti sei già registrato, ti basta accedere alla tua “Area Riservata” cliccando su “Login” e accedendo alla sezione “La tua prepagata ioStudio PostePay”. Entrato nella parte del sito dedicata, verrai trasferito sul portale www.postepay.it e ti verranno chiesti i dati necessari per l’attivazione della carta (Codice fiscale, Email, Nome, Cognome, numero carta, password parziale) e per l’invio del PIN. Il PIN sarà inviato all’indirizzo che hai inserito in precedenza e ti arriverà per posta ordinaria entro 20 giorni dalla richiesta.

Come ricaricare la carta

ioStudio PostePay, una volta attivata, funziona come una normale carta ricaricabile e può essere utilizzata in molti modi: puoi fare acquisti online, prenotare viaggi, spettacoli e varie attività presso strutture e negozi convenzionati. Inoltre, puoi ricaricare ioStudio PostePay presso tutti gli uffici postali, versando la somma in contanti o trasferendoli da un'altra carta Postepay da tutti gli sportelli ATM Postamat, mediante una qualsiasi carta di pagamento del circuito; la stessa operazione si può fare anche direttamente dal sito www.postpay.it. In alternativa, puoi addebitare l'importo sul conto Bancoposta tramite il Bancoposta on-line, presso le ricevitorie SISAL, i punti vendita collegati a Banca ITB e i punti vendita SNAI abilitati. La ricarica può essere effettuata dal titolare della Carta o anche da un terzo, esclusivamente in contanti.

Quanti soldi possiamo avere sulla carta?

La carta può contenere parecchi soldi

, ma c’è comunque un limite di 2500€ all’anno. Tale limite può essere cancellato su richiesta del genitore se il figlio è minorenne, e se si è maggiorenni si può trasformare la carta nella versione standard, e prelevare un massimo di 1000€ all’anno. La carta è anonima, poiché non richiede la firma di un contratto, e i limiti di utilizzo sono più bassi rispetto a una carta nominativa.

Simone Schiavi – IIS ‘Leonardo da Vinci’

A cura della Redazione di Skuola.net Questo articolo è frutto del lavoro condiviso della redazione di Skuola.net (direttore Daniele Grassucci): un team di giornalisti, data analyst ed esperti del settore education che ogni giorno produce contenuti e approfondimenti originali, seleziona e verifica le notizie più rilevanti per studenti e famiglie, garantendo un'informazione gratuita, accurata e trasparente.
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